Situazione sempre più critica a Sellia Marina dove Il Comitato cittadino presenta un esposto alla Procura della Repubblica per il degrado che regna sovrano nei vari quartieri vicini al mare

La situazione ambientale di Sellia Marina è - secondo i suoi più affezionati vacanzieri - paragonabile ad una pallina che scivola lungo un piano inclinato rotolando verso il basso. E nessuno, soprattutto chi di competenza, prova a fermare quella pallina. Il degrado continuo, sotto diversi aspetti, fa sprofondare una delle località più belle del nostro territorio. E le persone che a questi posti legano la casa delle vacanze (una volta da sogno) si sono trovati costretti a riunirsi in un comitato per lottare contro le istituzioni per riappropiarsi di un bagno a mare nell'acqua limpida. E allora, proprio per tutto questo, nei giorni scorsi il Comitato dei residenti di Sellia ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica per denunciare il degrado ambientale. "Situazioni quali quelle della raccolta rifiuti, la pulizia delle spiagge e delle strade, la viabilità per citarne solo alcune sono sotto gli occhi di tutti e rendono il territorio più simile ad un paese del terzo mondo che ad un luogo nel quale trascorrere le vacanze estive. E d'altra parte - ci dice Domenico Raimondo - la continua perdita in termini di presenza di turisti, situazione constatabile dalle presenze "mordi e fuggi" nei campeggi e dall'abbondanza di case in affitto testimonia una situazione di disagio che si percepisce fra i turisti e bagnanti.

L'unico a non essersi accorto di tale situazione, nostro malgrado, pare essere il primo cittadino del comune di Sellia Marina - incalza Raimondo - che qualche giorno fa, presentatosi unitamente alla polizia locale, carabinieri, Arpacal e Asl davanti alle giuste dimostranze di un gruppo di cittadini ha sostenuto, contro ogni evidenza, la bontà dei servizi e della situazione ambientale del territorio". E allora il passo successivo, per il Comitato, è stato quello di presentare materiale cartaceo e fotografico alla Procura della Repubblica. 

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