|
Negli asterischi le ultime abitazioni costruite | | |
La foto che già da alcuni giorni ci fa compagnia in home page, risale ai primi anni 90, quando un abbondante nevicata, come non si vedeva da diversi decenni, imbiancò tutto il territorio. La neve arrivò sino alla spiaggia di Sellia Marina. Dopo questa nevicata ci fu un lungo periodo di siccità che durò per circa due anni con temperature elevate anche durante l’inverno, fu proprio in questo periodo che parecchi alberi di ciliegio che avevano resistito indenni a tanti eventi atmosferici avversi durante i vari decenni, seccarono completamente. In tutta Italia si iniziò a parlare con insistenza dell’effetto serra, del buco nell’ozono con conseguente scioglimento dei ghiacciai perenni che avrebbero causato l’innalzamento del mare. Che fine ha fatto il buco nell’ozono? Qualcuno ne sa qualcosa? Certo il clima è molto cambiato, si passa con disinvoltura a giornate con un freddo polare come due settimane fa, quando per due giorni a Sellia ha nevicato, a giornate umide calde con temperature che si impennano arrivando anche a 20 gradi. Ritornando alla foto, la quale ci farà ancora compagnia anche nel mese di gennaio del
2011, sono assenti le ultime nuove abitazioni costruite alcuni anni dopo, che insieme a quelle da “cona du casu” rimangono le ultime realizzate. Dunque sono quasi vent’anni che nel nostro paese non viene presentato nessun progetto di concessione edilizia per nuova abitazione,il tutto la dice veramente lunga. Speriamo che grazie anche a un piano regolatore più idoneo alle varie esigenze, dia qualche segnale di slancio verso future concessioni con conseguenze procedure burocratiche molto più snelle, agevolando in ogni modo chi vuole investire nel nostro territorio. Il futuro abitativo sta............
proprio in queste zone. La sezione dedicata alla foto del mese cambia nome diventando
”la foto in copertina”, che cambierà a cadenza periodica a secondo delle varie occasioni,ricorrenze, e non più obbligatoriamente ogni inizio del mese. Un saluto a tutti,
BUON ANNO anche se sicuramente avremo l’occasione di farci gli auguri di un ottimo 2011 per tutti noi, e per il futuro di
SELLIA.
Oltre alla salvaguardia,recupero e promozione del bellissimo borgo. Per il futuro, la rinascita di Sellia rimane prioritario la ripresa delle concessioni edlizie per la costruzione di nuove case per civile abitazione, cercando in ogni modo di agevolare,invogliare in ogni modo la realizzazione di nuove costruzioni con un ottimo piano case.
RispondiEliminaIl comune dovrebbe fare un ottimo piano regolatore che aiuta eventuali persone nel costruire casa con tutti gli incettivi possibili
RispondiEliminaGianni MI
farsi una casa costa, meglio aspettare una casa popolare gratis
RispondiEliminaIl tutto si doveva fare alcuni decenni addietro quando molti giovani che si sposavano erano costretti ad andare nei paesi vicini per mancanza di case idonee oggi siamo veramente pochi,pochissimi. Totò
RispondiEliminaNon bisogna sempre dire ormai non si può far nulla. Sellia dista 15 minuti comodi da Catanzaro, non capisco perchè molti altri comuni costruiscono anche dentro le timpe noi invece ci spaventiamo di tutto.
RispondiEliminaSalvatore
caro amico la questione rimane nella mentalità noi aspettiamo come diceva qualcuno la casa popolare, i comuni vicino a noi costruiscono case come un obiettivo primario.Noi aspettiamo altrimenti ce ne andiamo.
RispondiEliminaCredo che in passato sia stata fatta una politica sbagliata, nel senso che non è stato fatto niente per incentivare le giovani coppie a rimanere a Sellia. I paesi vicini, esempio Crichi, si sono sviluppati, Sellia invece è peggiorata sempre di più, fino a diventare quello che è oggi.
RispondiEliminaUn risultato veramente disastroso......
Adesso recuperare le sorti del paese è difficile, forse l'unica soluzione è diventare un paese satellite di Catanzaro.
L'idea di fare una conurbazione con la città di Catanzaro nostra confinante andrebbe valutata bene perchè secondo me potrebbe divenire l'unica ancora di salvezza, cercando magari di portare nuove costruzioni di case anche da abitanti di Catanzaro che per raggiungere il centro devono percorrere la stessa distanza da cz lido ma con meno traffico.
RispondiEliminaIntanto però si sta ultimando il depuratore il quale si tova in un posto infelice nell'ipotetico sviluppo urbano di Sellia.
RispondiEliminaIo penso che meglio unirsi con Simeri Crichi paese a noi più vicino anche storicamente,con parecchi abitanti provenienti da Sellia. Rimango favorevolissimo alla unione con un altro comune così forse si finirà una volta per tutte con queste guerre tra famiglie che di fatto sta facendo scomparire Sellia. Senza dimenticare che ormai siamo pochi più di 400 abitanti, che di questo passo tra pochi anni arriveremo a 300, con i soldi da spendere sempre di meno
RispondiElimina