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lunedì 20 agosto 2012

Sellia: XVI Sagra dell'olio d'oliva un successo che si consolida di anno di anno

Il 17 agosto si è tenuta nel borgo antico di  Sellia, piccolo centro della presila catanzarese, la XVI edizione della “Sagra dell’Olio d’Oliva”. Quella di quest’anno, certamente, sarà ricordata come una delle edizioni maggiormente partecipate. Si stima, infatti, che oltre cinquemila persone   abbiano preso letteralmente d’assalto gli stand allestiti lungo le vie del paese. Ma quando si parla della sagra organizzata dal Comune di Sellia non si deve pensare esclusivamente ad un evento enogastronomico. Certamente l’offerta di piatti e prodotti tipici anche quest’anno è stata davvero ricca e di qualità. E come consuetudine, almeno da quando la sagra è organizzata dall’amministrazione comunale attualmente in carica, negli stand allestiti dal comune ,la degustazione è gratuita. Uno sforzo organizzativo quello sostenuto dal comune di Sellia, che ricordiamo conta poco più di 500 abitanti,davvero encomiabile. E la macchina organizzativa deve aver funzionato davvero bene se si è riuscito a fare fronte ad una presenza che ha superato di dieci volte le persone che normalmente risiedono nel borgo. Ampi parcheggi collegati con un servizio navetta. Un impeccabile servizio d’ordine per la regolamentazione del flusso di auto e persone. La presenza di un servizio di accoglienza e informazioni per far meglio orientare i visitatori nei mille dedali di vicoli che caratterizzano il centro storico di Sellia. Anche da questi accorgimenti organizzativi nasce il successo di un evento.
Ma insieme all’enogastronomia, alla degustazione dei tanti prodotti conditi o fritti con l’ottimo olio prodotto nelle colline selliesi, quest’anno sono state davvero tanti gli eventi correlati alla sagra come la scelta di aprire al pubblico alcune antiche dimore contadine nel più antico borgo del paese, quello di Sant’Angelo, dove sono stati allestiti degli spazi espositivi davvero suggestivi.  Inoltre a Sellia sono fruibili e ben conservati due antichi frantoi rispettivamente del 1600 e 1800, ed un antico forno del 1800. Tanto apprezzamento ha riscosso l’ Eco-Museo all’Aperto (il primo della regione) recentemente realizzato dall’amministrazione comunale recuperando e rendendo fruibile una grande balconata nel cuore del centro storico letteralmente invaso dal pubblico. Uno spazio davvero suggestivo dove si trovano otto grandi riproduzioni di opere di maestri “Macchiaiuoli”; sei grandi teche illuminate e contenenti oggetti, fotografie, resti del patrimonio agricolo, religioso, storico, naturalistico ed ambientale del territorio di Sellia; un ampio spazio di verde con due bellissimi ulivi, piante ed arbusti della macchia mediterranea; un angolo delle poesie, riprodotte su legno in cui sono decantate le bellezze del borgo.  Molto visitata anche la
“Casa del Fumetto”, uno spazio permanente allestito dal comune, dedicato ai fumetti, il primo di questo genere nella nostra regione. Un’altra novità di questa edizione della sagra il gemellaggio con il “Museo dell’Olio” di Zagarise, realizzato dell’ Ente Parco nel centro presilano. Una collaborazione quella fra comune di Sellia e Museo dell’Olio di Zagarise che nei prossimi mesi sarà ufficialmente formalizzata. Di buon livello anche l’offerta musicale. Per le vie del paese si è esibito il gruppo folcloristico “Rocca Falluca” , mentre sul palco allestito davanti il ponte medievale ha trovato posto il gruppo musicale “Anzikitanza” proveniente dalla Sicilia. Dopo mezzanotte, e fino a tarda ora, in pazza Vittorio Emanuele, è stata la volta della discoteca.
Articolo tratto da catanzaroinforma

11 commenti:

  1. Davvero una bellissima sagra quest'anno. Bellissimo l'ecomuseo e grande idea quella del volo notturno. Ho apprezzato anche il fatto che avete valorizzato il rione S. Angelo pieno zeppo di gente. Bravi tutti!

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  2. complimenti una sagra riuscitssima forse chiamarla sagra sminuisce il suo vero valore un saluto a tutti
    Giuseppe Mascaro

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  3. Veramente tantissima gente, indovinato il servizio di navetta che faceva da spola con la zona bassa del paese. Un neo che bisogna colmare sono la mancanza di bagni pubblici sopratutto per noi donne diventa ancora più difficile. Mi auguro che il prossimo anno si provveda a colmare questa mancanza

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    1. Un neo in mezzo a tante cose positive puo' starci.Quante novita', quanta gente. Grazie a quanti si sono impegnati, in particolare al sindaco che anche la sera stessa della sagra andava avanti e indietro impegnatissimo. Sellia ha ben figurato!

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  4. Sulla Gazzetta del Sud di oggi, 21 agosto, bellissimo articolo sulla sagra ricco di foto. Sellia in vetrina...

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  5. devo fare i complimenti per me era la prima volta che venivo a sellia un centro storico veramente stupendo forse uno dei più belli della calabria bravi a tutti gli organizzatori e all'ammministrazione comunale che pur non conoscendo dai vari commenti durante la serata si capiva che sta lavorando bene

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  6. Non bisogna dimenticare che sellia conta circa 500 abitanti. La sera del 17 oltre duemila persone hanno invaso allegramente il borgo, in tutti si vedeva la positività per la buona serata, certo si può sempre migliorare ma penso che quest'edizione è stata una delle migliori avendo partecipato a quasi tutte le sagre dal 97 in poi.

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  7. Io abito in un paese della presila e credetemi invidio voi selliesi per le cose che fate mentre da noi il comune e' assente. Tenetevi stretti i vostri ammministratori.

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  8. Davide e' un sindaco che in tanti nel comprensorio vorremmo avere!

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  9. Beh ......... pensate un pò come dice il detto nessun profetta rimane ben accetto nella sua patria- eppure anche quelle poche persone che a Sellia da sempre lo osteggiavano si sono dovuti ricredere per la passione l'impegno che mette al servizio della comunità
    Totò

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