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lunedì 22 giugno 2020

Controlli dei carabinieri nei comuni di Cropani, Magisano e Botricello arrestati 3 persone per droga


Sono tre le operazioni antidroga condotte dai carabinieri della Compagnia di Sellia Marina nel corso dell’ultima settimana. I controlli hanno interessato i comuni di Botricello, Cropani e Magisano e hanno portato all’arresto in flagranza di reato di 3 persone e alla denuncia in stato di libertà di altre due.In particolare, già sabato scorso i militari della Stazione di Botricello avevano eseguito perquisizioni personali e domiciliari, rinvenendo a casa di due fratelli, 7 dosi di cocaina, bilancino di precisione e tutto l’occorrente per il confezionamento dello stupefacente. Dopo qualche giorno, sempre i carabinieri di Botricello hanno trovato della sostanza stupefacente occultata nella cuccia del cane di un’abitazione nel comune di Cropani: arrestando così padre e figlio, con il primo che aggrediva i militari nel tentativo di sottrarre il figlio alla Legge. L’attività di contrasto ha interessato anche il territorio di Magisano dove la stazione carabinieri di Zagarise, al termine di mirati servizi di osservazione, ha sorpreso un uomo di 45 anni mentre irrigava una piantagione costituita da 22 piante di marijuana. Gli arresti e i sequestri eseguiti dal personale dell’Arma sono stati..........

venerdì 10 aprile 2020

" Eppur si muove" Inizio lavori sulla SP 25 Arsanise/ Catanzaro molto a rilento continua l'iter delle varie autorizzazioni necessarie per dare l'ok definitivo

La Regione Calabria ha espresso il parere vincolante sulla valutazione di impatto ambientale dei lavori di messa in sicurezza della strada provinciale numero 25, importante arteria che collega diversi paesi della presila alla città capoluogo.

 Sull'importante arteria che collega tanti comuni della presila con il capoluogo c’è nero su bianco. La strada provinciale Arsanise- Catanzaro  è nell’agenda dei lavori della cosa pubblica calabrese.  La Regione Calabria ha espresso il parere vincolante sulla valutazione di impatto ambientale dei lavori di messa in sicurezza
Il primo cittadino di Sellia e  consigliere provinciale Davide Zicchinella ne ha dato annuncio nei giorni scorsi 
“ Avevo presentato e fatto approvare un ordine del giorno in Consiglio Provinciale per sollecitare tale parere. Servono altri passaggi. Ora bisognerà validare Il progetto definitivo per poter procedere, previo progetto esecutivo, all’appalto dei lavori.   Dare una buona viabilità a migliaia di cittadini è la priorità anche del presidente della provincia Sergio Abramo e di tutti i responsabili dei diversi settori della Provincia. Sono tutti desiderosi di accorciare i tempi. La validazione avverrà entro marzo. Il progetto Esecutivo è di fatto pronto. Entro la primavera partirà la gara. “
Dalla Regione alla Provincia, passando per i ..............

sabato 8 febbraio 2020

Sciame sismico nel comune di Albi I sindaci della Presila preoccupati si mobilitano


Lo sciame sismico che da oltre 20 giorni è in atto nella Presila catanzarese sta preoccupando e non poco i cittadini dei nostri Comuni”. E’ quanto si legge in una nota congiunta dei sindaci di Albi, Fossato Serralta, Sorbo San Basile, Pentone, Taverna, Magisano. “Nel nostro ruolo di Sindaci siamo tutti impegnati nel cercare di dare risposte concrete senza per questo sfociare nei soliti slogan anacronistici. Le nostre comunità necessitano di operatività e sinergie così da promuovere azioni di sensibilizzazione e di informazione: queste sono le nostre priorità. Stiamo lavorando in maniera coordinata e condivisa così che il nostro territorio abbia in toto le stesse opportunità e colmate le stesse esigenze. Fin da subito – scrivono i primi cittadini- ci siamo attivati con le verifiche delle scuole e delle aree pubbliche cercando di sensibilizzare anche i cittadini al monitoraggio delle abitazioni con eventuali segnalazioni di problematiche varie. Siamo stati e siamo in stretto contatto con la Protezione Civile Regionale che non sta mancando in presenza e collaborazione. Abbiamo realizzato nei nostri centri incontri con esperti, geologi e tecnici, e fatta divulgazione attraverso i canali social e i siti comunali. Molti hanno già realizzato ed altri lo stanno facendo, brochure informative con i corretti comportamenti durante e dopo eventuali sismi, nonché l’indicazione delle aree di attesa e di raccolta. Abbiamo dato visibilità ai nostri Piani di Protezione civile, per quanti erano già dotati, altri li stanno definendo ed approvando.






