Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di un cittadino di Sellia
Sellia; Un altro piccolo piccolissimo tassello della storia di Sellia cancellata per sempre. Nulla a che vedere con la demolizione dell'antico convento del S.S Rosario o della chiesa dell'Arcangelo,( prima chiesa di Sellia) o in epoca più recente dell'obbrobrio del cavalcavia o della distruzione di antichi e caratteristici tetti per fare posto a terribili terrazze. Quest'ultima demolizione autorizzata? è una piccola cosa ma sempre molto significativa. La testa (il busto) di Guglielmo Marconi che capeggiava su un tetto del rione Ruscia non esiste più Qui ne abbiamo parlato ampiamente. Il nostro amato borgo sempre più da solo, sempre più meno abitato, sempre più meno valorizzato quando è e rimane l'unica vera fonte di un possibile futuro turistico di Sellia. A nulla serve decantare mille......
a seguire altre foto del busto
iniziative se poi non si difende non si valorizza non si ama il centro storicoRiceviamo e pubblichiamo
ma tanto chi se ne frega non ci abita più nessuno abbattiamo le case e facciamoci un grande grandissimo luna park
RispondiEliminaOnestamente nnon ci avevo mai fatto caso
RispondiEliminaUn borgo bellissimo deturpato con il silenzio assenso di chi sta al comune che permette questi scempi a Sant'Angelo sono tanti i tetti crollati o le casette vandalizzate ma nessuno muove un dito una vera vergogna
RispondiEliminaLontano dall'amato borgo ormai da tantissimi anni, non ho titolo di emanare giudizi, forse non avendone diritto. Però, essendo nato nell'amato borgo. ribolle il sangue nelle vene, nel leggere notizie simili. Data notizia, poteva essere utile dettagliare più di preciso, le circostanze. Quanti erano a conoscenza che vi era raffigurato in una abitazione così remota. la figura dell'inventore della radio. Di chi era la casa? Se era un'opera d'arte da conservare, xchè è stato permesso? Io mi chiedo, non sono in grado di rispondere. Grazie della notizia, auguri al ns borgo.
RispondiEliminaEra una canna fumariaaaaaaa
EliminaGrazie per la segnalazione. Devo ammettere che non conoscevo questo Busto. Il tutto comunque è la riconferma di quanta superficialità quanto pressapochismo aleggia verso chi dovrebbe difendere valorizzare tutto ciò che appartiene al passato. Poi fanno proclami di mille musei immaginari quando sappiamo bene tutti in che condizioni è il nostro povero paese
RispondiEliminaMa possibile che nessuno alza la voce che nessuno dica mai no non mi sta bene. sempre come agnellini perché ognuno pensa al suo piccolo orticello al suo piccolo o grande tornaconto personale nessuno che pensa al paese ma tutti dietro il pifferaio che ci prende in giro da oltre 10 anni
RispondiElimina2 striscioni da mettere uno al ponte uno alla fermata dei pullman con su scritto VIETATO MORIRE. Il deserto ha fatto sono morti tutti!!!
RispondiEliminaSarebbe doveroso e opportuno un giusto intervento del nostro sindaco Che sicuramente ha nel cuore Sellia
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RispondiEliminaNel paese dove su un muro lungo la strada c'è scritto oltre che nessuno deve morire anche il paese che non ti aspetti, praticamente dove tutto è permesso
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Ma quindi una canna fumaria storta, ora è considerata opera d’arte? Ahahah potevate mettere un cartello “vietato toccare”
RispondiEliminaGuarda bene la Foto si vede benissimo che era un Busto!!
EliminaE guarda meglio tu o facci avere una foto migliore, comunque quella è casa mia e di casa mia faccio quello che voglio, avreste dovuto avvisarmi 3 anni fa, quando ho fatto rifare il tetto, poiché era sfondato, almeno mi avrebbero dato soldi per rifare questa opera d’arte ahahahhah cavolo! Avevo un opera d’arte sul tetto e non lo sapevo wow!!! Che notizie intelligenti 🤦🏽♀️
EliminaSul mio articolo dove ne parlo si vede bene dalla foto si trattava di un Busto che fu realizzato quando a Sellia arrivò la luce.
RispondiEliminaNon diciamo castronerie io abitavo a ruscia la testa la ricordo benissimo si vedeva bene osservando ruscia prima della fermata dei bus
RispondiEliminaChi è più grandicello e osserva i vari particolari del borgo si ricorderà certamente di questo bussato particolare dedicato a Guglielmo Marconi
RispondiEliminaChiedo scusa ma se era un opera d arte come mai l accademia delle belle arti non era al corrente? Come mai il sindaco non ha tutelato il reperto che a mio avviso era e resterà una 'CANNA FUMARIA" pure brutta
RispondiEliminaEra sul tuo tetto dunque potevi benissimo abbattere il Busto ma non si può negare la sua esistenza
EliminaChe sul tetto in questione vi era un Busto di Guglielmo Marconi non ci piove poi se era un opera d'arte o meno non sta a noi decidere il Busto si vede nella prima foto è era ditiato davanti la canna fumaia
RispondiEliminaVorrei avere anche io la vostra immaginazione
EliminaSembrava un volto tipo alla Modigliani
RispondiEliminaMi riprometto appena riesco a trovarla di inserire una foto più ingrandita. Il Busto si trovava avanti i fumaloru
RispondiEliminaOpera d'arte o no rappresentavano un momento storico per sellia....l'arrivo dell'energia elettrica! Il problema che lamore per la storia e per l'arte non è ed in particolar modo di certa gente che già altrove ha modificato particolari di edifici storici....
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