43 amministratori del catanzarese hanno partecipato ad un incontro nella sede del Comune di Catanzaro per dare vita a un nuovo organismo che gestirà la discarica di Alli
I sindaci e gli amministratori di 43 comuni del catanzarese hanno partecipato ad un incontro nella sede del Comune di Catanzaro per discutere della costituzione di un consorzio che gestisca direttamente la discarica di Alli «in modo da razionalizzare il ciclo dei rifiuti e scongiurare - è stato detto - il rischio di nuove emergenze ambientali». A presiedere l'incontro è stato il sindaco di Catanzaro (Comune capofila), Sergio Abramo, affiancato da Fabio Costarella, responsabile area Sud del Conai (Consorzio nazionale imballaggi), l'organismo che potrà fornire un supporto gratuito ai singoli Comuni o all'intero consorzio per stilare un piano esecutivo industriale per la raccolta differenziata. Presenti i rappresentanti dei Comuni di Albi, Amaroni, Amato, Andali, Argusto, Caraffa, Cardinale, Carlopoli, Cenadi, Centrache, Cerva, Chiaravalle Centrale, Cicala, Cropani, Fossato Serralta,Gagliato, Gasperina, Gimigliano, Guardavalle, Isca sullo Ionio, Magisano, Marcedusa, Montepaone, Olivadi, Pentone, Petrona, San Sostene, San Vito sullo Ionio, Satriano, Sant'Andrea Apostolo dello Ionio, Serrastretta, Sellia Marina, Sersale, Settingiano, Simeri Crichi, Sorbo San Basile, Soveria Simeri, Squillace, Stalettì, Taverna, Tiriolo e Vallefiorita.L'obiettivo a breve termine è la stipula di un protocollo d'intesa tra i Comuni del comprensorio e la redazione di uno statuto con relative linea guida che dovrà essere condiviso con le amministrazioni locali, in vista di una graduale entrata a regime della raccolta differenziata. I sindaci hanno discusso anche del progetto di ampliamento della discarica di Alli, che, parallelamente all'avvio del servizio di differenziata, servirà ad aumentare l'autonomia di conferimento dei Comuni nell'impianto catanzarese.«Sarà fondamentale - ha detto il sindaco Abramo - che nell'auspicato futuro consorzio tutti i Comuni paghino secondo la propria parte e si parta da subito con un concreto progetto per avviare la
raccolta differenziata e ridurre, così, la quantità dei rifiuti prodotti che vanno in discarica. È essenziale l'aiuto di tutti per scongiurare il pericolo che successive emergenze in altri territori della Calabria facciano di Catanzaro ancora una volta una pattumiera».
Secondo il sindaco di Catanzaro, «ogni primo cittadino, anche con il sostegno del proprio partito politico, dovrà premere affinché anche le province di Cosenza e Reggio si dotino di proprie discariche evitando in questo modo di intasare l'affluenza nella discarica di Pianopoli o in caso di emergenza quella di Catanzaro, così come è avvenuto nel recente passato».
Abramo ed il sindaco di Sellia Marina non protestano mai per via della loro vicinanza ,politica e non soltanto,con il Governatore Scopelliti, maestro indiscusso dello sfascio mi una intera provincia,la nostra.Intanto l' emergenza rifiuti non trova ancora soluzioni efficaci.
RispondiEliminail sindaco di sellia non risulta tra i presenti---------- tanto che serve sellia ha una differenziata che funziona alla grande prima di riempire una timpa ci vorranno tantissimi anni -------------noi siami circondanti da timpe dunque siamo autonomi per sempre
RispondiEliminamentre loro discutono la grande provincia di cosenza che non ha alcun sito continuerà a scaricare indisturbata nelle due discariche nella piccola provincia di catanzaro
RispondiEliminaGrande Scopelliti sei unico! Sono sicuro che grazie al tuo certosino lavoro alla fine del tuo primo mandato la provincia di cz sarà in ginocchio poi nel tuo secondo mandato gli darai il colpo di grazia, il tutto con i tantissimi voto che avrai ricevuto nella provincia di cz; perchè noi ti vogliamo bene!