Sersale non fa scena muta. “Sismicità e regole di comportamento”: si è svolto giovedì 6 febbraio 2020, alle ore 17, presso sala consiliare della Città di Sersale, rappresentata dal primo cittadino  Salvatore Torchia. L’incontro, organizzato dall’assessore comunale alla protezione civile Franco Ardimentoso, ha visto  la presenza di qualificati funzionari del Dipartimento di protezione civile regionale come Michele Folino Gallo, responsabile dell’unità operativa “Rischi naturali ed emergenze” e Domenico Costarella, responsabile dell’unità operativa  “Volontariato di protezione civile”. Anche il Comune non si farà trovare impreparato. Non solo con parole, ma anche con i fatti: ce n’è bisogno.
 A Sellia il Direttore del Centro Terremoti dell’INGV, Salvatore Stramondo, in visita a Sellia (Cz), ha dato il via ad uno studio sul campo del fenomeno; nei prossimi giorni una rete di sismografi verrà installata in tutti i comuni della presila in cui si stanno registrando i terremoti e, dal prossimo 10 febbraio si comincerà con l’osservazione diretta. Il montaggio delle attrezzature sarà coordinato dal dott. Del Gaudio, responsabile calabrese dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. A conclusione dello studio il Direttore tornerà ad analizzare i dati.
Anche il Gruppo di volontariato di Protezione civile Città di Catanzaro sta.........

venerdì 6 dicembre 2019

Simeri Crichi sul Piano di dimensionamento scolastico il sindaco Mancuso ha condiviso e accettato da subito la soluzione su Cropani mentre ora in tanti chiedono la soluzione più logica con la scuola di Magisano.




Ci sentiamo in dovere di fare chiarezza rispetto alle dichiarazioni, apparse sugli organi di stampa, afferenti al piano di dimensionamento scolastico rilasciate da alcuni amministratori e personale vicino alle istituzioni scolastiche. Abbiamo deciso di ribadire lo stato dei fatti perché non riteniamo che quanto abbiamo avuto modo di leggere rispecchi la realtà. Innanzitutto, ci teniamo a sottolineare che l’Amministrazione provinciale di Catanzaro ha redatto il nuovo piano di dimensionamento scolastico sulla base delle linee guida diramate dalla Regione e dall’ufficio scolastico regionale, badando a salvaguardare i posti di lavoro e ad ascoltare le istanze provenienti dal territorio. Secondariamente, va sottolineato che la scadenza per l’approvazione del Piano era fissata all’ 11 novembre e che si è chiesta una proroga alla Regione proprio per ascoltare in maniera ancora più approfondita le richieste che pervenivano da tutte le Amministrazioni comunali e dalle istituzioni scolastiche. Ma prima di ogni cosa chiediamo rispetto nei riguardi di un lavoro eseguito congiuntamente dall’intero Consiglio provinciale, maggioranza e opposizione, nella massima condivisione e senza tener conto dei diversi colori politici.
Scendendo nello specifico, ci lascia basiti l’atteggiamento del sindaco di Simeri Crichi, Piero Mancuso, e di alcuni assessori e consiglieri comunali che, nell’affrontare la tematica dell’accorpamento dell’Istituto comprensivo di Simeri Crichi, hanno dimostrato di avere poco senso delle istituzioni attaccando, politicamente e personalmente, l’assise provinciale rispetto al lavoro svolto fino ad oggi. Se si considera che è stato proprio il sindaco Mancuso ad accettare e a condividere la soluzione poi approvata dal Consiglio provinciale, etichettandola come la migliore possibile per il proprio territorio, tutto diventa ancora più incredibile. La condivisione della scelta è stata espressa in un primo momento dagli assessori del Comune di Simeri Crichi durante una riunione svoltasi a Palazzo di Vetro, alla presenza di rappresentanti di ben 5 Comuni ricadenti in quell’area. Ma è stato fatto ancora di più quando, tre giorni dopo la prima riunione, il sindaco Mancuso, gli assessori Brutto e Maria Rubino e il consigliere Domenico Garcea, si sono recati presso gli uffici della Provincia per avere ulteriori ragguagli in merito, alla presenza del vicepresidente Montuoro, dei consiglieri Praticò e Battaglia e del dirigente Floriano Siniscalco. Ancora una volta, al termine della riunione, il Sindaco ed i suoi collaboratori esprimevano in maniera inequivocabile il loro assenso alle modifiche del Piano e chiedevano che nel nome del futuro Istituto comprensivo rimanesse “Citriniti”.
Solo tre giorni dopo, allorquando la commissione aveva già approvato la delibera del nuovo piano di dimensionamento scolastico, ci sono giunte notizie del disappunto del Comune di Simeri Crichi per ragioni che ancora oggi non riusciamo a capire. Questa è la semplice realtà che nulla ha a che vedere con quella descritta, in maniera del tutto strumentale dal sindaco Mancuso, cercando evidentemente di mostrare vicinanza a chi fa di questo accorpamento solo ed esclusivamente una questione di campanile con altre realtà comunali.

Questa la nota diramata dal vicepresidente della Provincia, Antonio Montuoro, e dai consiglieri provinciali Baldassarre Arena, Marziale Battaglia, Nicola Azzarito Cannella, Giovanni Costanzo, Gregorio Gallello, Luigi Levato, Filippo Mancuso, Giuseppe Pisano, Ezio Praticò e Fernando Sinopoli.



