Era un giorno apparentemente come tutti gli altri
e come tale, un ragazzo di 34 anni, si recò a lavoro come ogni mattina. La madre lo salutò dal terrazzo, senza sapere che quello sarebbe stato l'ultimo saluto. Francesco Rosso, proveniente da una famiglia umile e per bene; dedito al lavoro,
appassionato di calcio, orgoglioso della sua squadra "Salumi Rosso" e affezionatissimo alla famiglia, viene ucciso a colpi di arma da fuoco nella sua attività di Simeri mare , in Località Chiusa. Erano le 13:00 circa; qualche negozio ancora aperto, operai che pranzavano nel bar affianco e abitanti nei dintorni. Ma nessuno, di fatto, dice di aver sentito o visto nulla, ancora oggi dopo un anno dalla sua tragica scomparsa. Come fanno a non udirsi più colpi di pistola e a non vedere nessuna persona sospetta in un luogo frequentato da pochi? Ancora oggi, non si sanno le motivazioni che hanno mosso tale gesto e soprattutto sono ancora ignoti i nomi degli assassini. Se chi ha compiuto tale atrocità ci sta leggendo, vogliamo dirgli: "COSTITUISCITI" per il vile atto commesso, nei confronti di persone che non lo meritavano. La famiglia, col cuore infranto dal dolore ed indignata per il tempo trascorso senza ottenere risposte, chiede a gran voce: GIUSTIZIA PER FRANCESCO ROSSO! Ringraziamo quanti vorranno unirsi in preghiera nella Santa Messa in suffragio che sarà celebrata oggi Giovedì 14 Aprile alle ore 17,00 nella Parrocchia di Soveria Simeri. Seguirà una.........
fiaccolata, con le maglie bianche stampate, per chi ne è in possesso.
*Nota stampa di parenti e amici di Francesco Rosso.
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