L'insegnamento
dello strumento musicale acquista sempre più importanza nelle scuole.
E' comprovato veicolo di socializzazione e di formazione. I semi sparsi
da questa materia scolastica, soggetta ingiustamente negli ultimi anni a
tagli e soppressioni, stanno producendo frutti eccellenti. Uno di
questi frutti è l'orchestra della scuola secondaria di primo grado di
Sellia Marina, composta dagli alunni che frequentano i corsi di
strumento musicale.
L'orchestra
collabora costantemente con la parrocchia e il comune di Sellia Marina,
soprattutto in particolari periodi dell'anno come questo. Solamente per
l'anno scolastico 2011/2012 sono stati organizzati sette concerti. Fra
questi si inserisce il concerto di Pasqua che l'orchestra dei ragazzi
della scuola secondaria di primo grado di Sellia Marina ha tenuto
martedì scorso nella Chiesa SS. Rosario con grande successo.
A
riprova della bravura dei “musicisti” non sono mancati i complimenti
della dirigente dell'Istituto Comprensivo Statale di Sellia Marina,
Fiorella Careri, del sindaco di Sellia Marina, Giuseppe Amelio, del
consigliere comunale, Maria Amelio, e del parroco della chiesa SS.
Rosario, don Giuseppe Cosentino. I ragazzi hanno proposto al pubblico un
programma variegato che ha spaziato dalla musica classica alle colonne
sonore senza tralasciare la musica leggera, dimostrando una grande
duttilità musicale.
Il merito per la
buona riuscita del concerto, nel corso del quale non sono mancati i bis
acclamati dai presenti, è da attribuire anche ai docenti, per il
clarinetto Gregorio Sinatora, coordinatore dei corsi e direttore
dell'orchestra, per la tromba Salvatore Zangari, curatore di tutti gli
arrangiamenti dei brani, per il pianoforte Luana Anania e per la
chitarra Vincenzo Militano, che con dedizione hanno saputo trasmettere
agli studenti “amore e conoscenza musicale”. I ragazzi hanno messo a frutto con buoni risultati gli insegnamenti dei loro docenti,
dando conferma della validità formativa dello strumento musicale.
"L'insegnamento dello strumento musicale – ha affermato la docente di
pianoforte Anania - è molto apprezzato dalle famiglie e dai ragazzi, e
anche questi stanno avvertendo con profondo disagio il taglio delle ore
destinato allo studio di questa disciplina che una volta scelta,
peraltro, è materia curricolare a tutti gli effetti. L'augurio – ha
concluso - è che finalmente venga data pari dignità a questa materia che
tiene "impegnati" in modo sano e costruttivo i ragazzi, soprattutto in
prospettiva dei nuovi organici per il prossimo anno scolastico".