*La scuola di Simeri Crichi sta per sparire con la delibera scellerata di alcuni amministratori provinciali.
I nostri figli e noi genitori non siamo numeri ma siamo delle persone in carne ed ossa con una mente pensante, purtroppo... l’accorpamento della nostra scuola a quella di Cropani è inaccettabile, sia per gli strumenti all’avanguardia in dotazione alla nostra, sia per noi genitori che dovremmo raggiungere ogni volta la segreteria o la presidenza a Cropani, sia per tutto ciò che ne consegue e sia per il nome di quel povero Benedetto Citriniti che perì per la nostra libertà. Libertà che è stata messa sotto i piedi.
Le soluzioni alla loro ottimizzazione delle risorse ci sono e anche ben accettabili. L’accorpamento della nostra scuola si può fare ma con quella di Magisano con la quale già condividiamo alcuni uffici istituzionali e soprattutto territorialmente abbiamo tante cose da condividere.
Cari colleghi genitori c’è da restare compatti più che mai ora! Il sindaco di Simeri Crichi nel suo comunicato stampa di qualche giorno fa ha dichiarato che presenterà ricorso alla delibera provinciale. Il consiglio d’Istituto presenterà una mozione a favore delle motivazioni addotte nel ricorso in quanto mai nessun parere è stato chiesto dalla Provincia all’organo collegiale della scuola.
Noi Raccoglieremo le firme perché questo scempio ma soprattutto questa rapina non avvenga! E se ciò non basterà convocheremo gli organi di stampa per far sentire la nostra voce e il nostro disaccordo. Porteremo i nostri figli...pardon i numeri...sotto il...............

giovedì 5 dicembre 2019

2,5 milioni di euro per il raddoppio dell'acquedotto Alto Simeri che alimenta i comuni di Albi, Zagarise,Soveria, Simeri Crichi, Sellia, Taverna, Sorbo, Pentone, Fossato, Magisano.


 “L’acqua è una risorsa primaria, un bene pubblico ed inalienabile la cui gestione non può essere affidata ai privati. Sono sempre stato un grande sostenitore di questa tesi, tant’è che da presidente della Provincia di Cosenza fui in prima fila nella battaglia per il referendum contro la privatizzazione del servizio idrico”. Lo ha detto il presidente della Regione, intervenendo a Zagarise in un convegno in cui è stato presentato il progetto di raddoppio dell’acquedotto “Alto Simeri” che alimenta i Comuni di Albi, Zagarise, Soveria Simeri, Taverna, Sorbo Pentone, Sellia, Magisano, Simeri Crichi e Fossato Serraalto. All’incontro, che ha visto una folta presenza di cittadini, sono intervenuti, oltre al Commissario regionale Sorical Luigi Incarnato e al Direttore Generale del Dipartimento Lavori Pubblici della Regione Calabria Domenico Pallaria, anche diversi sindaci e amministratori locali. L’acquedotto, costruito dal “Consorzio Albi ed uniti” negli anni 30, ha subito investimenti importanti dalla Cassa per il Mezzogiorno e poi è stato trasferito alla Regione che, a distanza di 50 anni, attraverso la Sorical, investirà 2,5 milioni di euro per potenziare la portata dell’acquedotto e consentire una maggiore disponibilità del “prezioso liquido” per tutti i cittadini del comprensorio. La gestione pubblica di questa importante risorsa – ha proseguito Oliverio – implica un grande sforzo organizzativo. E, per questo, dopo aver approvato la legge per la definizione dell’Autorità Idrica della Calabria (AIC), che affida ai Comuni la gestione dell’acqua, stiamo lavorando perché il soggetto unico abilitato alla gestione sia interamente pubblico, al contrario di quanto è avvenuto fino ad oggi in cui Sorical ha agito come società mista pubblico-privato. Ciò ha creato gravi difficoltà nel trasferimento alla Regione prima e alla Sorical successivamente delle risorse incassate dai Comuni e negli investimenti per la manutenzione e modernizzazione degli impianti da parte del soggetto privato, provocando una mancata entrata nel bilancio regionale che risale agli anni che vanno dal 1981 al 2004. Per questo motivo la Corte dei Conti, che ha parificato il bilancio regionale, ritenendolo assolutamente sano e privo di buchi, ha invitato la Regione che vanta dai comuni un credito di 260 milioni di euro e, solo dalle città capoluogo, 91 milioni di euro, ad incassare queste somme o ad accantonarle in un apposito capitolo di bilancio denominato “debiti di dubbia esigibilità”.
il comune di Catanzaro è tra le città debitrici e, nonostante ciò, il sindaco Abramo ci ha accusato di aver portato il bilancio al dissesto, dimenticando che quota-parte di quel buco dipende anche dal comune che lui amministra che non ha versato le somme incassate per la gestione idrica dal 1981 al 2004. Compito di ogni amministratore, a qualsiasi livello,  non è quello di ingaggiare duelli che screditano chi li promuove, ma cooperare, lavorare insieme ad un progetto comune ed individuando soluzioni possibili. Noi, che siamo stati abituati a governare senza mai scaricare i debiti pregressi su quelli che verranno dopo, abbiamo predisposto un’ operazione di bonifica, ricercando soluzioni adeguate e avviando un’azione “scaglionata” di recupero dei crediti vantati. Grazie a queste soluzioni oggi i Comuni possono spalmare i loro debiti in piani pluriennali”.

