lunedì 11 gennaio 2016
sabato 9 gennaio 2016
Una Tangenziale altamente pericolosa "forse ci accorgiamo delle cose quando succedono le tragedie"
È vero, forse ci accorgiamo delle cose quando succedono le tragedie abbiamo la capacità di percepire la realtà quando veniamo messi di fronte all’evidenza. Non si tratta di essere poco
intelligenti ma di non essere miopi dinnanzi a ciò che ci circonda. Si, è anche vero che noi poveri e semplici esseri umani non possediamo né una bacchetta magica né tanto meno dei super poteri e quindi molte cose probabilmente non riusciremmo a evitarle ma forse potremmo far si che succeda qualche evento spiacevole di meno. Molti, troppi invece sono stati “gli eventi spiacevoli” che vanno sotto il nome di incidenti, caratterizzati dalla loro minore o maggiore gravità, sulla Tangenziale di Catanzaro, ultimo in ordine di tempo il tragico incidente in cui a perdere la vita è stato un ragazzo giovanissimo di neanche trent’anni, un ragazzo nel cuore della sua esistenza. Eppure nonostante queste grandi o piccole tragedie che si ripetono quasi a ruota con una cadenza quasi perfetta , coloro che amministrano la Città ad ogni titolo nulla o poco nulla stanno facendo o hanno fatto per porre qualche rimedio vero e serio alle tante criticità che presenta una delle arterie più pericolose della Città. Si potrebbero citare, a titolo meramente rappresentativo dei vari problemi presenti durante tutto il suo tracciato, due criticità. La prima si manifesta in tutta la sua pericolosità nella zona dell'Istituto Agrario, difatti in quella parte di strada chi proviene dalla Sila o dal Quartiere Janò che dir si voglia, deve girare la testa alla maniera di un gufo per fermarsi e dar la precedenza a chi proviene dalla tangenziale ovest che sta in basso, e allora ci si chiede ma chi è che a Catanzaro odia tanto le rotatorie da non riuscire a capire che li una tale infrastruttura sarebbe la cosa migliore? La seconda, non ultima, criticità riguarda proprio il tratto ovest della Tangenziale nel punto in cui si incrociano diverse direzioni, ossia Via Gioacchino da Fiore, Via Tommaso Campanella e Via Corrado Alvaro oltre che il tratto iniziale di Viale de Filippis (altra strada della morte), bene percorrendo questo tratto di strada (per capirci siamo nella zona della sede dell’Agenzia delle Entrate) ci si chiede ma perché Catanzaro deve sempre essere una Città arretrata e caotica? Perché su questo tratto di strada non si...........
intelligenti ma di non essere miopi dinnanzi a ciò che ci circonda. Si, è anche vero che noi poveri e semplici esseri umani non possediamo né una bacchetta magica né tanto meno dei super poteri e quindi molte cose probabilmente non riusciremmo a evitarle ma forse potremmo far si che succeda qualche evento spiacevole di meno. Molti, troppi invece sono stati “gli eventi spiacevoli” che vanno sotto il nome di incidenti, caratterizzati dalla loro minore o maggiore gravità, sulla Tangenziale di Catanzaro, ultimo in ordine di tempo il tragico incidente in cui a perdere la vita è stato un ragazzo giovanissimo di neanche trent’anni, un ragazzo nel cuore della sua esistenza. Eppure nonostante queste grandi o piccole tragedie che si ripetono quasi a ruota con una cadenza quasi perfetta , coloro che amministrano la Città ad ogni titolo nulla o poco nulla stanno facendo o hanno fatto per porre qualche rimedio vero e serio alle tante criticità che presenta una delle arterie più pericolose della Città. Si potrebbero citare, a titolo meramente rappresentativo dei vari problemi presenti durante tutto il suo tracciato, due criticità. La prima si manifesta in tutta la sua pericolosità nella zona dell'Istituto Agrario, difatti in quella parte di strada chi proviene dalla Sila o dal Quartiere Janò che dir si voglia, deve girare la testa alla maniera di un gufo per fermarsi e dar la precedenza a chi proviene dalla tangenziale ovest che sta in basso, e allora ci si chiede ma chi è che a Catanzaro odia tanto le rotatorie da non riuscire a capire che li una tale infrastruttura sarebbe la cosa migliore? La seconda, non ultima, criticità riguarda proprio il tratto ovest della Tangenziale nel punto in cui si incrociano diverse direzioni, ossia Via Gioacchino da Fiore, Via Tommaso Campanella e Via Corrado Alvaro oltre che il tratto iniziale di Viale de Filippis (altra strada della morte), bene percorrendo questo tratto di strada (per capirci siamo nella zona della sede dell’Agenzia delle Entrate) ci si chiede ma perché Catanzaro deve sempre essere una Città arretrata e caotica? Perché su questo tratto di strada non si...........
