Sellia, mitigato il rischio idrogeologico e iniziata una prima opera di recupero del Castello Bizantino e della Portabella, antica via di accesso al centro storico
.
Procedono speditamente i lavori accessori alla già realizzata messa in sicurezza del costone della Timpa Pallade e dell' Area sottostante il Castello.
Due siti gravati da gravi fenomeni erosivi che mettevano a grave rischio la stabilità del centro storico e dei due manufatti soprastanti, appunto il Castello Bizantino e la Scalinata della Portabella (antica via di accesso a Sellia attraverso la Porta Marina).
Attraverso un primo finanziamento di 1 milione di euro abbiamo realizzato una grande opera di consolidamento nel centro storico che segue quella in corso nella parte bassa del paese (via del Mulino) per un importo di 3 milioni di euro, a protezione degli abitati sovrastanti.
Attraverso un bando che ha premiato l'impresa che offriva interventi migliorativi supplementari abbiamo contestualmente iniziato un'opera di consolidamento sia di una parte dei resti Castello (che verrà illuminato) che del tratto sovrastante la "Timpa di Pallade" del muro di protezione della Scalinata Portabella ( già illuminata dalla mia amministrazione)che stava per cedere inesorabilmente.
Manufatti sui quali non si era mai intervenuti prima.
Ma questi sono solo interventi iniziali, in quando, siamo in predicato di vedere
finanziati altri due progetti, per un importo di 3 milioni di euro complessivi, per mitigare ulteriormente il rischio idrogeologico (il cui ottenimento sarà ufficializzato nei prossimi mesi).
Sarà possibile, così, completare la necessaria opera di consolidamento dei costoni con il contestuale completo recupero, messa in sicirezza, riqualificazione e fruibilità del Castello Bizantino e della Portabella.
Sulla Portabella abbiamo presentato, per altro, due importanti progetti per realizzare Un Museo all'Aperto sulla Scala (sarebbe il quinto realizzato a Sellia) a valere su fondi Cis e sul Bando Borghi (per complessivi 1.5 milioni di euro).
Contiamo prima della....... fine della legislatura di regalare alla cittadinanza selliese ed a tutte le persone che come Noi amano Sellia questi importanti interventi di recupero su due elementi storico/architettonici preziosissimi che meritano una seconda vita.
su segnalazione
chi è la ditta chi è il responsabile dei lavori? dalle foto vedo cose non buone come il muro della Portabella rivestito tutto di cemento cosi si salvaguardia il valore storico?
RispondiEliminatanti soldi speriamo che vengono spesi bene comunque complimenti
RispondiEliminatanti milioni per un costone di roccia che non cederà mai mentre le case crollano
RispondiEliminaIntanto si parla di consolidamento ma sintrattacsolamente di una rete para massi . Non serve a niente soldi al vuoto. La rete paramassinserve se sotto i costone ci sono vie di comunicazione e servono per garantire la sicurezza de traffico e delle persone che vi passano. Tanto per intenderci come quella installata da Provincia sotto l'asilo? Sempre le solite fesserie per incantare la gente con opere che non servono a niente....e i sellioto aprono la bocca e mbuccanu tuttu...
RispondiEliminacomplimenti sindaco per crichi invece sempre zero opere venite a fare il sindaco da noi
RispondiEliminaSellia non ha mai visto tanti finanziamenti tanti lavori tanti milioni Forza Sellia
RispondiEliminaLa falsità regna sovrana quando si asserisce che nella porta bella non si è mai intervenuto. Primo perché la scalinata è tutta in cemento per cui non si tratta di opere risalenti nel medio evo ma di ristrutturazioni avvenute negli anni settanta...tra questi lavori bisogna ricoirdare a qualche" straniero" insiste la rete idrica... la smettesse di dire fesserie....
RispondiEliminaSi stanno ripetendo gli errori degli anni sessanta... i muri della scalinata della porta bella per fare un lavoro rispettoso della storia del passato ,bisognava che i parapetti cementato, venissero stona ai e portarli alla origine , cioè con ,e potrebbe a faccia vista! Così è vuna porcheria!!!!!
RispondiEliminaI parapetti venissero stonacati e portare la muratura originaria con le pietre a faccia vista...
RispondiEliminaVoglio solo dire che benvengano tutti i lavori descritti dal Sindaco, ma solo se fatti bene e con criterio. Purtroppo è la solita pubblicità ingannevole, tutto fatto per far vedere a chi non sa o peggio a chi non vuole vedere.
RispondiEliminaSperare che una semplice rete come quella dei gabbioni non farà crollare il castello o la strada principale del paese significa solo sognare e raccontare fesserie grosse come una montagna.
Scrivere che il castello sarà FRUIBILE come scrive il Sindaco è un'altro sogno e una menzogna così come tutte le menzogne degli 8 MUSEI che stavolta sono 5 e certe volte sono 6 ma che in realtà sono si e no 2.
Tempo fa per aver scritto che sono venuto a Sellia proprio per vedere questi 8 musei (1 ogni 60abitanti) sono stato chiamato bugiardo.
Ancora oggi sfido qualsiasi cittadino di Sellia e pure che lo amministra a fare un elenco descrittivo degli 8 MUSEI tanto decantati.
E le panchine Smart, qualcuno le ha mai usate?