Investire su ingegnerizzazione e l’ammodernamento delle reti

“Bisogna lavorare –ha rimarcato Oliverio- perché la risorsa idrica possa diventare anche un fattore di rientro economico per i comuni. Se pagano tutti, i costi diminuiscono. Per ogni furbo che non paga, ci sarà un cittadino onesto che pagherà anche per lui. L’operazione che, quindi, deve essere portata avanti è quella di far emergere le zone di evasione. In questo senso l’operazione Zagarise” che ha installato il contatore elettronico deve essere assunta come esempio da tutti. Attraverso questo strumento, infatti, il costo della bolletta viene distribuita e pagata ogni due mesi, come si fa per l’energia elettrica e per il gas. Nello stesso tempo occorre investire sull’ingegnerizzazione e l’ammodernamento delle reti perché l’acqua che parte dai serbatoi possa arrivare nelle case dei cittadini con una perdita fisiologica e non con una dispersione che arriva a sfiorare anche  il 60-70%. Infine bisogna perseguire una strategia di investimenti nell’approvvigionamento idrico. In tal senso vorrei ricordare l’operazione che abbiamo portato a termine con la diga del Menta, un invaso iniziato circa 40 anni fa che abbiamo completato investendo risorse cospicue e portando acqua di altissima qualità nelle case dei cittadini di Reggio Calabria che per quarant’anni sono stati costretti ad acquistare l’acqua da bere e a servirsi per uso domestico e per la pulizia personale dell’acqua desalinizzata proveniente dai pozzi. L’acqua pulita del Menta oltre a dissetare i cittadini di Reggio Calabria è servita anche a “ripulire” un sistema, non sempre trasparente e legale, che si era creato intorno all’affaire acqua”. Vi lascio immaginare, quindi, le resistenze e gli ostacoli che abbiamo dovuto affrontare e superare per completare questa operazione”. “La priorità rimane, quindi –ha detto ancora il presidente della Regione- l’uso idropotabile dell’acqua, che è una priorità costituzionale. Il primo bisogno da.....

lunedì 18 novembre 2019

L'unione fa la forza. 6 comuni della presila insieme: Magisano, Simeri Crichi, Sellia, Albi, Soveria Simeri e Zagarise per un progetto di oltre 16 milioni di euro

Comuni di Simeri Crichi, ente capofila, Magisano, Sellia, Soveria Simeri, Zagarise e Albi hanno redatto il progetto intitolato “Proposta intercomunale turistico-paesaggistica per la Valle del Simeri”

Considerato lo studio preliminare di fattibilità di massima e si sono impegnati ad inserire il progetto nel Piano triennale delle Opere pubbliche con una apposita variazione di Bilancio e del connesso Piano triennale con separata deliberazione del Consiglio comunale. Il progetto inviato dalla Provincia catanzarese ha il fine di attivare il procedimento di esame alle autorità competenti che individueranno gli interventi per i quali si procede alla sottoscrizione di appositi Cis ammonta a 16.200.000 euro (2.700.000 per ogni singolo comune). I Contratti Istituzionali di Sviluppo (Cis) sono atti negoziali sottoscritti dal Ministro per la Coesione Territoriale, d'intesa con il Ministro dell'Economia e Finanze e da altre amministrazioni competenti volti a eseguire interventi prioritari di sviluppo, soprattutto nelle aree svantaggiate e nel Mezzogiorno. Al centro del progetto, elaborato con il prezioso contributo del sindaco di Magisano, l’ingegner Fiore Tozzo, l’idea di sviluppare una infrastruttura viaria lungo la Valle del Simeri che colleghi prima di tutto idealmente le bellezze naturalistiche e il patrimonio storico-culturale che abbraccia i comuni di Simeri Crichi, Magisano, Sellia, Soveria Simeri, Zagarise e Albi. La creazione dell’ideale percorso di valorizzazione turistica deve necessariamente concretizzarsi in un’arteria viaria che colleghi la Presila al mare favorendo il dialogo tra le aree interne e la costa jonica, e quindi scongiurando un isolamento che prima di essere espressione della contrazione del diritto alla mobilità fa riferimento ad una condizione sociale che si riverbera negativamente sulle comunità locali. “Questo progetto fornisce la reale possibilità di sviluppare un territorio straordinariamente ricco di natura, cultura e avventura – afferma il sindaco di ..........

sabato 13 aprile 2019

Pesca di frodo con l'uso di corrente elettrica sul fiume Simeri. I carabinieri di Taverna bloccano tre persone nel territorio di Magisano.

