Signor
Sindaco
mi permetto di scriverle come ho fatto col sindaco precedente e
avvisando del mio problema sia l’ufficio tecnico che il comandante dei
vigili urbani, leggo che lei è ingegnere e sicuramente cercherà di
sbrogliare la matassa che fino a oggi nessuno ha voluto andare fino in
fondo alla questione, faccio notare che io ho seconda casa in località
“Finocchiaro” nel residence Europa dove tutto è abusivo è tutto inizia
fin dalla concessione edilizia 23/84 dovevano essere realizzati n2
fabbricati per articoli sportivi e
balneari con relativo passaggio
pedonale come ha dichiarato il progettista dell’opera Antonio Taverna ma
è anche previsto dal codice della strada … grazie ai non controlli su
questa concessione sono stati accatastati e costruiti n.12 appartamenti,
e noi ignari acquirenti ne stiamo pagando le conseguenze essendo
abusivi …sparito il passaggio pedonale, muretti abusivi, tettoie abusive
, doccia costruita in muratura abusiva, hanno persino tagliati i
pluviali dell’acqua piovana , per non parlare che di alcuni allacci
nella rete idrica , dai rubinetti usciva acqua e i contatori non
giravano… sparite parti comuni ai due fabbricati , ma ritornando al
territorio esiste una ordinanza del sindaco che dovremmo essere
allacciati alla rete fognaria , noi e siamo nell’anno del Signore Agosto
2014 abbiamo ancora il POZZO NERO e quando vengono a svuotarlo bisogna
indossare la maschera e tapparci in casa per la puzza, grazie
all’inerzia degli amministratori che non vogliono fare gli atti
conservativi inerenti le parti comuni , abbiamo solo un cancello per
entrare sia i pedoni che le auto, un cancello passo carraio di metri di
larghezza 3.50 di auto all’interno del cortile ne dovrebbero sostare al
massimo n.15 come da codice della strada….ce ne sono molto di più .Io
vorrei lasciare ai miei figli oltre a un ambiente pulito anche un
appartamento privo di abusivismo, abbiamo fatto fare due perizie giurate
, una dal geometra Antonio Cosentino a mie spese da privata e una a
livello condominiale , ho citato in giudizio due condomini che si sono
appropriati di parte comuni, una ha fatto un rogito a nostra insaputa
dopo diversi anni che il costruttore non aveva niente a che fare col
condominio in quanto tutti gli appartamenti erano stati venduti e non si
era riservato niente, come Lei ben sa quando si vende il primo
appartamento si forma il condominio , la particella 526 cortile era un
bene ai due fabbricati e non li poteva vendere , negli passati e prima
di acquistare mi ero recata in comune per chiedere notizie se il
fabbricato era abusivo , mi era stato risposto che la documentazione non
si poteva vedere in quanto al momento era al vaglio di controlli ma mi
rasserenavano dicendomi che era tutto regolare, vado al catasto e dopo
aver pagato mi rilasciano sia la piantina del mio appartamento sia
quella delle parti comuni e le pareti comuni erano libere, non come
qualcuno si era recintato , io direi che hanno fatto un .... incauto acquisto
, ma la cosa strana che dopo che io ho fatto i documenti catastali ,
alcuni condomini vanno al catasto e fanno modificare e frazionare le
parti comuni, idem il costruttore modifica e vende parte di cortile nel
2003 , chiedendo un documento al comune, riesco a avere copia della
concessione edilizia e il progetto fatto da Antonio Taverna conosciuto a
Milano, anche Lui rimane sbalordito e scrive una lettera ai vari
condomini informandoli di tutto, lettere e documentazione e relative
perizie le ho consegnate all’ufficio tecnico, tutte bravissime persone
dal comandante ai vigili al responsabile dell’ufficio tecnico, ma non
riesco a far demolire le opere abusive e portare il tutto allo stato
originario come da progetto, gradirei se leggesse due articoli scritti
dal giornalista Emilio Grimaldi
http://emiliogrimaldi.blogspot.it/2009/06/un-residence-di-troppo.html
http://emiliogrimaldi.blogspot.it/2009/07/pozzi-neri-e-sanita-una-storia-di.html
riceviamo e publichiamo
Nadia Carminati in Dragone
ringraziamo tutte le persone che vorranno porre fine a questo incubo, un grazie personale al giornalista Emilio Grimaldi .
RispondiEliminaUn problema simile a tanti nel comune di Sellia Marina dove da sempre l'impunità l'abuso edilizio nella forma più selvaggia regna sovrano
RispondiEliminaSalvatore
la competenza in materia il sindaco le ha, bisogna solo attuarle , credo che farà qualcosa a porre fine al suo calvario, almeno lo spero.
RispondiEliminanel 2014 e avete ancora il pozzo nero ? se non sbaglio c'era una ordinanza dell'ex sindaco Amelio, ma a chi spetta controllare ? niente controlli e il tutto rimane come prima, se ha fatto appartamenti ci doveva essere una variazione al progetto.
