Veduta di San Pietro Magisano |
La banda ha fatto irruzione nel negozio poco prima della chiusura facendosi consegnare l'incasso pari a circa 600 euro.
Nel momento della fuga sono stati inseguiti e bloccati dai carabinieri
della Compagnia di Sellia Marina. In manette sono finiti tutti e cinque i componenti del gruppo, residenti a Isola Capo Rizzuto (Crotone).
Due, in particolare, sono soggetti già noti alle forze dell'ordine. Dai
controlli è emerso che la pistola usata era un giocattolo a cui era
stato tolto il tappo rosso, mentre il bottino è stato restituito ai
titolari dell'esercizio.
h 16:24 |
La banda si era divisa con tre uomini entrati nell'esercizio e due ad
attendere fuori in una Fiat Punto. Il commerciante non ha opposto
resistenza e ha consegnato il denaro, ma appena il gruppo è fuggito ha
allertato il 112. Una tempistica importante, che ha permesso di attivare
immediatamente il piano provinciale anti rapina, con posti di blocco
lungo tutte le strade che conducono alla zona posti in essere anche con
l'ausilio della polizia.
I
particolari dell'operazione, che ha permesso di arrestare i cinque
malviventi, sono stati illustrati oggi nel corso di una conferenza
stampa che si è svolta al Comando provinciale carabinieri di Catanzaro.
Il capitano Giovanni De Nuzzo, comandante della Compagnia di Sellia
Marina, ha sottolineato proprio la tempistica dell'intervento e
l'importanza della collaborazione della vittima della rapina e di alcuni
testimoni. L'autovettura con i cinque a bordo è stata, infatti, fermata
in località Janò, nel territorio di Catanzaro. Gli occupanti hanno
provato a non mostrare alcun segno di insofferenza, ma dalla verifica
della banca dati sono emersi i precedenti specifici di due persone. In
manette sono così finiti...
Luigi Petrocca, 39 anni, muratore, già noto
alle forze dell'ordine; Francesco Comito, 25 anni, anch'egli già noto;
Giuseppe Morrone, 20 anni; Raffaele Gualtieri, 20 anni; Giuseppe
Macrillo', 35, tutti residenti a Isola Capo Rizzuto, in provincia di
Crotone.
L'accusa nei loro
confronti è di rapina aggravata dall'uso delle armi. Nel corso della
perquisizione veicolare, i militari dell'Arma hanno rinvenuto nel cofano
motore i passamontagna, il denaro e una pistola giocattolo modificata.
Il capitano De Nuzzo, nel corso della conferenza stampa, ha riportato
anche i ringraziamenti del commerciante ai militari dell'Arma, grazie ai
quali ha scongiurato, in breve tempo, un duro colpo economico per
l'attività commerciale, già colpita dalla crisi economica. D'altro
canto, il capitano De Nuzzo ha voluto evidenziare la pronta risposta dei
carabinieri, possibile solo grazie alla collaborazione dei cittadini e
della stessa vittima, che hanno permesso di attivare immediatamente il
piano antirapina fornendo anche le indicazioni sul tipo di autovettura
usata dai malviventi. Da qui l'appello dell'ufficiale a contattare
sempre il 112 quando si evidenziano presenze sospette nei pressi di
attività commerciale, considerato che queste bande di rapinatori
effettuano sistematicamente i controlli sull'esercizio preso di mira.
grazie alla competenza e professionalità del comandante della compagnia dei carabinieri di Sellia Marina che si ottengono questi brillanti risultati, grazie a tutte le forze dell'ordine che continuano a fare il loro dovere senza guardare colori politi o sindaci, vedi anche il sequestro del mezzo del comune di Zagarise che circolava senza assicurazione. grazie ancora
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