Sorprese in flagranza di reato, da una pattuglia della stazione Carabinieri forestale di Taverna, tre persone mentre esercitavano la pesca di frodo all’interno dell’alveo del fiume Simeri in località Risica del comune di Magisano. La pattuglia, allertata da una specifica segnalazione, sono intervenuti sul posto, individuando tre soggetti mentre, con l’utilizzo di un gruppo elettrogeno in funzione, stavano pescando, dopo averle stordite o uccise con la corrente elettrica, numerosi esemplari di trota. Dopo aver identificato i 3, residenti nei comuni di Albi e Magisano, eseguiti gli accertamenti di rito e la geo localizzazione del sito, sia il gruppo elettrogeno che i pesci sono stati posti sotto sequestro. Le trote, in numero di sei esemplari, dei quali cinque risultati anche di dimensioni inferiori a quelle consentite dalle specifiche norme regionali, su disposizione dell’Autorità giudiziaria sono state date in consegna al CRAS (Centro recupero animali selvatici) di Catanzaro per essere destinati all’alimentazione degli animali rapaci presenti presso il centro. L’impiego della corrente elettrica per la pesca, oltre a costituire specifiche violazioni penali al RD 1604 del 1931 e alle norme sul maltrattamento degli animali, può causare, agendo indiscriminatamente su tutte le ........

sabato 6 aprile 2019

Le centrali idroelettriche di Albi e Magisano sono sicure.La società A2A che gestisce molti importanti impianti in Calabria conferma i dati dell' Arpacal

locali delle centrali calabresi di A2A sono ampiamente sicuri 

I due impianti si trovano rispettivamente nei comuni di Albi e Magisano, in provincia di Catanzaro.Le centrali si sviluppano tra quote di 1.123 e 354 metri di altezza, con un dislivello totale di 769 metri. Gli impianti sono stati costruiti negli ’80. Gli impianti sono regolati dal serbatoio Passante con un volume di regolazione di 35 milioni di m3, e utilizzano i deflussi dei fiumi Passante e Simeri e degli affluenti Ferro e Ortica.
Per i lavoratori che vi accedono e vi stazionano, sia nel rispetto della normativa e sia di quella di prossima entrata in vigore nel giugno 2019.È emerso nel report finale redatto dall’Arpacal che un anno fa ha avviato la misurazione della presenza di gas radon nelle proprie centrali elettriche situate  in Calabria, al punto da diventare un caso di studio nell’ultimo congresso della Società Italiana di Medicina del Lavoro (SIML). Il sistema idroelettrico della Calabria posseduto da A2A raggruppa ben nove centrali idroelettriche, cioè che utilizzano l’acqua, la fonte rinnovabile per eccellenza, per produrre energia elettrica. Il sistema è localizzato lungo i fiumi Neto, Passante, Simeri, Vasì, Crocchio, Ancinale e Savuto, che attraversano le province di Catanzaro, Crotone, Cosenza e Reggio CalabriaNello specifico, gli impianti misurati sono stati: Timpagrande (Cotronei - KR), Albi (CZ), Magisano (CZ), Orichella(San Giovanni in Fiore – CS) , Calusia Nuova (Caccuri – KR) (in foto), Satriano (CZ). Si è conclusa nei giorni scorsi, con l’invio del report finale, l’esperienza consulenziale che il Laboratorio Fisico del Dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Arpacal ha svolto per il colosso internazionale dell’energia A2A, maggiore multiutility italiana nata nel 2008 dalla fusione delle municipalizzate lombarde ASM, AMSA e AEM.Pur avendo adempiuto a quanto previsto dalla normativa di settore, avendo all’interno della propria organizzazione un servizio audit per tali adempimenti, la A2A, infatti, ha..........

martedì 2 aprile 2019

Domani a Sellia importante convegno per fare il punto sull'inizio dei lavori sulla SP 25. Presente il presidente della provincia Abramo e vari sindaci interessati dall'importante arteria presilana


Domani alle 15 nella sala consiliare del Comune di Sellia, alla presenza del presidente della Provincia di Catanzaro, Sergio Abramo  importante convegno dal titolo: 'Facciamo il punto sulla Strada provinciale 25 Arsanise-Catanzaro”. Un  tema che sta a cuore a tanti paesi della presila Catanzarese. L'incontro è stato organizzato dal Comune di Sellia, guidato dal sindaco Davide Zicchinella. All’iniziativa pubblica parteciperanno cittadini e amministratori, tra i quali hanno dato adesione i sindaci di Taverna Sebastiano Tarantino, di Magisano Fiore Tozzo, di Fossato Serralta Domenico Raffaele, di Simeri Crichi Piero Mancuso e di Zagarise, Domenico Gallelli, oltre che Franco Marchese, assessore di Albi. A relazionale sullo stato dell’arte – ricordiamo che nello scorso mese di gennaio è stato sottoscritto il contratto di appalto per l’affidamento del servizio di progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori di ripristino – saranno il dirigente del settore Viabilità della Provincia, ingegner Floriano Siniscalco, e l’ingegner Raffaele Scalise, componente del.........

giovedì 24 gennaio 2019

La Regione Calabria legittima la nuova Pro Loco di Magisano. Salvatore Pupo è il nuovo Presidente. Giorno 16 febbraio prevista la cerimonia di insediamento

