giovedì 14 aprile 2011

Indovinate un pò dove si trovano i consiglieri regionali più pagati d'Europa? Ma in Calabria ovviamente


“I consiglieri regionali della Calabria sono i meglio pagati d’Europa e i primi in assoluto in Italia”. A dirlo è stato il segretario generale della Uil Roberto Castagna, citando uno studio della Uil nazionale, nel corso di un confronto del sindacato al quale ha partecipato la segretaria confederale nazionale Anna Rea incentrato sulla riduzione dei costi della politica, anche a livello nazionale, e sulle proposte per l’impiego delle risorse recuperate. “I costi del funzionamento della Giunta e del Consiglio, prendendo a riferimento i dati del 2010 - è scritto in una nota della Uil - sono 84.570.000 euro, più del doppio della Puglia (40.930.000), due volte e mezzo l’Emilia Romagna (37.884.000), più della stessa Lombardia (73.825.740). A questo si aggiungono i costi degli 8.059 incarichi nella pubblica amministrazione per un 50.920.626 euro, quelli relativi alle Province (28.317.127) e quelli riferiti ai Comuni (71.974.385), per un costo complessivo di 235.782.138”. Per Castagna, il costo eccessivo della politica in Calabria “richiederebbe un taglio di almeno il 30% pari a oltre 70 milioni e, conseguentemente, il risparmio potrebbe consentire a circa 12.000 giovani, all’anno, di percepire un reddito a sostegno dello studio e/o alla ricerca del primo lavoro di 500 euro mensili. Questo - ha aggiunto - non solo sarebbe un bel segnale della politica verso i giovani quanto aiuterebbe a rompere quella cultura dei privilegi e della clientela molto fiorente in una realtà debole come quella calabrese”. Secondo lo studio della Uil nazionale, in Italia oltre 1,3 milioni di persone vivono direttamente o indirettamente di politica. “Ogni anno - è scritto nella nota - i costi della politica ammontano a circa 18,3 miliardi di euro, a cui si aggiungono i costi derivanti da un sovrabbondante sistema istituzionale quantificabile in circa 6,4 miliardi arrivando alla cifra di 24,7 miliardi di euro. Relativamente a questi ultimi, si possono ottenere risparmi per 6,4 miliardi con una riforma per ammodernare e rendere efficiente il sistema istituzionale. Crediamo si possa determinare una riduzione del 20% dei costi diretti e indiretti della politica ottenendo 3,7 miliardi di euro ai quali......
aggiungere i risparmi per l’efficientamento delle istituzioni pubbliche (6,4 miliardi) e disporre complessivamente di 10,1 miliardi l’anno a disposizione per politiche fiscali e/o sociali a vantaggio di tutti i cittadini”.

3 commenti:

  1. e ti paria si manciuni nui sembraa chiu povari illi sembra chiu ricchi

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  2. Vergognatevi noi calabresi siamo una delle regioni più povere d'europa mentre voi vi prendete un bel stipendio solo per riscaldarvi la poltrona

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  3. la colpa ovviamente è di tutti noi che puntualmente votiamo sempreper questi squallidi personaggi che si aumentano sempre lo stipendio da consiglieri
    Riccardo --Soveria

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