lunedì 14 gennaio 2019

Sersale mentre la minoranza continua a attaccare anche con manifesti dal titolo "Cenere e carbone per il sindaco" il primo cittadino continua a ottenere altri fondi per oltre 3 milioni di euro.

L’ultimo manifesto degli oppositori di Sersale dal titolo “Cenere e carbone per il Sindaco” (siamo stracontenti dei regali che la befana, sotto forma di impegno di noi amministratori, ha portato alla comunità di Sersale in lavori pubblici per euro 3.383.320,59 che riguarderanno scuole, depurazione, impianti sportivi, cimitero, rifiuti e nuove tecnologie) ha fornito ancora una volta, e per l’ennesima volta, la prova del basso livello della loro azione. 

Di fronte alla grande efficacia della nostra azione amministrativa ed agli straordinari risultati che conseguiamo in tutti i settori che abbiamo riassunto, come lo scorso anno, in 21 (numero che ci piace molto perché è un numero, quasi divino, che ha impedito alla nostra comunità di sprofondare nel baratro e che forse per qualcun altro è un'ossessione) cercano di mascherare la loro frustrazione falsificando i fatti ed offendendo. 
Tralascio volutamente le loro esilaranti affermazioni su alcuni grandi risultati conseguiti nell’anno 2018, come per esempio quelle relative al titolo di Città, o quelle recentissime relative ad un disservizio registratosi nella raccolta dei rifiuti nei giorni scorsi a causa della neve e del ghiaccio dove, forse, hanno raggiunto il massimo del ridicolo quando affermano: “i disservizi non dipendono dai cittadini, nè dai dipendenti comunali, nè dalle ditte incaricate del servizio”. Da chi allora ? Dal sindaco, dal vice sindaco, dagli assessori o dai consiglieri comunali di maggioranza che non hanno raccolto i sacchi dei rifiuti ? Ridicoli !!! 
Ma dopo le cose ridicole, passiamo alle cose serie, cioè alle gravi ed infamanti espressioni usate dagli oppositori di Sersale per cercare di sminuire il grande e straordinario risultato della ultimazione ed inaugurazione dell’Impianto Sportivo Polivalente coperto la prima opera di questo tipo mai realizzata a Sersale, orgoglio e vanto della nostra amministrazione. 
Ebbene, questi signori per cercare di sminuire la grande considerazione ed il grande consenso che accompagna le iniziative e le attività del sottoscritto e dell’amministrazione comunale, non hanno esitato a scrivere falsità e ad introdurre argomenti altamente offensivi nei confronti dell’amministrazione comunale presente e passata ed anche dell’intera comunità sersalese. 
Per le gravi affermazioni contenute nel loro recente scritto ho inviato una lettera (che trascrivo di seguito) al capogruppo di Rinnovando Sersale con la quale ho chiesto di provare quanto incautamente scritto a proposito delle ragioni del finanziamento per il polivalente e nel contempo di rettificare e chiedere scusa, avvisando che in mancanza procederò a tutelare il mio onore e la mia onorabilità, come quella degli amministratori di Progetto Sersale, in ogni sede.
Prot. 183 Sersale, 11 Gennaio 2019