venerdì 8 gennaio 2016
giovedì 7 gennaio 2016
Atti vandalici nel nuovo parco giochi di Sersale.Cosa si è deciso sugli 11 ragazzi? Erano veramente atti vandalici?
ha stigmatizzato "l'uso improprio" del Parco Giochi appena inaugurato hanno sollevato un bel polverone mediatico, titillando i più bassi istinti giustizialisti, il finto moralismo, il perbenismo dei sersalesi.
Premessa d'obbligo: ogni atto, ogni abuso, contro i beni comuni va sanzionato e punito al di là di chi lo abbia commesso. Sempre se di abuso si tratta...
Nel primo post del 28 dicembre il Sindaco ha scritto:
L'avanzato sistema di video sorveglianza che rileva e filma le presenze notturne di persone non autorizzate in atteggiamenti irriguardosi ed uso dei giochi improprio, ha filmato in maniera perfetta 11 ragazzi di Sersale, dalle ore 02.17 alle pre 02.50 circa, in atteggiamenti irriguardosi ed uso assolutamente improprio dei giochi dei nostri bambini. Gli 11 ragazzi, giunti con almeno 4 autovetture, tutti perfettamente identificati, così come le autovetture, hanno violato lo spazio ed i giochi dei bambini, salendo con i piedi sulle altalene, spingendole a grande velocità, mettendosi in numero assurdo sui dondoli e suon girelli, fumando e buttando cicche di sigaretta per terra.
Nel secondo post del 2 gennaio il tono cambia:
IO NON HO MAI PARLATO DI VANDALISMO NE' DI DANNEGGIAMENTI, ma solo di utilizzo inappropriato dei giochi per bambini da parte di adulti. Voglio ribadire, ancora una volta, che i ragazzi oggetto della mia segnalazione del 28 dicembre (CHE, PERALTRO, SI SONO IMMEDIATAMENTE SCUSATI) scorso NON HANNO POSTO IN ESSERE ALCUN ATTO DI VANDALISMO O DANNEGGIAMENTO ai giochi che sono perfettamente funzionanti e sono stati perfettamente usati dai bambini nei giorni successivi.
I due post letti insieme non possono essere passati come semplici esternazioni di un primo cittadino ma vanno letti nell'insieme dei pessimi commenti che hanno scatenato, portando ad una sorta di linciaggio mediatico dei presunti colpevoli. Al di là del deprecabile moralismo di alcuni sersalesi - che inneggiano a esemplari punizioni e non si scandalizzano se quintali di rifiuti vengono abbandonati nelle campagne - il fatto ha il merito di sollevare una questione di non poco conto: la privacy dei sersalesi!
Infatti a nostro parere, se c'è qualcuno che ha fatto un uso improprio di quell'area è proprio il Sindaco. Un uso improprio di immagini catturate dal sistema di videosorveglianza, una palese violazione del diritto alla privacy dei cittadini. L'Autorità Garante della Privacy ha stabilito che "La raccolta, la registrazione, la conservazione e, in generale, l'utilizzo di immagini configura un trattamento di dati personali (art. 4, comma 1, lett. b), del Codice)." [Provvedimento in materia di videosorveglianza - 8 aprile 2010]
Quindi a quei filmati citati dal Sindaco si.......
martedì 5 gennaio 2016
Su una chat si fingeva una provocante donna ma al primo incontro il malcapitato giovane catanzarese viene derubato da 2 uomini.
