In questi giorni mentre osservavo delle foto su internet attinenti ad una edizione della sagra di Sellia mi soffermo in modo particolare su una di essa che ritrae un antico stendardo custodito nella Chiesa Madre. In un primo momento mi incuriosisce molto perché malgrado durante la mia giovinezza, facendo spesso il chierichetto, ho avuto la fortuna di osservare da vicino molti oggetti sacri che mi attiravano molto, ma non mi ricordavo di aver mai visto questo particolare stendardo nel quale non viene raffigurato nessun Santo o Madonna ma in modo semplice raffigura tre coll:i uno centrale, due laterali, e sulle loro cime una rosa di colore diverso per ogni colle, il tutto sormontato dalla corona della Madonna. Mi soffermo ancora un po’ su questa foto, cerco di ingradirla, sembra che non abbia nessuna scritta. Poi mi viene in mente un piccolo passaggio di una vecchissima canzone che intonava spesso a “ scaghiuna”. Era un'anziana signora la solista, che iniziava i vari canti durante le funzioni religiose con una voce molto forte ,particolare, che ribombava all’interno della Chiesa. Sapeva perfettamente a memoria un'infinità di vecchi canti, alcuni anche in latino (per chi ha superato gli …anta come me sicuramente la ricorderà) un passo della canzone faceva più o meno cosi: I tri rosi de Maria,a ra Sellia l’avimu tutti e tria,rosi belli e profumati da Madonna L’icorunata. Ma certo ora mi sembra tutto più chiaro, la vecchia canzone si riferiva alle tre Chiese intitolate alla Madonna: Madonna del Rosario, L’Immacolata,La Madonna delle Grazie ( con l’ormai scomparso convento della congregazione di Zumpano di Santa Maria delle Grazie )Il bel stendardo raffigura l’esatta ubicazione di questi tre luoghi di culto; la rosa rossa della Madonna del Rosario la rosa centrale dell’Immacolata, l’altra laterale quella della Madonna delle Grazie che viene collocata proprio dove io ipotizzavo: cioè sopra la fermata dei pullman “sutta Santa Maria” luogo che porta questo nome proprio perchè sopra era ubicato il convento di Santa Maria delle Grazie prima che crollasse durante la rovinosa alluvione. Purtroppo la foto poca nitida non permette una buona visuale ma secondo me questo stendardo è un ulteriore prova oltre all’ormai accertata esistenza di tre luoghi di culto dedicati alla Madonna anche la loro esatta ubicazione all’interno del centro storico. Questo stendardo infine assume un'importanza storica il quale ci dice con esattezza l’ubicazione di questi tre luoghi di culto verso la Madonna, verso la quale Sellia da sempre ne è stata in modo particolare devota.
Autore: sellia racconta. Si prega di inserire il link a chi ne fa uso (anche in modo parziale) con esplicito riferimento della fonte
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In questi giorni mentre osservavo delle foto su internet attinenti ad una edizione della sagra di Sellia mi soffermo in modo particolare su una di essa che ritrae un antico stendardo custodito nella Chiesa Madre nel quale non viene raffigurato nessun Santo o Madonna ma in modo semplice raffigura tre coll:i uno centrale, due laterali, e sulle loro cime una rosa di colore diverso per ogni colle, il tutto sormontato dalla corona della Madonna. Mi soffermo ancora un po’ su questa foto, cerco di ingradirla, sembra che non abbia nessuna scritta. Poi mi viene in mente un piccolo passaggio di una vecchissima canzone che intonava spesso a “ scaghiuna”. Era un'anziana signora la solista, la prima ad intonare le prime parole dei vari canti durante le varie funzioni religiose.
RispondiEliminaLa fantasia non ti manca, però c'erano altre chiese come quella di Sant'Angelo e quella della Madonna della Neve. Ciao G.F.
RispondiEliminale rose sono i fiori dedicate alla Madonna in questo stendardo vengono raffigurate solo le tre chiese all'interno del centro abitato dedicate alla Madonna del Rosario,dell'Immacolata e delle Grazie (vedi anche la corona).Oltre alla chiesetta di sant'Angelo all'interno del centro storico sorgevano minimo altre 2 chiese le quali furono completamente distrutte dopo il terribile terremoto del 1783.
RispondiEliminaMai visto questo stendardo chisà quali tesori custodiscono le nostre Chiese per far ricerche storiche sul nostro passato, anche perchè molte testimonianze scritte sono andate perse per sempre.
RispondiEliminaBravissimo zagor sempre alla ricerca di fonti antiche sul nostro borgo. Caterina
RispondiEliminaUn bel lavoro occhio attento anche nei particolari
RispondiEliminaGiuseppe U:S:A
Dunque avevamo circa 5 chiese con un monastero? Peccato che la natura sia stata cosi devastante verso Sellia.
RispondiEliminaRicostruzione molto attendibile.Attenta osservazione di chi già conosce molte cose sul nostro passato.
RispondiEliminaquesto sabato la Santa Messa non sarà celebrata come di consuetudune alla Chiesa delle palazzine ma nella Chiesa di San Nicola, dove ci sarà prima il catechismo su San Nicola, aiutati da un bel cruciverba e poi la Santa Messa alle 17,00.
RispondiEliminaDomenica 5 dicembre, invece alle 9,00 la Messa alla Chiesa Madonna della Neve e alle 17,00 la Santa Messa alla Chiesa di San Nicola e a seguire la discesa del Santo verso le palazzine.
NON MANCATE
GRAZIE