giovedì 3 febbraio 2022

Sellia, Abbattuto un busto su un tetto del rione "Ruscia". Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di un cittadino.

 


Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di un cittadino di Sellia

Sellia; Un altro piccolo piccolissimo tassello della storia di Sellia cancellata per sempre. Nulla a che vedere con la demolizione dell'antico convento del S.S Rosario o della chiesa dell'Arcangelo,( prima chiesa di Sellia) o in epoca più recente dell'obbrobrio del cavalcavia o della distruzione di antichi e caratteristici tetti per fare posto a terribili terrazze. Quest'ultima demolizione autorizzata? è una piccola cosa ma sempre molto significativa. La testa (il busto) di Guglielmo Marconi che capeggiava su un tetto del rione Ruscia non esiste più Qui ne abbiamo parlato ampiamente. Il nostro amato borgo sempre più da solo, sempre più meno abitato, sempre più meno valorizzato quando è e rimane l'unica vera fonte di un possibile futuro turistico di Sellia. A nulla serve decantare mille......

a seguire altre foto del busto

iniziative se poi non si difende non si valorizza non si ama il centro storico  







Riceviamo e pubblichiamo

23 commenti:

  1. ma tanto chi se ne frega non ci abita più nessuno abbattiamo le case e facciamoci un grande grandissimo luna park

    RispondiElimina
  2. Onestamente nnon ci avevo mai fatto caso

    RispondiElimina
  3. Un borgo bellissimo deturpato con il silenzio assenso di chi sta al comune che permette questi scempi a Sant'Angelo sono tanti i tetti crollati o le casette vandalizzate ma nessuno muove un dito una vera vergogna

    RispondiElimina
  4. FRANCESCO TALARICOgiovedì, 03 febbraio, 2022

    Lontano dall'amato borgo ormai da tantissimi anni, non ho titolo di emanare giudizi, forse non avendone diritto. Però, essendo nato nell'amato borgo. ribolle il sangue nelle vene, nel leggere notizie simili. Data notizia, poteva essere utile dettagliare più di preciso, le circostanze. Quanti erano a conoscenza che vi era raffigurato in una abitazione così remota. la figura dell'inventore della radio. Di chi era la casa? Se era un'opera d'arte da conservare, xchè è stato permesso? Io mi chiedo, non sono in grado di rispondere. Grazie della notizia, auguri al ns borgo.

    RispondiElimina
  5. Grazie per la segnalazione. Devo ammettere che non conoscevo questo Busto. Il tutto comunque è la riconferma di quanta superficialità quanto pressapochismo aleggia verso chi dovrebbe difendere valorizzare tutto ciò che appartiene al passato. Poi fanno proclami di mille musei immaginari quando sappiamo bene tutti in che condizioni è il nostro povero paese

    RispondiElimina
  6. Ma possibile che nessuno alza la voce che nessuno dica mai no non mi sta bene. sempre come agnellini perché ognuno pensa al suo piccolo orticello al suo piccolo o grande tornaconto personale nessuno che pensa al paese ma tutti dietro il pifferaio che ci prende in giro da oltre 10 anni

    RispondiElimina
  7. 2 striscioni da mettere uno al ponte uno alla fermata dei pullman con su scritto VIETATO MORIRE. Il deserto ha fatto sono morti tutti!!!

    RispondiElimina
  8. Sarebbe doveroso e opportuno un giusto intervento del nostro sindaco Che sicuramente ha nel cuore Sellia

    RispondiElimina




  9. Nel paese dove su un muro lungo la strada c'è scritto oltre che nessuno deve morire anche il paese che non ti aspetti, praticamente dove tutto è permesso
    Altri commenti caricati.

    RispondiElimina
  10. Ma quindi una canna fumaria storta, ora è considerata opera d’arte? Ahahah potevate mettere un cartello “vietato toccare”

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Guarda bene la Foto si vede benissimo che era un Busto!!

      Elimina
    2. E guarda meglio tu o facci avere una foto migliore, comunque quella è casa mia e di casa mia faccio quello che voglio, avreste dovuto avvisarmi 3 anni fa, quando ho fatto rifare il tetto, poiché era sfondato, almeno mi avrebbero dato soldi per rifare questa opera d’arte ahahahhah cavolo! Avevo un opera d’arte sul tetto e non lo sapevo wow!!! Che notizie intelligenti 🤦🏽‍♀️

      Elimina
  11. Sul mio articolo dove ne parlo si vede bene dalla foto si trattava di un Busto che fu realizzato quando a Sellia arrivò la luce.

    RispondiElimina
  12. Non diciamo castronerie io abitavo a ruscia la testa la ricordo benissimo si vedeva bene osservando ruscia prima della fermata dei bus

    RispondiElimina
  13. Chi è più grandicello e osserva i vari particolari del borgo si ricorderà certamente di questo bussato particolare dedicato a Guglielmo Marconi

    RispondiElimina
  14. Chiedo scusa ma se era un opera d arte come mai l accademia delle belle arti non era al corrente? Come mai il sindaco non ha tutelato il reperto che a mio avviso era e resterà una 'CANNA FUMARIA" pure brutta

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Era sul tuo tetto dunque potevi benissimo abbattere il Busto ma non si può negare la sua esistenza

      Elimina
  15. Che sul tetto in questione vi era un Busto di Guglielmo Marconi non ci piove poi se era un opera d'arte o meno non sta a noi decidere il Busto si vede nella prima foto è era ditiato davanti la canna fumaia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vorrei avere anche io la vostra immaginazione

      Elimina
  16. Sembrava un volto tipo alla Modigliani

    RispondiElimina
  17. Mi riprometto appena riesco a trovarla di inserire una foto più ingrandita. Il Busto si trovava avanti i fumaloru

    RispondiElimina
  18. Opera d'arte o no rappresentavano un momento storico per sellia....l'arrivo dell'energia elettrica! Il problema che lamore per la storia e per l'arte non è ed in particolar modo di certa gente che già altrove ha modificato particolari di edifici storici....

    RispondiElimina

SELLIARACCONTA ®©2009 Tutti i commenti sono moderati in automatico