C’era una volta a Sellia......
C'era una volta un vecchietto che si sedeva (soprattutto durante i lunghi pomeriggi più caldi d’estate) in piazza sotto “i caciari” con il bastone tra le mani (fatto in modo artigianale,anzi troppo artigianale) osservava i nostri giochi che malgrado la calura non finivano mai, avevamo l’argento vivo addosso, io quasi neanche lo vedevo, impegnato nei vari inseguimenti.Avevo circa 10 anni nutrivo da sempre un forte rispetto per gli anziani del luogo ma non avevo ancora scoperto,intuito la potenzialità dei loro racconti, della loro memoria ,un giorno più sudato e accaldato del solito, mi sedetti alla fresca ombra “du caciaru” aspettavo che il sudure sparissi un pò, la maglietta era un brodo e se sarei andato a casa in quelle condizioni mamma mi dava “u restu” cosi aspettando si fece più tardi del solito, il vecchietto che stava seduto poco lontano da me mi disse se l’aiutavo a portagli nu panaru con un po’ di cerasa fresche che suo figlio gli aveva portato. Era tardi, mamma sicuramente mi avrebbe "cazzottiatu" anche se sarei arrivato a casa fresco come una rosa, ma non me la sentivo di dirgli di no così consapevole delle botte che avrei preso lo accompagnai................... continua
Autore: sellia racconta. Si
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