E’ iniziata l’era della neocostituita Pro Loco di Magisano infatti dopo cinque anni Magisano ritorna ad avere una nuova Pro Loco ufficializzata con Decreto Dirigenziale n°361 del 17/01/2019 del Dipartimento Istruzione e Attività Culturali (IAC), (UOT) - Funzioni Territoriali (IAC) della Regione Calabria che, ha proceduto, nelle more di costituzione dell’Albo regionale unificato, alla iscrizione all’elenco delle Pro Loco della Provincia di Catanzaro, dell’Associazione denominata “Pro Magisano”, con sede in Via Nazionale 88050 Magisano (CZ), dall’Albo Provinciale delle Associazioni Turistiche Pro Loco di Catanzaro collocata al n°CZ34;
Il comitato promotore formatosi per la nuova fondazione della Pro Loco ha avviato l’iter burocratico ex novo in quanto non risultava iscritta nessuna associazione turistica Pro Loco con sede a Magisano nell’Albo Provinciale delle Associazioni Pro Loco della Provincia di Catanzaro come lo attesta la nota all’interno del decreto stesso…(Con Determina Provinciale n.2062 dell’11/06/14 si è provveduto alla cancellazione della “Pro Loco di Magisano dall’albo Provinciale delle Associazioni Turistiche Pro Loco Catanzaro e che, pertanto allo stato attuale, nessuna Associazione Turistica Pro Loco con sede a Magisano risulta iscritta all’Albo Provinciale delle Associazioni Pro Loco della Provincia di Catanzaro). Per quello che si evince dai contenuti del decreto è doveroso un piccolo appunto per fare chiarezza sulla vicenda di un’associazione che qualche mese fa veniva proclamata erroneamente Pro Loco di Magisano e che nell’evidenza dei fatti attuali non potrà fregiarsi di tale titolo. Tuttavia la nuova associazione Pro Loco vuole dissociarsi fin da subito da qualsiasi strascico legato a questa vicenda. Lo stesso comitato ha prodotto un invito all’adunanza pubblica pubblicizzata finanche sull’albo pretorio e affisso sulla bacheca comunale. Nel corso dell’assemblea, alla quale hanno partecipato 52 persone, che hanno sottoscritto lo Statuto ed aderito alla Associazione, si è provveduto in coerenza con le previsioni del Codice Civile a all’elezione dei Componenti il Direttivo, dei Revisori dei Conti e dei Probiviri. Presidente - Pupo Salvatore Vicepresidente - Franco Salvatore Segretario (Tesoriere) - Milelli Giuseppe Vengono eletti consiglieri i Sigg.: Alberto Mirella, Durante Rossella, Garcea Giuseppe, Levato Maria, Levato Serafina, Olivo Francesco, Gualtieri Francesca, Costantino Giuseppe, Teresa Catizone. Vengono eletti alla carica di revisori dei conti i Sigg.: Pulitanò Salvatore (Presidente) Antonio Milelli Levato Pierpaolo Vengono eletti alla carica di probiviri i Sigg. Uriselli Gianfranco, Antonella Russo, Carmela Pulitanò Così il presidente Pupo Salvatore a pochi giorni dalla ufficialità della nuova associazione intende ringraziare tutti coloro che hanno creduto in lui riponendo in questa nuova associazione la totale fiducia. I cittadini di Magisano, San Pietro e Vincolise saranno coinvolti in tutti i progetti che la nostra Pro Loco intende portare avanti. Credo moltissimo nel senso civico e di appartenenza dei miei compaesani e sono convinto che insieme riusciremo a sviluppare, laddove esistono delle lacune, il senso comune di difesa del patrimonio culturale, ambientale e storico del paese e divulgazione della sua conoscenza avvalendosi del sostegno dell’amministrazione comunale, delle istituzioni civili, militari e religiose e della collaborazione di tutte le associazioni di volontariato operanti sul territorio nonché della sinergia con le Pro Loco dell'hinterland. Particolare rilievo avranno le attività concernenti lo sviluppo e la promozione dei prodotti tipici, dell’enogastronomia, dell’artigianato, delle tradizioni popolari e quelle per tutelare e salvaguardare il patrimonio storico, artistico, architettonico, culturale e ambientale promuovendo convegni, spettacoli, festeggiamenti, manifestazioni culturali, sportive e ricreative, fiere, mostre e quant’altro occorre per attirare e...........
A seguire l'articolo di giornale a firma della giornalista Rosanna Bergamo

mercoledì 23 gennaio 2019

30 milioni dirottati da Catanzaro a Cosenza tra i quali i soldi per la SP 25 Arsanise/ Catanzaro Il vicepresidente della provincia attacca l'ex presidente Bruno ricordandogli che le colpe dei ritardi sono tutte di Oliverio e del suo partito.


