Siamo nel capodanno del 1947,Sellia era da poco uscita dall'alluvione che aveva cancellato metà paese ,si cercava comunque di andare avanti,anche per ritornare alla normalità. Dalla chiesa del Rosario sta uscendo in processione “u Bombinuzu cu a palla “,bellissimo pieno di angioletti (9 per l’esattezza)
Si usava dire la messa del primo dell’anno alla chiesa del Rosario portando in processione “u Bombinuzzu du Rosaru mentre il 6 gennaio si diceva "ara Mmaculata" e si faceva la processione cu u ” Bombinuzzu da Mmaculata”.purtroppo sarà uno degli ultimi capodanni che u bombinuzzu uscirà in processione. A poco a poco la Chiesa verrà abbandonata rimanendo chiusa al culto sino agli anni 90. Nella foto in primo piano si vede l’arciprete Don Marino .Anche lui durante l’alluvione perse la casa ,una grande abitazione che si trovava sotto “u castellu” la quale da sotto veniva attraversata da due archi tipici di Sellia .Per fortuna ancora ce ne sono molti come quello più famoso "de sutta u campanaru”. A portare ” u Bombinuzzu” in processione ci sono i giovani della nuova generazione,quella che malgrado tutto e tutti rimasero a Sellia ,erano ben vestiti con giacca e cravatta indossati per le occasioni di festa. Oggi,per disastri molto meno traumatici, si fa una gara di solidarietà ,si investono milioni di euro per il ripristino delle abitazioni danneggiate puntellandole, cercando in tutti i modi i salvarle.All’epoca si demolirono case che potevano benissimo essere salvate, ad alcune era solo crollato il tetto. Purtroppo la foto non ci fa vedere il bellissimo convento anch’esso rimasto indenne sia al terremoto che all’alluvione; ma ancora una volta ci pensarà la mano dell’uomo a distruggere ciò che si era salvato.
Autore Sellia racconta si prega a chi ne fa uso anche solo in forma parziale di fare esplicito riferimento alla fonte:
Una foto affascinante graditissima sorpresa ,Auguri di buon inizio 2010
RispondiEliminaComplimenti ,bellissima foto ,attenta ricostruzione strorica dell'evento.Auguri
RispondiEliminaGrazie Zagor delle foto che inseriscri e dei relativi commenti.
RispondiEliminaAuguri di un sereno anno 2010 a Te ed a tutti i Visitatori.
Nino
Bellissima,cento,mille di queste foto,grazie Zagor.
RispondiEliminasplendida foto,del bombinuzzo!ma io ricordo forse una delle ultime processioni del bombinuzzo da maculata,risalente forse al 1975,e si faceva pero' il 6 gennaio.forse qualcuno ne sa' di piu'!!buon anno a tutti
RispondiEliminaChi sarebbe più capace a vestire ,inserire gli angioletti?Stupenda foto ,bel racconto ,complimenti ed auguri.
RispondiEliminaAlla Chiesa da Mmaculata la processione non è stata mai interrotta il racconto si riferisce chiaramente alla Chiesa Du Rosaru .Grazie Zagor per questo incantevole blog.
RispondiEliminaFoto veramente inedita mai vista, molto bella mai visto u bombinuzzo cosi addobato a festa .Auguri buon 2010
RispondiEliminaVeramente tutto ben fatto un sito impostato con i fiocchi ,i racconti inseriti li leggo più di una volta,Bravo selliaracconta,Auguri buon 2010
RispondiEliminaGrazie Zagor per aver creato questo blog se non ci fosse, saremmo all'oscuro di tante cose che fanno parte di noi, nel bene e nel male.Questo blog è davvero un certificato molto prezioso, complimenti agli ideatori.
RispondiEliminaUna bellissima foto piena di festività Natalizia.Peccato per le troppe scritte
RispondiEliminaPer noi giovani diventa importante conoscere storie,tradizioni,come questa.Io ero completamente all'oscuro di molti racconto che ho scoperto grazie a questo blog.
RispondiEliminail posto più bello dove sentirsi sempre a casa?-Selliaracconta ovviamente.
RispondiEliminaChe era bello "u Bombinuzzo".Auguri a tutti buon Anno
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