RispondiElimina( Irrilevanza della sanatoria o condono di opere abusive rispetto al condominio ) ma avete un amministratore nel condominio? l'aver sanato opere edilizie abusive con il condono edilizio, a norma della legislazione in materia, non dà diritto al condomino che ha effettuato tali opere di mantenerle,rispetto al condominio, se esse sono vietate dal regolamento di condominio o lesive dell'interesse o dei diritti degli altri condomini.
RispondiElimina2) Irrilevanza delle opere abusive effettuate da un condomino nella sua proprietà privata esclusiva rispetto al condominio;
la circostanza che un condomino effettui opere edilizie abusive ( cioè senza autorizzazione comunale) nella sua proprietà esclusiva è irrilevante nei rapporti condominiali,se tali opere non sono vietate dal regolamento di condominio o non ledono gli interessi o diritti degli altri condomini, è tuttavia possibile, da parte dell'amministratore o dei condomini contro interessati,la denuncia al Comune delle opere abusive,con quanto ne consegue a norma della legislazione vigente, da quello che ho letto basta poco a far demolire il tutto.
Ma le tasse le pagate? questi complessi abusivi per ripristinare la legalità andrebbero tutti abbattuti perchè solo cosi si potrà dire di aver operato bene
RispondiEliminale tasse se le paghiamo? eccome se vengono pagate , pensa che noi abbiamo seconde case e paghiamo un bel po di soldini, e non abbiamo neanche servizi, sono d'accordo con lei che questi complessi abusivi devono essere abbattuti ma chi doveva controllare perchè non l'ha fatto? da quello che ho letto in questo residence è tutto abusivo, ma leggo anche che le denunce sono state fatte, se nel primo frazionamento il costruttore non si è riservato niente non poteva vendere niente, mi dispiace per quei condomini che sicuramente gli avranno dato dei soldi , ma come hanno fatto a rogitare quando il costruttore non aveva niente a che fare col condominio? al comune rimane il progetto originario con relativa concessione edilizia , sanno se ci sono stati brogli, quindi spetta a loro far demolire se ci sono recinzioni fatte con murature , il cortile è un bene di tutti i condomini quindi una particella dei due fabbricati, credo che se si arriva alla fine di questa odissea e dovete ringraziare il nuovo sindaco, io vi consiglieri di informare anche il prefetto, auguri
RispondiEliminasignora Nadia qui siamo in Calabria, la legge la fanno rispettare solo con il ceto più debole, lei denuncia e non accade niente se poi un cittadino normale fa una doccia o un muretto per la legna lo fanno demolire.
RispondiEliminama i vigili vanno a controllare? possibile che in tutti questi anni le opere abusive non sono state rimosse? da quello che si legge ci vorrebbe una ruspa per demolire tutti gli abusi, il sindaco potrebbe fare una ordinanza al ripristino stato o far mettere i sigilli, possibile mai che una struttura del genere con una concessione edilizia del genere non esiste il passaggio pedonale, il sindaco sa che dove ci sono movimenti d'auto con passo carraio ci deve essere anche il passaggio pedonale, lo prevede anche il codice della strada, ma chi sarebbe l'amministratore di questo condominio?
RispondiEliminapassano i giorni,mesi e anni ma la musica a Sellia Marina non cambia mai, signora Nadia la colpa è delle persone che lavorano in comune, ci vuole veramente poco a sistemare il tutto, basta leggere il primo frazionamento, se il costruttore non si era riservata l'area del cortile , vincerà le cause che ha fatto, un mio consiglio denunci anche l'amministratore e vedrà cosa salterà fuori, se vuole il sindaco Mauro essendo capace di leggere le carte iniziando dal progetto e concessione edilizia , nei vari rogiti possono scrivere quello che vogliono
RispondiEliminaCaro Domenico,
RispondiEliminasono molto fiducioso verso il nuovo sindaco, Francesco Mauro. Ricordo con piacere quando l'Associazione "Insieme per Ruggero" il 30 dicembre 2011 occupò il Comune di Sellia Marina (pezzo: http://emiliogrimaldi.blogspot.it/2011/12/la-protesta-dei-cittadini-di-ruggero.html; video: http://www.youtube.com/watch?v=B_RGHk1yyGY) pur facendo parte dell'opposizione, insieme a Peppe Madia, attualmente assessore della sua giunta, si appuntarono le lamentele del sodalizio per avanzarle in seno al civico consesso. Promessa che poi soddisfecero al Consiglio comunale successivo. Ora, da primo cittadino, certamente ha gli strumenti giusti, senza terze persone, della maggioranza o dell'opposizione, per poter intervenire e sanare una situazione che sta diventando sempre più imbarazzante.
Un caro saluto
ho letto bene? ma quanti anni devono passare a portare la legalità a Sellia Marina.
