Sul blog della consulta di Sellia si possono vedere i video del percorso sulla futura, auspicabile “strada da vutticella. La sua possibile realizzazione fortemente cercata dal presidente Domenico Salerno e da altri tra cui anche il blog selliaracconta, da sempre convinto dei vari sviluppi, sia dal punto turistico che dal punto di una eventuale crescita demografica e urbanistica vista la forte vicinanza con Catanzaro, nella speranza che almeno il tracciato si possa quanto prima realizzare rendendo fruibili questi bellissimi posti dove la natura ancora incontaminata possa divenire anche un luogo di attrazione turistico-naturalistico. Un tracciato che ci porterebbe in pochi minuti dentro Catanzaro bypassando la strada “bivio Arsanise” che spesso e volentieri d’inverno diventa pericolosa. Certo, la sua auspicabile realizzazione non sara’ la panacea ai tanti, tantissimi problemi di Sellia, ma sicuramente portera’ tanti benefici con un possibile, anzi auspicabile incremento demografico grazie alla maggiore vicinanza con il capoluogo, e non per ultimo il recupero e la salvaguardia dei posti tanto decantanti dai nostri nonni tra caverne, presepe di stalagmiti, “ a carcara” ecc.. Visionate i vari video inseriti nel blog della consulta, i quali ci faranno vedere il percorso fatto dai nostri quattro valorosi volontari che, oltre a Domenico Salerno sono: Lino Capitano, Scozzafava Salvatore, Procopio (Figlio di Ferdinanta ). Una strada non difficile da veder realizzata, che si sviluppa su un piccolo tracciato gia’in buona parte precorribile di cui la maggior parte senza grossi dislivelli, il tratto piu’ impegnativo rimangono i circa 200 metri (quando bisogna attraversare le 2 vallate). Dunque cosa aspettiamo? Ma soprattutto cosa aspettano i nostri amministratori, affinche’ questa bella proposta la facciano subito propria e trovino i finanziamenti per poter vedere almeno il tracciato sterrato percorribile……….poi piano una vera strada.
Visionate i video disponibili sul blog della consulta giovanile di Sellia per quanto riguarda l'auspicabile realizzazione della strada "da Vutticella" Un opera che ritengo importante per un possibile decollo del nostro borgo. Dai vari video si vede chiaramente che tale opera non richiederebbe finanziamenti enormi ma piano piano si potrà realizzare una comoda strada asfaltata di collegamento veloce con il capoluogo,senza dimenticare l'eventuale risveglio urbanistico,demografico,turistico
RispondiEliminabisogna sfruttare ogni via,ogni strada per poter salvare Sellia. Gianni -Mi
RispondiEliminaTi sei dimenticato un piccolissimo particolare.... il fiume Alli come viene attraversato... con il pensiero. Franco
RispondiEliminaMa qualè il problema... fra non molto se chi di dovere non starà attento la tanto agognata strada di Spruzzo ed ora anche di Zagor verrà sicuramente realizzata dalla società che ha preso in fitto l'intero territorio del timpopne di Pergulaci per realizzare una bellissima, purissima e bianchissima cava di Calce.. e voilà come d'incanto la strada da "vutticella verrà realizzata. Ciao G.F.
RispondiEliminaDomè nu tti preoccupara ca mo ce penza il super sindaco, con la fascia dei super poteri e voilà la strada eccola quà
RispondiEliminaquello che diceva l'amico franco........... ma il fiume Alli come viene attraversato???
RispondiEliminaper il momento non deve diventare una autostrada (se solo si volesse potrebbe diventare una strada senza una sola curva basterebbe seguire la vallata , ma la ci vogliono soldi per il momento basta solo un sentiero)quindi per ora non preoccupiamoci del fiume alli verra' attraversato come l'attraversano tutti giorni chi scende dal bosco, china va ara lenza e tutti quelli del silos, cu u pontinu chi c'e', pensamu ma c'arrivamu a chillu puntu ca po ne parramu.