“Ho letto con un pizzico di tenerezza, dal punto di vista politico, la nota dell’ex presidente della Provincia, Enzo Bruno, che si compiace nel commentare la sottoscrizione del contratto per l’affidamento della progettazione relativa all'ammodernamento della Strada provinciale 25. L’atteggiamento di un uomo che non si rassegna al cambio di guardia, che non riesce a guardare avanti ma trova sempre un buon motivo per voltarsi indietro, che continua a parlare, a commentare, a fare interviste e a uscire sulla stampa pur non avendo nessun titolo a me suscita infinita tenerezza. Credo che sarebbe il caso che qualcuno a lui vicino gli consigliasse di cambiare atteggiamento per evitare che non debba sentirsi ricordare che lui è l’ex presidente e non il presidente in carica, per il quale dovrebbe avere assoluto rispetto. Il suo mandato è terminato il 31 ottobre scorso, quando la lista da lui rappresentata ha “conquistato” una sonora sconfitta, figlia, molto probabilmente, anche del suo fallimentare modus operandi fatto prevalentemente da annunci e da continui selfie. Comprendiamo che un pensionamento, di qualunque tipo sia, possa essere difficile da digerire, ma in questo caso il suo rimpianto per aver dovuto abbandonare le scene politiche rischia di fargli fare brutta figura. La sua smania di apparire ovunque e di continuare a indossare abiti che non sono più i suoi, lo rende agli occhi della gente poco credibile. Volendo, inoltre, soffermarci sul tono trionfalistico da lui utilizzato per commentare la firma del contratto riguardante la Sp 25, ci tengo a ricordare un po’ di dettagli che volutamente l’ex presidente omette. Nel 2015, la Giunta regionale guidata dal partito di cui lui stesso faceva parte, decise di dirottare verso la città di Cosenza i 30 milioni di euro che erano destinati a Catanzaro per il completamento del Porto e per l’ammodernamento della Sp 25. Fu questo il motivo per cui, anche grazie alla battaglia condotta insieme ai colleghi del centrodestra, solo in un secondo momento, quindi con grave ritardo, la Giunta regionale decise di reinserire nei fondi Pac le risorse destinate al ripristino della Sp 25, che ricordiamo essere un’arteria importantissima che collega il capoluogo calabrese alla Presila e sulla quale insiste l’acquedotto Santa Domenica che serve gran parte della città di Catanzaro. Se Enzo Bruno volesse essere sincero fino in fondo, dovrebbe dire che grazie ai ritardi della Regione, la Provincia fu costretta a sostenere una spesa importante per ripristinare la viabilità di quel tratto di strada che, intanto, era stato nuovamente compromesso dal maltempo. Tutto ciò si sarebbe potuto evitare se l’ex presidente avesse avuto un peso politico tale da non consentire ai suoi colleghi di sottrarre i soldi necessari all’esecuzione degli interventi su quella strada e, magari, ora potremmo parlare di lavori conclusi e non ancora da iniziare. Capiamo che la sua smania di protagonismo, spesso, gli fa ..........

martedì 30 ottobre 2018

SP 25 Tempi biblici per sperare di vedere l'inizio dei lavori dei 10 milioni di euro. Per fortuna in clima di elezioni provinciali è stato Affidato servizio progettazione definitiva per un importo di 338.073,80 euro.

Affidato il servizio di progettazione definitiva ed esecutiva e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori di ripristino della Strada provinciale 25. La Commissione giudicatrice di gara ha ultimato i lavori in 26 sedute di cui 4 pubbliche e 22 riservate pervenendo alla proposta di
aggiudicazione verso la A.T.P.: Hydrodata S.P.A. (Capogruppo) - Hypro S.R.L. - Public Works S.R.L. - Ing. Raffaele Nicola Scalise - ing. Dario Tricoli - ing. Giuseppe Aiello Ratta' - Geol. Fabio Procopio (Mandanti) che è risultata la prima in graduatoria. La seconda è risultata la R.T.P.: Studio Angotti S.R.L. (Capogruppo) - T.E.C.N.I.C. Consulting Engineers S.P.A. - Ingeo Ingegneri E Geologi Associati - Ing. Giuseppe Catizone (Mandanti) Mentre La Terza In Graduatoria È Risultata La “Safeo6 S.R.L. (Capogruppo) - Progineer S.R.L. (Mandante). Il responsabile unico del procedimento, dopo aver espletato le dovute formalità amministrative per l’affidamento dell’incarico lo consegnerà ufficialmente e le prestazioni dovranno essere ultimate, secondo la seguente tempistica: progettazione definitiva entro e non oltre 72 giorni a decorrere dall’atto formale di consegna, mentre la progettazione esecutiva (comprensiva del Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione) entro e non oltre 24 giorni naturali e consecutivi dalla data di comunicazione da parte del RUP dell’atto di formale consegna. Il mancato rispetto dei termini convenuti per l’ultimazione delle varie fasi della progettazione comporta il diritto del Committente ad applicare una penale. L’importo degli onorari e compensi accessori è di 338.073,80 euro al netto degli oneri previdenziali e dell’IVA da prevedersi nei termini di legge. “Oggi si compie un ulteriore ed importante passo in avanti verso la realizzazione di questa arteria fondamentale per la Presila Catanzarese. Assieme al consigliere provinciale e sindaco di Sellia, Davide Zicchinella, sono stato il primo a sollecitare la convocazione di un tavolo tecnico in Prefettura quando i dieci milioni di euro per la riqualificazione della Sp25 si sono rivelati a rischio – afferma il presidente Bruno -. Il prefetto pro tempore Luisa Latella, la Provincia, gli amministratori e la Regione hanno costruito la .............

