Villaggio Mancusa Sila ( Taverna CZ )Quel posto incantato dove Mamma Natuzza durante la sua vita terrena andata spesso per concedersi un periodo di riposo respirando l'aria salubre e frizzantina della Sila. Dopo la bellissima statua meta già di diversi turisti e pellegrini è stato ultimato in questi giorni dall'artista Giuseppe Garofalo di Roccabernarda L’opera ha preso vita grazie alla raccolta fondi organizzata dal signor Mario Garofalo e all’aiuto del comitato Siletta di cui riveste il ruolo di presidente. Al murales di Natuzza Evolo una volta completato è stata l’aggiunta una sua frase che è tra l’altro – ha affermati Garofalo – la mia preferita: "siate sempre sorridenti anche nella sofferenza, con Cristo nel cuore non può regnare la tristezza”
L’artista Giuseppe Garofalo ha saputo raccogliere tutta la dolcezza dello sguardo di Mamma Natuzza, immortalandola in uno dei luoghi a lei più cari. I fedeli, frequentatori della Sila, che ricorderanno gli imponenti raduni di preghiera degli anni passati a Villaggio Racise, avranno un’ altro luogo per andare a pregare. Presso Villaggio Cutura c'è una piazza, a Lei .......
dedicata, fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale di Taverna. Fortunata Evolo nacque a Paravati, frazione di Mileto in provincia di Vibo Valentia, il 23 agosto 1924. Morì il 1° novembre 2009, a ottantacinque anni, nella casa di riposo di Paravati, intitolata a monsignor Pasquale Colloca e da lei stessa voluta. Il 17 ottobre 2018 la Congregazione delle Cause dei Santi ha rilasciato il nulla osta per l’avvio della sua causa di beatificazione e canonizzazione. La prima sessione del processo diocesano è stata fissata al 9 aprile 2019, nella cattedrale di Mileto. I resti mortali di colei che è ormai conosciuta come “mamma Natuzza” riposano nella cappella della Fondazione “Cuore immacolato di Maria Rifugio delle Anime” a Paravati.
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