RispondiEliminaall'epoca fu ubicata la discarica a ridosso del comune di crichi nlle vicinanze del fiume alli un vero scempio che ha deturpato un bellissimo territorio
RispondiEliminaUmberto Lopez.
RispondiEliminaMenu mala.. mò l'estata ortrhe i bagni nì fhacimu puru i fhanghi... povaru paiseddu meju!
strano non vedo il comune di Zagarise, il sindaco parlava di discariche e di trovate elettorali, quando a Zagarise non fanno la differenziata e sono state trovate discariche abusive.
RispondiEliminail comune di sellia come quello di zagarise non sono presenti per il semplice motivo che insieme hanno trovato una bella soluzione insieme riempiranno di spazzatura il burrone sul fiume simeri cosi oltre a risparmiare si creerà una bella spianata da dare in loco a quelli delle orme per un bellissimo parco a tema da titolo caccia al tesoro chi troverà più schifezze?
RispondiEliminafinite le sfilate elettorali per i sindaci di Zagarise e Sellia M.? il problema dei rifiuti e dell'inquinamento ambientale è tra i più gravi per una regione che dovrebbe vivere prevalentemente di agricoltura e turismo. DATEVI DA FARE CHE NOI VI PAGHIAMO E VI VOTIAMO PER STARE DOVE STATE. Se non siete capaci o semplicemente vi scocciate a fare qualcosa per il territorio, fate un passo indietro a chi è più capace, o almeno ha più voglia di voi. Grillo docet
RispondiEliminaAlcuni commenti, per restare in tema, potrebbero finire drittti dritti in discarica. Capisco che c'e' il solitario disfattista, probabilmente neppure selliese, che non perde occasione per parlar male di Sellia. Nell'incontro in questione si e' parlato di avviare o potenziare la raccolta differenziata che in molti comuni non e' neppure partita. Noi non abbiamo bisogno di supporto o raccomandazioni, sul tema della differenziata in Calabria non siamo secondi a nessuno. Infatti anche nei giorni più acuti di crisi siamo riusciti a smaltire i rifiuti senza accumularli. E' ora di finirla con questa storia dei burroni tirata in ballo per cercare di sminuire il lavoro fatto per mantenere pulito il paese mentre i comuni vicini sono sommersi dai rifiuti. Il sottoscritto la vigilia di Natale era in discarica quando non volevano farci conferire il vetro, e quotidianamente interloquisco con i responsabili di Alli per garantire lo sversamento dei rifiuti. Ricordo che come amministratori di Sellia più volte siamo stati ricevuti dal prefetto quando hanno bloccato il conferimento anche della differenziata e la scorsa primavera abbiamo manifestato in piazza prefettura contro la giunta regionale ed il presidente Scopelliti con una grande risonanza mediatica. Pertanto respingo al solito mittente i tentativi del solito disfattista che odia Sellia e che non perde occasione di tentare di gettare discredito sul paese, al quale non daro' tregua al fine di smascherare le sue falsita'!anche sul tema dei rifiuti dsiamo e saremo sempre presenti! Sellia cresce! Davide.
RispondiEliminaPer le persone poco attente, vorrei far presente che il sindaco di Sellia Marina,in concomitanza con tutti i sindaci del catanzarese,hanno avanzato(da mesi!)una proposta di rilancio per le discariche di Alli e Pianopoli. Quindi ,documentatevi.
RispondiEliminaInoltre non si tratta di difendere questo o quel politico d'appartenenza o di omettere la realtà dei fatti. Perche',i piu attenti,avranno notato l'ultimo comunicato stampa in cui si denuncia la continua confluenza,presso i siti del catanzarese,dei comuni della prov. Di Cosenza e Reggio.
Per finire,credo sia poco produttivo(per un cittadino) puntare il dito contro il proprio sindaco,dimenticando che quest'ultimo non gode di un potere tale che gli consenta di autogestire i rifiuti.
Vittoria Amelio,Sellia Marina.