RispondiEliminaIl punto da superare per il momento sono i 200 metri che non consentono la continuita' del sentiero con la macchina.
per quanto riguarda il super sindaco, l'ironia lasciamola da parte cerchiamo di renderlo PIU CHE ALTRO partecipe della cosa affinche dica la sua, gia se non ne siamo convinti prima noi non possiamo convincere gli altri facciamo un gruppo, sta crescendo di giorno in giorno unitevi
Domenico perchè con zagor non create un movimento con tanto di gruppo su facebook. Io sono favorevole a questa eventuale strada. Maria
RispondiEliminaSempre a criticare tutto e tutti mai essere propositivi,proprio per queste persone Sellia sta morendo. Bravi continuate così.
RispondiEliminaIL GRUPPO SU FACEBOOK ESISTE GIA "STRADA DELLA VUTTICELLA"
RispondiEliminacari spruzzo e zagor continuate nella collaborazione nel sensibilizzare,unire la popolazione Selliese spesso apatica,rinunciataria. Mi auguro anche un autorevole intervento da parte del comune che forse ancora non capisce l'importanza,il potere di internet come mezzo di comunicazione,come mezzo per farsi conoscere Auguri. Giuseppe U.S.A
RispondiEliminaSe dobbiamo fare un sentiero come sostiene Domenico . ..penso che il problema dovrebbe essere di facile soluzione.. basterbbe interessare il consorzio di bonifica il quale con gli operai " du canteri" potrebbero fare il sentiero. Poi i ponti per il dislivello di 200 metri e non di due metri.. chianu chianu u facimu.. campa cavallo che l'erba cresce. Nicola CZ
RispondiElimina200 metri e' la distanza non il dislivello sinno sarebbe irrealizzabile, il dislivello sara' di 30 metri 40 massimo tipo casa di gigi, casa di peppino scozzafava
RispondiEliminaCome dire un palazzo di 15 piani.... uda dittu nenta. Nicola
RispondiEliminanico' se non ci stava nemmeno un problema ero andato io con la ruspa a farla 2 uri e ruspa ed era gia a catanzaro, chi ragionamenti? , l ho sempre detto dell'esistenza di quel punto critico altrimenti l' avrebbero gia fatto i privati, come hanno fatto con i sentieri esistenti, se non fosse per quel punto esisterebbe gia il sentiero percorribile con la macchina.
RispondiEliminaMa forsi uda nemmenu idea quantu custa nu ponta atu 40 50 metri e longu 200 ? prova ma cciù dici ancunu ingegneri.
RispondiEliminaio non ho mai parlato di ponti di queste dimenzioni, andateci prima di parlare forse non c'e' bisogno neanche del ponte, io non ne ho mai parlato di costruzioni di ponti, basta scendere con un tornante insieme a qualche gabbione
RispondiEliminao ci sei o lo fai.. ma cchì c... serva na pista e chissa... a china serva .. aru pecuraru? ma ppè favora circati ma ragionati. O si fa na strata comu si deva oppuru china ha de jira aru voschu va da da parta du conservatoriu o da jumara ca li vena cchiù comuodo.
RispondiEliminaMa tu pensi ccù nu senturu chissu chinu e curvi e de curvicelli chilli cchì abitanu llà ssubra scinnanu di palazzini ma vanu a ru voschu. faciti ridira i polli. nicola
iniziare come dici tu e' impossibile, le cose si fanno gradualmente, intanto la strada servirebbe per rivalutare quei luoghi, facci caso, le zone non coltivate coincidono dove non esiste la strada asfaltata e poi la strada del bosco ormai costa piu aggiustarla che il resto andrebbe deviata, inoltre prendi esempio dalla strada di crichi prima ci passavano in pochi ora tutti, ma e' stata fatta in diversi lotti negli anni
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