Riceviamo un invito per trascorrere dei bei momenti a contatto con la natura in una delle più belle zone della Calabria ma purtroppo sempre poco conosciuta,apprezzata Sila Catanzarese L’Associazione Turistica Pro Loco di Villaggio Mancuso è lieta di presentare la prima edizione di “Sapori d’Autunno in Sila”, rassegna di cinque appuntamenti gastronomici che si svolgerà a Taverna e nei Villaggi Silani dal 12 ottobre al 7 novembre 2010. PROGRAMMA: 12 OTTOBRE 2010 Taverna e Villaggio Mancuso(CZ), DALLE 9.30 ALLE 16.00 “Festa nazionale del Cuoco 2010″ 16 ottobre 2010 Villaggio Racise/ Taverna, dalle 10,30 in poi Sagra delle Crespelle 24 otobre 2010 Taverna, dalle 10.30 in poi Sagra della Castagna 31 ottobre 2010 Villaggio Cuturasila, dalle 10.30 in poi 27° Sagra della Patata e della Salaciccia 7 novembre 2010 Villaggio Mancuso, dalle 10.30 in poi 2° Sagra del Fungo e della Zuppa silana |
lunedì 11 ottobre 2010
Un invito da parte dell'associazione turistica pro loco del villaggio Mancuso
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In qualsiasi parte del mondo dei luoghi cosi belli,incontaminati dove la Natura esplode in tutta la sua pienezza......in qualsiasi altro posto tutto questo diverrebbe luogo di forte richiamo turistico, ma la Sila si trova in Calabria............
RispondiEliminaGiustissima osservazione zagor,Dio ci donò una bellissima regione noi l'abbiamo depredata,svenduta. Pepè
RispondiEliminaLa sila meglio delle alpi ma ormai anche d'estate pochissime presenze.
RispondiEliminase in Sila oltre a 4 alberghi non viene fatto niente per creare un circuito turisto la colpa ricade ancora una volta ai nostri miopi,ormai ciechi amministratori. Giovanni
RispondiEliminain sila l'aria è più pulita e pura del polo nord.- fonte tv rai.-la patata rosa è la vera patata calabrese, unica complimenti per IGP DELLE PATATE.-
RispondiEliminaSono 40 anni che sento parlare di sviluppo della Sila Piccola ma negli ultimi 10/15 anni si e' assistito al declino del poco che c'era per qualche malcapitato turista.
RispondiEliminaNessuna regione in Italia puo' competere con la bellezza selvaggia della Sila, purtroppo di selvaggio noi abbiamo pure le persone preposte per il suo sviluppo turistico.