Difficile però cancellare il dramma di non avere più una mamma. Soprattutto se ti dicono che lei deve rimanere lì e tu devi andare a Trapani perchè tutti i profughi devono essere trasferiti in strutture sulla terraferma, dove potranno avviare le pratiche per la domanda d'asilo. I maschietti, Viani, il più grande, 9 anni, Raiss, di 7 e Ernest, di 5, non hanno aperto bocca. Ma le due ragazze, Aisha che è la più grande ed ha 17 anni e Keren che ne ha 15, hanno detto no: «Noi di qua non partiamo, vogliamo stare vicino a mamma». Aisha lo ha detto anche a papà Camille, che ha parlato con i volontari. Anche se non ce ne era bisogno: Pantelleria si era già attivata. «Abbiamo deciso di adottare l'intera famiglia e trovare un lavoro al papà – conferma il sindaco – vogliamo...
tenerli qui, dargli assistenza, trovargli una casa, un lavoro e poi quando si sono rasserenati spetterà a loro decidere cosa fare». Le pratiche sono già avviate. Il sindaco ieri ha contattato la prefettura e il Viminale, spiegando la situazione. Entrambi si sono attivati «con grande prontezza» e dunque la famiglia Fuamba resterà per il momento a Pantelleria, dove avanzerà l'istanza per chiedere l'asilo. E mamma Leonie sarà sepolta sull'isola, con una cerimonia che saranno i figli a decidere, appena sarà eseguita l'autopsia. «Noi cercheremo di fare la nostra parte, i bambini a settembre potranno andare a scuola e il papà lavorerà» ribadisce il sindaco.
tenerli qui, dargli assistenza, trovargli una casa, un lavoro e poi quando si sono rasserenati spetterà a loro decidere cosa fare». Le pratiche sono già avviate. Il sindaco ieri ha contattato la prefettura e il Viminale, spiegando la situazione. Entrambi si sono attivati «con grande prontezza» e dunque la famiglia Fuamba resterà per il momento a Pantelleria, dove avanzerà l'istanza per chiedere l'asilo. E mamma Leonie sarà sepolta sull'isola, con una cerimonia che saranno i figli a decidere, appena sarà eseguita l'autopsia. «Noi cercheremo di fare la nostra parte, i bambini a settembre potranno andare a scuola e il papà lavorerà» ribadisce il sindaco.