martedì 31 gennaio 2012

Minimo 850 famiglie appoggiarono l'elezioni di Antonio Rappoccio (candidato nelle elezioni regionali del 2010 con la lista Scopelliti) in cambio di concorsi fantasma


Calabria, concorsi fantasma per ottenere voti
Rinviato a giudizio consigliere regionale


Antonio Rappoccio ottenne l'appoggio di 850 persone disoccupate


Antonio RappoccioScambio elettorale. Con quest’accusa il gup di Reggio Calabria Silvana Grasso ha rinviato a giudizio il consigliere regionale di maggioranza Antonio Rappoccio (Pri). Il processo inizierà il 29 marzo.
LE ACCUSE - Rappoccio prima delle elezioni regionali dello scorso anno avrebbe messo in piedi un meccanismo di «concorsi fantasma» con lo scopo di accaparrarsi i voti di molti giovani reggini, in cerca di prima occupazione. I pubblici ministeri Ottavio Sferlazza e Stefano Musolino hanno spiegato che «a ciascun aspirante era richiesto un impegno elettorale per il raggiungimento dell’obiettivo della creazione dei posti di lavoro. A tal fine erano state consegnate delle schede che poi erano state restituite alla segreteria di Rappoccio in cui figuravano annotati i nomi degli elettori di cui era stato assicurato il voto, con indicazione del seggio e della sezione elettorale».
APPOGGIO ELETTORALE - Il meccanismo era ben organizzato, tant’è che Rappoccio si è servito di alcune cooperative, l’Alicante, la Iride Solare e la Sud Energia per mascherare i «fantomatici progetti» occupazionali. Dalle indagini è emerso che Rappoccio avrebbe «incassato» l’appoggio elettorale di almeno 850 persone le stesse che poi avrebbero partecipato al bando di concorso per ipotetiche assunzioni in cooperative che si occupavano di fotovoltaico. Le prove scritte sono state addirittura eseguite, naturalmente prima delle elezioni che hanno sancito l’entrata a Palazzo Campanella dell’esponente del Pri. Della prova orale però non c’è traccia.

 E’ stato eletto, nella circoscrizione di Reggio Calabria per la lista “Insieme per la Calabria – Scopelliti Presidente”, con 3.814 preferenze. E’ segretario della V Commissione “Riforme e decentramento”. Nato a Reggio Calabria il 27 febbraio 1960, dipendente dell’Afor, ha due figli. Appassionato fin da giovane di politica, è stato candidato a Presidente della IV circoscrizione di Reggio Calabria. Nel 2001 è stato candidato nel Partito socialista al Consiglio comunale, risultando primo dei non eletti. E’ passato poi nelle file del Pri, partito con cui si è candidato nel 2005 al Consiglio regionale, risultando il più votato della sua lista. Nel 2006, con oltre 7.000 preferenze, è stato capolista al Senato. Nel 2007 è stato capolista per il Partito Repubblicano Italiano al Consiglio comunale di Reggio, di cui è stato capogruppo, nonché componente del Consiglio nazionale dello stesso partito.