Il prossimo 24 marzo alle ore 16,00 si insedia ufficialmente il Baby
Sindaco del Comune di Pentone. La cerimonia si svolgerà nei locali
dell’aula Consiliare del Comune, alla presenza di varie autorità
scolastiche e politiche, oltre ai genitori dei ragazzi della scuola
media di S.Elia.
L’insediamento e la proclamazione del baby sindaco, rappresenta un
momento di grande valore sociale e civile che compendia un percorso
formativo di cittadinanza attiva, che l’Amministrazione comunale,
guidata dal Sindaco Raffaele Mirenzi, ha inteso seguire ed inserire
nella propria attività amministrativa.
L’Amministrazione Comunale, attraverso l’avvicinamento dei ragazzi alle
istituzioni, intende contribuire ad una maggiore coscienza e
maturazione delle nuove generazioni, affinché siano parte attiva
rispetto a scelte libere, autonome, capaci di dare apporto costruttivo
alla convivenza democratica e al progresso civile della società.
Il baby consiglio comunale svolgerà funzioni propositive e consultive,
da esplicare tramite pareri o richieste d’informazione nei confronti del
Consiglio Comunale e della Giunta della Città di Pentone, sui temi e
problemi che provengono dal mondo dei ragazzi, oltre che su una serie di
funzioni che riguardano la complessa attività amministrativa del
Comune. Eserciterà, pertanto, funzioni propositive nell'ambito delle
materie, quali il tempo libero, giochi e rapporti con l'associazionismo.
L’elezione del baby sindaco rappresenta, non solo per la scuola media,
ma per l’intero mondo giovanile una grande opportunità di vedere
ascoltate le proprie istanze e consente un confronto civile e
democratico tra le diverse generazioni di cittadini.
Il Baby sindaco, rappresenta infatti, tutti i ragazzi ed avrà il
compito di affiancare il Sindaco di Pentone nella programmazione delle
iniziative rivolte ai giovanissimi, nonché di coordinare i lavori
dell'organismo.
Nell'ambito del programma amministrativo, rivolto alla formazione
civica dei ragazzi e teso ad un percorso socio-culturale dei giovani
nella piena e naturale consapevolezza dei diritti e dei doveri verso le
istituzioni e verso la comunità, vi è la volontà ed il desiderio degli
amministratori di confrontarsi costantemente e raggiungere insieme
obiettivi prefissati.
Tra le funzioni, certamente propositive e consultive da esplicare,
tramite pareri o richieste di informazioni nei confronti degli organi
comunali, vi sono istanze che arrivano dai giovanissimi, i quali sempre
più spesso sono attenti ai problemi relativi alla natura ad esempio, ai
momenti di svago e soprattutto agli spazi destinati ad attività
socio-sportive. Insomma un esempio concreto di confronto civile e
democratico.