Non potevamo che battere il ferro (dopo i tanti commenti )sul borgo medioevale di Sellia che vive ahimè in uno stato di abbandono di incuria quasi come se stessimo aspettando per fargli una degna sepoltura come quel malato dato come caso disperato al quale non si somministrano più le cure .No! Sellia si può si deve salvare è un dovere di tutti noi Selliesi vicini o lontani nessuno escluso, tutti dobbiamo attingere nei nostri ricordi attuali o passati per dire Sellia non deve morire .Comunque la triste realtà è questa un centro storico con oltre la metà delle case chiuse, molte divenute pericolanti ,strutture sottoposte alle varie intemperie che non resisteranno ancora per molto .Il disastroso alluvione del 1943 cancellò in modo irreparabile metà paese, non completiamo ora noi l’opera cancellandola in modo definitivo .Aspettiamo nei commenti altre idee altri suggerimenti .Uragano sul forum ha acceso una fiammella per sensibilizzare,far conoscere le reali condizioni del nostro pur sempre bellissimo borgo alimentiamola sempre di più ,parliamone in attesa che dopo le parole arrivino i fatti .Domani illustreremo in modo dettagliato qualche proposta fattibile arrivata nei commenti da girare ai nostri amministratori. Intatto accanto alle foto Sellia ieri troverete tra poco una nuova sezione Sellia oggi , con foto anche pubblicate sul forum da uragano,nella speranza che domani diventino solo un ricordo, brutto ma solo un ricordo. SALVI………AMO SELLIA
Il blog selliaracconta ,parlerà spesso di questa annosa questione, nella speranza che si cominci a fare qualcosa di concreto per salvare, mettere in sicurezza,incentivare un centro storico che vanta circa duemila anni di storia.Vi invito di commentare con idee,suggerimenti ecc..... Zagor
RispondiEliminaun idea ..Quest'estate dedichiamo una giornata alla riscoperta del centro storico da culminare con la sagra dell'olio del 17 agosto con convegni dibattiti per far conoscere ,trovare soluzioni per salvare SELLIA.Ciao da Sarino
RispondiEliminaIo amooo sellia se mi dite cosa devo fare per dare il mio contributo io sono disponibilissimo .Salvatore Milano
RispondiEliminaCaro Zagor,conoscendoti,capisco la tua preoccupazione per lo stato di profondo degrado in cui versa il nostro centro storico.la mia iniziativa ( forse involontariamente ti ho anticipato) non vuole essere una critica nei confronti di nessuno compresa l'attuale amministrazione , la quale essendo in carica da quasi un anno non può essre ritenuta responsabile di questo stato di cose.La colpa negli anni è da addebitare un po a tutti compreso gli abitanti , i quali hanno domostrato molto insensibilità nei confronti dei proprio paese.Quindi, la mia provocazione con il sevizio fotografico è stato vuole essere uno stimolo( anche a visitare) nei confronti di tutti per far si che non ci si addormenti ma, viceversa ci si impegni a trovare soluzioni valide e concrete per la salvaguardia di questo autentico gioello: La mia impressione, negli anni, ma anche adesso, è che per la maggior parte delle persone, Sellia va considerata tra i ponti fino a sutta S.Maria ( fermata degli autobus) e davanti alle chiese ( per la verità non tutte) : questo secondo me è un errore madornale che bisogna a tutti costi evitare.attraverso il Tuo Blog tu, Caro Zagor, che stai dimostrando con i fatti di mare veramente Sellia, hai la possibilità di tenere sempre viva questa discusione, per cercare di sensibilizzare il più possibile anche le persone che non abitano più a Sellia a prendere l'iniziativa per sistemare le propie abitazioni abbandonate, nonchè e l'ho già detto anche nel Forum l'invito a tutti coloro che nel loro arterie scorre sangue SELLISE se sono nelle condizioni economiche di poterlo farlo di adottare una casetta nel centro storico: fermo restando l'impegno che deve dimostrare la pubblica ammnistrazione a cercare di trovare finaziamenti attraverso proggetazioni serie e sopratutto valide ( fondi cumunitari ed altro) per risolvere questo tragico problema. Ciao URAGANO
RispondiEliminaZagor, e Uragano per il trasporto e l'amore che riversate su Sellia mi meritare l'appellativo di GRANDI. Bravi.. continuate così non fate spegnera la fiammella della speranza! chi Dio vi benedica!!!! Nino
RispondiEliminaCaro Uragano hai toccato le corde più profonde di molte persone me compreso .Il blog Selliaraconta per tutta la settimana per volere di Zagor ogni giorno verrà inserito un post per sensibilizzare ,per far capire ,vedere che il borgo Sellia sta morendo ,Sta a tutti noi evitarlo nessuno escluso.Mi auguro che i nostri amministratori che sono sicuro hanno a cuore Sellia quanto la maggiorparte di noi si facciano sentire con proposte serie .Un affettuoso saluto Mimmo.
RispondiEliminaLa colpa di tutto questo è di tutti noi me compreso .Io ogni anno sto sempre di meno a Sellia non vedendo o peggio facendo finta di non vedere che il centro storico rischia di scomparire per sempre .Se saà fatta una proposta seria ,fattibile con la presenza degli amministratori ,io sarò presente con il mio contributo.
RispondiEliminaIl mea culpa dobbiamo farlo un pò tutti, vicini e lontani.. però abbiamo avuto la fortuna di avere certe persone che in quanto ad accortezza e ad attaccamento al centro storico che non troviamo a nessuna parte del mondo: basta riempirsi la bocca del SAGRA... e poi.... tutto finisce li e .......Amen- Giuseppe
RispondiEliminaFacciamo qualsiasi cosa apriamo una pagina su facebook con tutte le foto. Internet se usato bene è una potenza arriva in tutto il mondo. Si potrebbe attirare nuove prospettive di turismo ,di sviluppo del nostro territorio.Ma sopratutto mi auguro che i nostri attenti amministratori si prodigano per trovare la strada giusta per salvaguardare il centro storico. Giovanna
RispondiEliminaLa sagra potrà divenire un volano di sviluppo del nostro territorio promuovendolo ,facendolo conoscere non deve diventare solo una sagra paesana di vino e pasta.
RispondiEliminaCi sono un sacco di fondi europei per i piccoli borghi basta saper attingere,bussare alla porta giusta facendo di tutto per ottenere finanziamenti per mettere in sicurezza il centro storico che si trova in uno stato di misero abbandono.Pepè
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