Sorpreso ad incendiare cumuli d’erba, dopo l’arresto torna in libertà
È stato arrestato e poi rimesso in libertà. Questa la sentenza emessa oggi nei confronti di un presunto piromane, G.R., di Santa Caterina sullo Jonio, sorpreso lo scorso 17 settembre dai Forestali di Davoli, ad appiccare fuoco a sei cumuli di erba secca in località Lonzo.
Domenica scorsa, i Carabinieri, attirati da una nube di fumo durante una normale attività di controllo del territorio, hanno sorpreso l'uomo nel tentativo di propagare le fiamme verso un querceto attiguo. Per estinguere l'incendio è stata utilizzata un’autobotte del servizio antincendi della Regione Calabria.
All'uomo è stato sequestrato un accendino, usato per provocare il rogo, e anche alcuni grammi distupefacente ad uso personale.
Vengono disattese le leggi, e poi ci lamentiamo che i delinquenti aumentano!!!!!
RispondiEliminaCertezza della pena.......
Certezza della pena.......
il lavoro egregio fatto dalle forze dell'ordine viene spesso buttato alle ortiche dai giudici di turno eppure le pene ci sono le leggi pure ma bisogna avere il coraggio di applicarle
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