“Potere e libertà – Briganti nella Calabria post-unitaria – (1860-1865)
Di Maria Pettinato – Casa Editrice “La rondine”
Domani martedì 11 Marzo alle ore 17.30, nella Sala Consiliare di Sersale, sarà presentato il volume “Potere e Libertà – Briganti nella Calabria post-unitaria – (1860-1865), scritto dalla Dr.ssa Maria Pettinato, residente ad Imperia ma originaria di Sersale, giovane laureata presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Genova.
L’iniziativa culturale sarà un occasione per parlare del complesso processo che ha portato all'Unità d'Italia, sottoposto ancora oggi a diverse interpretazioni storiche e, spesso, a concessioni all’enfasi ed alla retorica, e dell’altrettanto complesso fenomeno del brigantaggio meridionale, con particolare sguardo a quello calabrese, arricchito dalla trascrizione di documenti dell'epoca relativi ai processi subiti dai briganti e da immagini storiche.
Alla presentazione del …
volume parteciperanno, oltre all’autrice Maria Pettinato ed all’editore Gianluca Lucia, Serafino Schipani, maestro di Scuola Elementare in pensione e la Prof.ssa Vincenza Pettinato, Docente di Storia e Filosofia presso il Liceo Scientifico “L. Siciliani” di Catanzaro.
riceviamo e pubblichiamo
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
La data dell'incontro è martedì 11 Marzo, alle ore 17,30. Nel comunicato che Sellia Racconta ha gentilmente pubblicato ho, infatti, scritto erroneamente "Martedì 12", invece di "Martedì 11". Quest'ultima data è quella corretta.
RispondiEliminaComplimento bel evento per riscoprire almeno speriamo le tante verità sui briganti
RispondiEliminaLUIGI
Perché non fare anche una diretta streaming, oppure caricare qui o da qualche altra parte un video, anche con i momenti salienti, di tale incontro? In modo tale che chi, per un motivo o per un altro, non potrà essere presente avrà comunque l'opportunità di partecipare a questo dibattito che si preannuncia molto interessante.
RispondiEliminaBella idea, speriamo che il sig. sindaco la faccia sua facendo cosi anche noi che viviamo fuori, partecipi dell'evento.
RispondiElimina