martedì 23 ottobre 2018

lunedì 11 giugno 2018

Magisano con 18 voti di scarto Tozzo è il nuovo sindaco dopo 10 anni la popolazione sceglie il cambiamento con la lista Un paese nel Cuore

In  in alto  il discorso da sindaco  di Fiore Tozzo  in una piazza gremita durante la notte per festeggiare la vittoria della lista Un Paese nel cuore
un momento dei festeggiamenti iniziati subito dopo la conclusione delle operazioni di spoglio nelle 2 sezioni che hanno sancito la vittoria a nuovo sindaco di Magisano di Fiore Tozzo

sabato 9 giugno 2018

Domani si vota a Magisano e altri 48 comuni Calabresi per i rinnovi dei consigli comunali

Da Locri e Cariati, i più popolosi anche se non al punto da consentire il turno di ballottaggio, alla new entry Casali del Manco, nata dalla fusione di quattro comuni: sono 49 i centri calabresi dove domenica 10 giugno si tornerà alle urne per l'elezione del sindaco e del Consiglio comunale.
    Saranno chiamati ad esprimersi, in particolare, gli elettori di 12 centri della provincia di
Catanzaro, 16 del cosentino, 4 del crotonese, 11 del reggino e 6 del vibonese. Niente urne, anche per questa tornata, a San Luca dove non si elegge un sindaco dal 2013, quando il Comune venne sciolto per infiltrazioni mafiose. Nessuna lista è stata presentata in vista della prossima tornata elettorale nella comunità amministrata da un commissario prefettizio. Matricola del voto è Casali del Manco, in provincia di Cosenza, nato il 5 maggio del 2017 dalla fusione dei.........

lunedì 4 giugno 2018

La SP 25 Arsanise/Catanzaro ripulita nei giorni scorsi dai cumuli di spazzatura ma il merito non è dei nostri sindaci ma dell'amministrazione Provinciale.

La discarica sulla SP25 è stata finalmente smantellata. Grazie all'Amministrazione Provinciale.

Che bello tornare nel proprio paese e notare che finalmente i cumuli di rifiuti ai margini della Strada Provinciale 25 sono stati rimossi (è stato fatto intorno a fine maggio a quanto ne so). La Provinciale 25, non c'è bisogno che lo dica io è la principale via di accesso a Catanzaro nonché ai vari paesi del comprensorio. Una strada che ogni giorno è battuta da decine e decine di auto ma anche autobus di studenti ed in questo periodo di turisti. Ripulirla era doveroso e necessario visto che non vi può essere valorizzazione del territorio e delle sue bellezze storiche, artistiche, naturalistiche se la principale via d'ingresso è nel degrado più totale. Grazie all'Amministrazione Provinciale per aver fatto questo bel gesto in favore del decoro urbano e dell'igiene pubblica pur non essendo tenuta a farlo stante l'articolo 184 del Decreto Legislativo 152/06 che fa ricadere quest'onere sul Comune che ha la pertinenza della strada. Nei miei interventi oltre a sollecitare i vari Comuni ho voluto spesso appellarmi alla Provincia ben conscio anche della sensibilità del Presidente Bruno e dell'amore che nutre verso il territorio da lui amministrato. Grazie al "Quotidiano del Sud-Calabria-" che più volte ha trattato l'argomento pubblicando anche qualche mio scritto. Grazie ai vari attivisti ed associazioni che nel territorio so che hanno lottato per questo obiettivo. Grazie infine a "Sellia Racconta" che mi ha dato sempre spazio e modo di trattare questo argomento, grazie a quanti hanno letto i miei interventi. So bene che non è merito mio ma permettetemi di dire che questa la sento per lo 0,0000000001% come una mia vittoria sia perché ho trattato spesso il tema, sia perché amo il paese in cui abito. GRAZIE!
Spero che anche alla luce di quanto dichiarato dalla Provincia nessuna Amministrazione Comunale si intesti il merito di questo risultato soprattutto per usarlo a fini elettorali. Infine, mi voglio rivolgere ai miei concittadini e a tutti gli abitanti dei paesi limitrofi, l'Amministrazione Provinciale ha fatto quanto doveva ora TOCCA A NOI TENERE PULITO. Come si legge su alcuni cartelli in determinati luoghi: "trovare pulito è un piacere, lasciare pulito è un dovere" ma aggiungo è soprattutto intelligente. Il territorio dobbiamo viverlo per prima noi e non ........

lunedì 14 maggio 2018

Magisano elezioni comunali 2018 Lostumbo si presenta per l'eventuale terzo mandato. Ecco tutti i nomi della lista "Per Magisano tradizione e futuro"

Su segno del successo di 5 annni fa il Sindaco Lostumbo si presenta con una nuova lista che riporta sempre il nome di Per Magisano - tradizione e futuro.

La lista N° 1 sara capeggiata dal candidato a sindaco Fiore Tozzo


a seguire i 10 candidati a consiglieri per la lista N° 2

Candidato a Sindaco Lostumbo Antonio

Alimondi Rosario
Amelio Pietro
Cefali' Lucia
Cosentino Stefania
Cristofaro Franco
Fotino Martina, Rita
Mastria Salvatore
Tosto Antonio
Veraldi Antonio
Viscomi Natalino