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mercoledì 28 marzo 2012

Nei paesi della presila Catanzarese girano loschi individui che truffano le persone più indifese. Le forze dell'ordine mettono in allerta sopratutto gli anziani spiegando come questi truffatori ingannano gli ignari malcapitati.


Fronte comune delle locali forze dell’ordine dislocate nei paesi della presila Catanzarese per  mettere in guardia i cittadini da estranei che spesso approfittano degli ignari anziani per mettere in atto con l’inganno le loro truffe. Anche a Sellia domenica scorsa dopo l’omelia i carabinieri hanno voluto mettere in guardia la cittadinanza di questi loschi individui.   
Ultimamente vi sarebbero in giro nei borghi della presila Catanzarese persone estranee, che spacciandosi il più delle volte come ispettori dell’Inps o funzionari di enti pubblici si presentano alle porte delle abitazioni di ignari anziani mettendo in atto molteplici modalità  per spillare soldi. Prima di suonare il campanello i truffatori studiano le loro vittime le quali devono essere anziani oppure persone che vivono da soli, con aspetto rassicurante, ben vestiti si presentano agli anziani i quali ingenui e non del tutto preparati ne approfittano per entrare. Una delle due tattiche più usata e quella  di presentarsi come ispettori dell’Inps dicendo che la pensione che hanno da poco incassato alla posta, era stata riscossa con banconote false, quindi chiedono di controllarle inserendole in una busta, poco dopo la busta viene riconsegnata al malcapitato, ma attenzione! In modo veloce la busta è stata cambiata con una identica dove al suo interno contiene solo fogli di carta; quando questa sostituzione non riesce i malfattori non disdegnano una fuga veloce con il maltolto. Il secondo espediente è quello di presentarsi come  delegati dell’Enel (con tanto di tesserino fasullo) per   verificare eventuali bollette pagate in più, una volta dentro casa il più delle volte il complice con una scusa chiede cortesemente di poter usare il bagno mentre  l’altro tiene impegnato la vittima il malfattore arraffa denaro e preziosi, in casi estremi quando non riescono a scambiare le buste passano a manieri più forti aggredendo e immobilizzando la vittima di turno. Le forze dell’ordine invitano i cittadini di non...
aprire assolutamente le loro abitazioni ad estranei, tenendo sempre sotto portata i vari numeri di emergenza ,(magari portandosi dietro sempre un cellulare) avvisando in caso di emergenza le forze dell’ordine o quantomeno di allertare i vicini o parenti. Infine si ricorda che nessun ente è preposto ad entrare in casa poiché tali pratiche vengono svolti con prassi diversa, in genere con un sollecito scritto con invito a presentarsi nei vari uffici di competenza.    (S)