Al capogruppo in Consiglio Comunale
del gruppo Rinnovando Sersale
Oggetto: Impianto polivalente coperto Pon Sicurezza - iniziativa “Io Gioco legale”
In riferimento alle affermazioni contenute in un recente scritto riconducibile al gruppo “Rinnovando Sersale”, pubblicato sui social ed affisso in alcuni locali pubblici che riguardano l’impianto polivalente coperto realizzato dal Comune di Sersale con i fondi del Pon Sicurezza – iniziativa “Io gioco legale”, inaugurato lo scorso 21 dicembre alla presenza del dr. Sandro Dolce della Procura Nazionale Antimafia e dei genitori di “Domenico Dodò Gabriele”, bambino crotonese ucciso a soli 11 anni dalla barbarie della criminalità organizzata, Le significo quanto appresso.
Poiché le suddette affermazioni sono, oltre che infondate e false, anche altamente diffamatorie e lesive dell’onore e della reputazione del sottoscritto e di tutti gli amministratori che con lo stesso collaborano o hanno collaborato sin dalla fase della comunicazione del finanziamento dell’opera e fino alla sua completa realizzazione, con la presente Le chiedo formalmente di fornire, nel termine di giorni 3 (tre) dalla ricezione della presente, la prova sulla “ragione di quel finanziamento” che il Suo gruppo improvvidamente e falsamente collega a fenomeni (quali quelli riconducibili ad “inquinamento da parte della criminalità organizzata” delle amministrazioni) assolutamente estranei all’amministrazione che mi onoro di rappresentare dal 2012 ed a quelle precedenti, altrettanto con onore rappresentate dal Sindaco dr.ssa Vera Scalfaro, di cui per dieci anni sono stato il vice Sindaco con delega allo sport ed in tale veste, insieme al Sindaco ed agli uffici comunali preposti, ispiratore e redattore del progetto che ha portato al finanziamento dell’importantissima opera pubblica (di cui andiamo fieri per la grande valenza sociale e sportiva ad essa collegata e per gli indiscutibili vantaggi che deriveranno ai nostri giovani dal suo uso nei rigidi mesi invernali) che è stata oggetto delle sconsiderate e diffamanti attenzioni Sue e del Suo gruppo.
Contestualmente alla richiesta di prova di cui sopra, che non potrà dare in quanto assolutamente inesistente, La invito e diffido formalmente a voler rettificare, sempre nel termine di giorni 3 (tre) dalla ricezione della presente, con le stesse modalità di diffusione (social e locali pubblici), le suddette false e diffamatorie affermazioni accompagnando tale rettifica con le SCUSE FORMALI E PUBBLICHE.
Ove nel termine di cui sopra (tre giorni dalla ricezione) non avrò avuto riscontro alla presente nei termini di cui sopra, Le comunico che provvederò ad interessare della questione S.E. il Prefetto di Catanzaro e contestualmente procederò, insieme agli altri amministratori coinvolti, a tutela del nostro onore e della nostra grande reputazione, ad inoltrare formale esposto-denuncia alla Procura della Repubblica per la verifica della sussistenza o meno di ipotesi di reato a carico degli autori delle suddette infamanti e false affermazioni.
Le ricordo, infine, anche per aiutarla nella ricerca della prova che dovrà fornire ( e che non potrà fornire) ed ulteriormente sconfessare le suddette infamanti affermazioni ed insinuazioni, che il finanziamento dell’opera in questione è avvenuto nell’ambito del Programma Operativo Nazionale FESR “Sicurezza per lo sviluppo - Piano di Azione Giovani Sicurezza e Legalità (PAG) – linea d’intervento 1 “Io Giogo Legale” - Obiettivo Operativo 2.8 - Linea d’intervento 2.8b - “Diffondere la cultura della legalità”.
L’iniziativa, cofinanziata dall’Unione Europea, ed interamente gestita dall’Autorità di Gestione del PON Sicurezza, aveva come finalità unica ed esclusiva quella di trasmettere alle giovani generazioni i valori di solidarietà, giustizia e legalità attraverso lo sport (solo questa era la finalità non altre).
Nell’ambito della stessa iniziativa sono stati finanziati 140 interventi a favore di altrettante amministrazioni pubbliche tra le quali, solo per ............................
limitarci a quelle della provincia di Catanzaro, il Comune di Sellia Marina, il Comune di Girifalco, il Comune di Amaroni (il cui sindaco dell’epoca è ora Presidente della Commissione Regionale Antindrangheta) e l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro (il cui Presidente dell’epoca è ora Segretario della Commissione Nazionale Antimafia). Il Sindaco Avv. Salvatore Torchia
Se allo scadere del termine assegnato non avrò le risposte richieste provvederò immediatamente all’avvio di tutte le azioni a tutela dell’onore e dell’onorabilità.
Confido che qualche persona di buon senso (mi auguro che ve ne sia qualcuna !) e non annebbiata da rancori e frustrazioni li sappia consigliare bene. 

                                             Sellia racconta il Comprensorio

1 commento:

  1. PER HANNI ABIAMO VISTO I TRAVI ATTERRA. SINDACO PENZA ALLE MONDIZIE!

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