Utilizzare i fondi europei per realizzare un nuovo modello di sviluppo che faccia dei territori rurali un punto di riferimento per qualità della vita e benessere sociale. Utilizzare i fondi per evitare che i territori rurali – una ricchezza cui non possiamo assolutamente rinunciare – si spopolino.
Per impedire l’abbandono dei centri storici. Per contrastare il consumo di suolo. Per valorizzarli e fare in modo che diventino sempre di più un luogo dove continuare e andare a vivere e crescere i propri figli. Per dar vita ad una “quarta” Italia che, dopo quelle agricola, industriale e della piccola e media impresa, veda nell’intreccio tra ruralità e patrimonio storico, artistico, archeologico e ambientale una ricchezza e un volano per l’economia e l’occupazione, senza costringere famiglie e cittadini ad andarsene per cercare lavoro altrove.
Ci piacerebbe tanto ma tanto che la notizia fosse vera ma haimè (visto il giorno) si tratta solo di un pesce d'aprile. Auguriamoci che veramente i nostri borghi pieni di storia ritornano a rivivere grazie anche a finanziamenti mirati per salvarli dall'inesorabile declino.
Buon pesce d'aprile a tutti.
a Zagarise stavano già pensando come aiutare gli amici, fratelli, parenti e cognati, nipoti compresi.... hahahahahihihihihih
RispondiEliminafino adesso hanno mandato via dei lavoratori per rimpiazzarli a modo loro
questa si chiama trasparenza.....
cascata in pieno hahahhhaaaa
RispondiEliminaSe non è un "pesce d'aprile" è veramente una bella notizia che potrà far rispendere i nostri centri storici!!!!
RispondiEliminaSe la notizia è vera e non si tratta di un "pesce d'aprile" potremmo affermare con soddisfazione che questi finanziamenti risulteranno utilissimi per far risplendere i nostri centri storici.
RispondiEliminaMa forse meglio cosi perchè tanto a sellia se ne fregano del borgo sicuramente eravamo tra i 2 comuni esclusi
RispondiEliminapeccato sarebbe stato bello
RispondiEliminaCon questo articolo che chiaramente si tratta di un pesce d'aprile si vuole sensibilizzare i nostri comuni nell'avere più rispetto nel portare più decoro verso i centri storici molto spesso abbandonati Non bisogna spendere i tanti finanziamenti pubblichi a cose che dopo un pò non chiameranno alcun turista ne tantomeno potranno mai dare rilancio ai paesi
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RispondiEliminaah ah ah ah.....
Il problema dei nostri centri non penso sia stato la mancanza di finanziamenti anzi se ci facciamo un giro nei vari paesi notiamo come ogni amministratore ha potuto sbizzarrirsi nello spendere questi soldi inventandosi ogni cosa purtroppo è la mancanza di idee tolto taverna che è ricco di suo, (mattia preti) gli altri hanno pensato esclusivamente a partecipare a qualsiasi progetto ma senza fare una progettazione futura e seria di cosa in quel paese si sarebbe potuto sviluppare, vedi borghi morti da quasi cinquant'anni ristrutturati per nulla, scuole asili campi di bocce di calcio strade inutili piazze inutili mentre non si è capito che l'unica cosa di cui ha bisogno questi territorio è il lavoro quello manca il lavoro!!!!
RispondiEliminaA zagarise gia' stavano preparando la scatola trasparente per il sorteggio delle ditte!!
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