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martedì 25 agosto 2020

Salvini a Catanzaro: “SS 106 INDEGNA” ma omette che la Lega ha sottratto 7 miliardi già finanziati per pagare le quote latte al nord.



 “L’obiettivo è aiutare questa terra a ritrovare orgoglio, sicurezza e lavoro, l’unica immigrazione a cui vogliamo lavorare in Calabria è quella dei calabresi che sono stati costretti a scappare in altre città d’Italia e in altri paesi”. Lo ha sostenuto il leader della Lega, Matteo Salvini, a Catanzaro, seconda tappa della sua giornata odierna in Calabria. “Sono orgoglioso di incontrare tanti calabresi. “Qui – ha proseguito Salvini – c’è una potenzialità incredibile, turismo, mare, agricoltura, però occorrono strade all’altezza, porti, aeroporti, ferrovie. Ho fatto la statale 106 stamattina, ed è un’odissea, è una strada indegna nell’Italia del 2020”. La Lega ha sottratto 7 miliardi alla SS 106 per pagare quote latte” "Salvini scende in Calabria e percorre la strada Statale 106 da Rocca Imperiale, primo Comune della provincia di Cosenza, fino a Soverato, in provincia di Catanzaro.


Il ritorno di Salvini a Catanzaro fa parlare anche per e scuote per così dire gli animi e gli equilibri a Palazzo de Nobili, perché è lo stesso Matteo a dichiarare la “vicinanza”  o “attenzione” del Sindaco Sergio Abramo verso il partito della Lega.

Dichiarazioni che, comunque, lasciano spazio a differenti interpretazioni politiche, sta di fatto che il gruppo consiliare Catanzaro con Sergio Abramo è riuscito a far eleggere un consigliere regionale in quota Lega.  Quasi certamente sarà proprio dal gruppo più numeroso in consiglio che uscirà il nome del futuro candidato sindaco della città di Catanzaro, chi lo sa, forse in quota Lega.

Il 2022 è dietro l’ angolo e le manovre per il successore di Sergio Abramo sono in atto da diverso tempo.


A seguire la nota stampa di Fabio Pugliese, presidente dell'associazione "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106".

"Salvini scende in Calabria e percorre la strada Statale 106 da Rocca Imperiale, primo Comune della provincia di Cosenza, fino a Soverato, in provincia di Catanzaro. Afferma a più riprese che lo stato in cui versa la famigerata e tristemente nota "strada della morte" è "una roba fuori dal mondo..." e mi lascia sorpreso per due motivi.

Il primo: perché Salvini dimentica che lui è il Leader di un partito politico che alla S.S.106 ha sottratto ben 7 miliardi di euro per pagare le quote latte agli allevatori del Nord. Perché Salvini fa parte di un Governo che insieme a Di Maio e Toninelli ha approvato a giugno scorso 28 grandi opere in Italia di cui ben 27 sono al Nord e solo una al Sud, il Megalotto 3 (bloccato per volere dei parlamentari al Governo eletti in Calabria..)".

"Il secondo: perché Salvini – si legge ancora nella nota dell'associazione - ha scelto in Calabria di puntare su..............................

Pietro Molinaro (ex presidente della Coldiretti esattamente da quando ha deciso di candidarsi alle elezioni Regionali e da sempre contrario all'ammodernamento della S.S.106 da Sibari a Roseto poiché vicino ai suoi grandi amici "Turisti di Ferrara". Insomma, una bella garanzia...).

Così le speranze di quanti come me, come noi, vogliono infrastrutture in Calabria, vogliono l'ammodernamento della S.S.106, vogliono più sicurezza, sviluppo e progresso, restano sospese tra Salvini ed i quattro parlamentari del M5S eletti a Corigliano Rossano.

Su quest'ultimi fino a ieri pesava come un macigno:

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