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sabato 7 aprile 2012

Pasqua per i calabresi nel segno delle antiche tradizioni


Sellia "A Cunfrunta"

Oltre la metà dei calabresi metterà in tavola piatti e ricette della regione per le festività di Pasqua. Dalle “cuzzupe” alle “nepitelle” ai “cudduraci” saranno soprattutto i dolci della Settimana Santa a farla da padroni in famiglia ma anche nei locali pubblici. 
Coldiretti Calabria stima che sei cittadini su dieci, nella regione, non verranno meno alle tradizioni locali di una festività che, tra riti religiosi e scampagnate fuori porta al mare o in montagna (meteo permettendo), resta tra le più sentite dell’interno anno. Il trend delle vacanze, in ogni caso, evidenzia un leggero aumento e si colloca nell’ambito di un copione ormai consolidato che vede prediligere periodi brevi e di qualità. Nonostante i morsi della crisi tengono le prenotazioni negli agriturismi che fanno segnare addirittura - secondo una stima di Terranostra l’associazione di categoria della Coldiretti - un leggero aumento (2%) rispetto allo scorso anno. E diversi sono i locali che registrano addirittura il tutto esaurito sia per il pranzo di Pasqua che per il week end. A tavola le strutture agrituristiche serviranno rigorosamente prodotti agricoli ed agroalimentari locali, gli stessi che fanno sempre di più spesso capolino anche nelle altre realtà turistico-alberghiere e nei ristoranti. E chi vorrà potrà acquistare nei punti vendita della rete Campagna Amica (oltre 190) che offrono diverse occasioni per comprare prodotti di qualità e stagionali al giusto prezzo.
manifestazioni Pasquali in calabria

“Le richieste per gli agriturismi sono soddisfacenti - sostiene il presidente di Coldiretti Calabria - sia in termini di camere che di posti a tavola”.
La Pasqua, in Calabria, è una delle festività più sentite, in alcuni luoghi ancor più che il Natale. La religiosità, ancor molto presente specie nei paesi, è certo una delle ragioni del successo delle festività pasquali tra i calabresi, ma non bisogna neanche dimenticare quanto siano radicate le tradizioni popolari in questa terra. La Pasqua è il periodo in cui si organizzano diverse manifestazioni folcloristiche che affondano le proprie radici nella tradizione pre-cristiana e non di rado questa commistione è visibile nelle rappresentazioni della Crocifissione del Venerdì Santo, in alcuni luoghi unite alle celebrazioni della Via Crucis. In Calabria quasi ogni paese organizza una manifestazione pasquale secondo le usanze del posto: ovunque si svolgono processioni, veglie di preghiera e la benedizione dei sepolcri, ma sono le feste popolari ad attirare maggiormente cittadini e turisti, senza dimenticare l’appeal dei dolci tipici della Pasqua calabrese.