RispondiEliminasignor sindaco farà qualcosa ? o dovranno passare altri 20 anni
RispondiEliminanoi abbiamo seconde case e paghiamo più degli altri.
forse l'unica soluzione è vendere e andarcene in altri luoghi
di persone competenti in questo comune non mancano,non è che qualcuno non vuole fare emergere il marciume che esiste in questo condominio, il cortile è un bene comune e se ci sono costruzioni o recinzioni vanno demolite, basta prendere in mano la concessione edilizia è tutto verrà a galla.
RispondiEliminaLeggendo la missiva della sig.ra Nadia ed i successivi articoli di Emilio Grimaldi , rimango esterefatto che anche persistono atteggiamenti dilatori su decisioni di interesse pubblico. Il nuovo sindaco di Sellia Marina, paese ricadente nella costa jonica catanzarese, lanci un segnale di "rinnovamento" anche in questo caso, iniziando un opera di libro aperto verso coloro che stanno cercando solo un diritto , che penso gli debba essere riconosciuto.
RispondiEliminaio non mi meraviglio di niente siamo a Sellia Marina , un paese dove stagna l'illegalità , questa storia della signora Carminati dura da anni , possiamo solo essere solidale con lei essendo donne, una che chiede legalità signor sindaco e amministrazione comunale deve essere aiutata , o solo a voi vi preme riscuotere tasse su tasse e non ve ne frega niente dall'abusivismo? in un condominio del genere e costruito per una fabbrica di articoli da mare manca il passaggio pedonale? ma i vigili che dovevano controllare dove erano ? sapevano che era abusivi e che erano stati costruiti appartamenti e non hanno mai fatto niente, grazie a loro se i cittadini comprano opere abusive a loro insaputa.
RispondiEliminaSignor Sindaco e Gentili Assessori e Consiglieri dimenticavo di dire che a Luglio 2011 una persona asserisce che si è fatta male al cancello carraio alle dite della mano, sono stata informata dai carabinieri di Segrate dell'accaduto, la signorina ci ha citato in giudizio e vuole come risarcimento danni 17.000 euro, abbiamo dovuto spendere altri soldi di legali per tutelarci, mio marito non è potuto scendere in Calabria in quanto malato dopo aver subito due pay pass al cuore, la signorina se non sbaglio si è anche lamentata della mancanza del passaggio pedonale, nel rogito di un condomino c'è scritto " confina con due strade interne a quella comunale, c'è una bellissima postilla segnalata col n.3 , a me non interessa chi ha chiuso tale passaggio ma che venga ripristinato come da progetto, abbiamo in casa persino i citofoni , citofoni per che cosa? possiamo avere una perizia su dove vanno a finire tali cavi ? il pozzo nero condominiale è stato recintato da un condomine quando nel suo rogito il costruttore gli vende ( e non poteva farlo essendo che non si era riservato niente ) parte di Nord Est .....è stato recintato nord est , ovest e sud ovest dove era previsto il passaggio pedonale. grazie N.C
RispondiEliminasignora Carminati basta poco per far ripristinare il tutto , senza andare a verificare altro, basta prendere in mano il progetto del comune e il primo frazionamento il resto sono solo chiacchiere i brogli su brogli in calabria sono all'ordine del giorno e il suo caso è identico a tanti altri, il passaggio pedonale ci deve essere in quanto ci sono mezzi all'interno del cortile se poi le dice che avete anche i citofoni in casa a cosa sarebbero serviti? non ci vuole molto a capire che ha ragione al cento x cento.
RispondiEliminaLa colpa maggiore è del comune che non è mai andato a controllare del perchè non c'erano variazioni al progetto originario e sapevano che erano stati costruiti appartamenti, nella concessione edilizia viene riportato quanto è grande l'area prevista per il verde, per i parcheggi e se il cortile è libero o frazionato, quindi non ci vuole molto a capire cosa è successo in questo condominio , ma direi di leggere attentamente la concessione edilizia, ma da quello che leggo ha già fatto due perizie giurate, il geometra Antonio Cosentino è stato anche assessore all'urbanistica pertanto la storia del suo calvario la conosce benissimo , quello che c'è scritto sui rogiti non valgono niente se il costruttore non si era riservata l'area del cortile, e dovrebbe risultare anche alla vendita del primo appartamento e il frazionamento viene depositato sia al catasto che in comune, auguri signora Carminati e che questa sia la volta buona a fare demolire le opere abusive.
RispondiEliminaSellia Marina ? ma per favore andatevene via al più presto.
RispondiEliminasignor sindaco farà qualcosa per questa signora che vuole solo giustizia ?
RispondiEliminaci sono state novità in questo condominio, la legge verrà fatta rispettare, l'unico documento valido è il progetto originale e il primo frazionamento, poi la legge per il condominio è una la quella che fa fede è quella dell'ufficio tecnico e del codice civile.
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