La foto notizia

lunedì 19 dicembre 2011

Finalmente nevica. Brusco abbassamento delle temperature in tutta la regione si prospetta un Natale sotto la neve

Nelle località turistiche di Camigliatello e Lorica dove le temperature sono scese intorno allo zero.
Da ieri sera, invece, la neve è caduta anche sulle cime di Monte Botte Donato e Montenero dove la coltre ha raggiunto i 15 centimetri.
Fiocchi anche a Trepidò di Cotronei e a Gambarie d'Aspromonte.

In tutte le località turistiche invernali attese altre nevicate più abbondanti in vista dell'apertura della stagione sciistica.Vento forte, pioggia e un abbassamento sensibile delle temperature si registrano nelle ultime ore in Calabria. In particolare è il settore tirrenico della regione ad essere interessato dai fenomeni ma il vento e le precipitazioni non stanno risparmiando anche le zone dello Ionio. Piove anche località montane della Sila e dell’Aspromonte dove si attendono nelle prossime ore le prime precipitazioni nevose. La Polstrada non segnala problemi per quanto riguarda la viabilità sia sull'autostrada che sulle arterie interne.
Sul resto d'Italia nevica sulle Alpi confinali sin verso i 600-700m. In particolare,  il maltempo si concentrera' al Centrosud e sulle Isole con nevicate che piano piano raggiungeranno le quote collinari. Meglio al Nord con qualche fiocco solo sui crinali alpini fino al fondovalle. Queste le previsioni fatte da 3bmeteo, sottolineando che ''le temperature subiranno un crollo, anche di oltre 10*C. Domenica bisognera' coprirsi bene; attese massime di soli 8-9*C su diverse citta' del Centro e del Sud, come Firenze, Ancona, Pescara, Roma, Bari. Le minime scenderanno diffusamente sotto lo zero, anche fino a -4/-5*C sulla Valpadana; gelo intenso sulle Alpi''.
''La perturbazione in arrivo dal Nord Europa, che tra venerdi' e domenica attraversera' la nostra Penisola aprendo una fase tipicamente invernale, sara' accompagnata da venti tempestosi, dapprima di Libeccio, poi di Maestrale - spiega il meteorologo di 3bmeteo Francesco Nucera -. Venerdi' le raffiche potranno raggiungere gli 80-100 km/h inizialmente su Sardegna, Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Marche e Lazio.

Venti al limite di tempesta sono attesi in Appennino, in particolare sui crinali di montagna, con raffiche superiori ai 100-120 km/h''.