Nei giorni scorsi, la squadra mobile di Catanzaro ha arrestato un cittadino bulgaro di 37 anni, Krasimir Plamenov Mihaylov, da anni residente nel capoluogo, con l’accusa di essere l’autore di una rapina avvenuta il 25 settembre del 2014, Realizzata, secondo gli inquirenti, insieme ad un presunto complice, Domenico Corapi, già arrestato l’estate scorsa con l’accusa di esserne l’artefice. La rapina vide come vittima inconsapevole un giovane catanzarese, che fu dapprima attratto con la promessa di un incontro galante e poi malmenato e derubato di quanto aveva in tasca. IL FATTO fece scalpore in città, mettendo a nudo le insidie che si nascondono dietro gli spazi sconfinati offerti da internet. Il ragazzo si era incontrato con suoi rapinatori nei pressi di un campo sportivo alla periferia nord del capoluogo, dove i malviventi gli avevano dato appuntamento fingendosi di essere una donna in cerca di amicizie. Secondo la tesi degli investigatori, la falsa identità sul web sarebbe assunta da Corapi, il quale avrebbe chattato con la vittima mostrandogli interesse e illudendolo di essere pronta per un’avventura sentimentale. Il ragazzo è così caduto nel tranello accentando l’invito per incontrarsi e si recò presso il campo sportivo Lenza, di località Gagliano. Lì, sempre secondo gli agenti, lo avrebbe atteso Corapi, che lo rapinò. Subito dopo, la vittima denunciò l’accaduto alla Squadra Mobile e della Sezione di Polizia Postale di Catanzaro, che ritennero di essere risaliti ai presunti malviventi, individuando in Mihaylov il complice di Corapi. Il bulgaro, noto con l’appellativo di “Krasi”, stando alle accuse che gli muove il provvedimento di carcerazione, avrebbe accompagnato Corapi all’appuntamento e dunque aiutandolo. Accortosi del tranello in cui era cascato il ragazzo aveva cercato di sfuggire alla presa dei malviventi: i rapinatori però lo avevano rincorso e braccato. Raggiunto i due gli avrebbero sottratto il telefono cellulare e il......
lunedì 4 gennaio 2016
Finalmente arriva l'inverno ma arriva anche l'allerta meteo.Previsioni sino al 6 gennaio nel nostro comprensorio
Previsioni del 6 gennaio 2016 |
Oggi lunedi 4 gennaio nel comprensorio è atteso un cielo molto nuvoloso e tempo piovoso, con forte raffiche di vento. Le temperature minime si aggirano intorno a 9 gradi. Durante il giorno le temperature raggiungono valori massimi di 14 gradi. Le temperature minime notturne sono intorno a 12 gradi.aggiornamento ore 18,30 .Il forte vento che dalla scorsa notte sta battendo la costa ionica calabrese, soprattutto nel catanzarese, sta provocando disagi nel capoluogo di Regione. I vigili del fuoco di Catanzaro sono intervenuti per un tetto divelto in via Schipani, nella zona nord della città, che rischiava di cadere sulla strada. Un’altra quindicina di interventi sono in corso per la caduta di rami e per grondaie e cartelloni pericolanti. Al momento non sono segnalati, comunque, problemi alle persone.
Domani 5 gennaio Martedì è nuvoloso con leggera pioggia. Le temperature minime si aggirano intorno a 12 gradi. Durante il giorno le temperature raggiungono valori massimi di 15 gradi. Le temperature minime notturne sono intorno a 13 gradi. Spira un vento debole da ovest.
Domani 5 gennaio Martedì è nuvoloso con leggera pioggia. Le temperature minime si aggirano intorno a 12 gradi. Durante il giorno le temperature raggiungono valori massimi di 15 gradi. Le temperature minime notturne sono intorno a 13 gradi. Spira un vento debole da ovest.
mercoledì, 6 gennaio: Cieli in prevalenza poco nuvolosi al mattino, ma con rapido aumento della nuvolosità con piogge e rovesci anche temporaleschi dal pomeriggio, sono....
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