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| Terremoto del 1783 in Calabria |
*Stato di Taverna.
Taverna, Albi, Sauri, S. Pietro, Fossato , Maranisi, S. Giovanni, Magisanò, , Pentoni, Noce, Vincolìse, Sorbo. la Città di Taverna presso la Sila, ha intorno i suoi 11 Villaggi a non molta distanza Il territorio è in gran parte montuoso,di cui prodotti sono Castagne, Seta, poco.Vino , ed Olio. Gli Édifici vennero in parte distrutti, ed in parte fracassati in modo da non poterci abitare. Quelli di Sorbo caddero tutti e quelli di Vincolise furono soltanto lesionati. Nelle campagne si fecero molte fenditure e presso Pentoni, nel punto della scossa dal 5 Aprile comparvero dei fuochi volanti sulla superficie della Terra. ...
Sellia.
le Chiese, e le Abitazioni di questa Terra furono quasi tutte fracassate. Grano , Malto detto d' India , Orzo, Avena, e Legumi sono i prodotti del territorio.
Stato di Zagarise.
Zagarise, Sersale
Pochi Edifici caddero in Zagarise è gli altri vennero conquassati. In Sersale poi non vi furono rovine consìderabili , ma soltanto delle grandi lesioni. I campi producono Grano bianco, Germano , e Legumi.
Stato di Belcastro
Becastro, Andali, Cuturella, la Cerva Benché non fossero caduti Edifici nello Stato di Belcastro. pure le fabbriche soffrirono delle considerevoli fenditure,al di fuor di quelle della Cerva, che furono meno danneggiate . Le campagne ,. che vengono irrigate dal fiume Siro , producono Grano , quello, d'india e Legumi.
Stato dì Mesuraca.
Mesuraca, Marcedusa, Arietta, Petronà: Non dissìmili danni patì Mesuraca con i suoi Villaggi. Il territorio produce in massima parte Grano,Grano bianco,Legumi e Cereali
*Tratto dal libro "Istoria e teoria de' tremuonti in generale ed in particolare del 1783"
Voragini che si aprono improvvisamente e inghiottiscono tutto quello che sta sopra, città rovesciate dalle fondamenta, fiumi spariti, nuovi, straripati, che formano laghi tra i monti, “spettatori che trovandosi sopra i luoghi eminenti , vedevano i picchi, ed i piani dei monti , non altrimenti che le valli, e le pianure delle loro pendici muoversi come lo Scioglimento dei ghiacci nei paesi freddi.”
Le parole di una cronaca dell’epoca rende solo minimamente l’idea di cosa possa essere stato il terribile terremoto del 5 febbraio del 1783. Il quale colpì sopratutto la zona più meridionale della Calabria, questi viaggiatori che subito dopo visitarono i vari paesi tra cui
Sellia assistettero ad un vero dramma epocale