protagonista importante, ma silenziosa e comunque poco portata alla parola,alle affermazioni. Maria è la donna del silenzio e della meditazione”.
Che consiglio da, come insigne mariologo, per celebrare degnamente e con profitto il mese mariano di maggio?: “ intanto di pregare Maria e attraverso di lei arrivare a Suo Figlio. Maria, la Tutta Santa, è certamente il mezzo,la chiave migliore e più efficace per giungere a Cristo che ci aspetta con amore e fiducia. Maria è una potente mediatrice, la principale tra l’uomo e Cristo, per questo bisogna credere in lei ed amarla come si merita”.
Un consiglio pratico: “ a parte le recitazione del rosario,che comunque non ha stretta attinenza con Maggio, si potrebbe dedicare un pensiero mariano al giorno, una preghiera o una meditazione. Molte parrocchie lo facevano ed alcune lodevolmente continuano ancora a farlo. Mi sembra una pratica da seguire e da incentivare. Maria è pur sempre madre nostra, ma anche madre della Chiesa”. Maria medita la Parola di Dio: “ecco appunto un altro dei punti nodali di Maria.
In un tempo nel quale domina tanto baccano, tanta confusione, Maria sa meditare ed apprezzare in silenzio il mistero del Figlio e non dubita mai. Maria è un esempio da imitare da seguire con assoluta certezza”. Infine Medjugorje, da mariologo ci crede?: “ ritengo che quei messaggi non siano in contrasto con la dottrina della Chiesa e quindi li valuto corretti. Comprendo la prudenza della Chiesa che, tuttavia, non li ha condannati, ma prende tempo in attesa di meglio valutare. Però il numero delle conversioni che si hanno a Medjugorje ,ci deve fare riflettere”.
Articolo tratto da pontifex Roma