mercoledì 30 novembre 2011
martedì 29 novembre 2011
Catanzaro come Napoli invasa da tonnellate di rifiuti
E’
pronto ad iniziative “clamorose ed eclatanti” il sindaco Michele
Traversa
se entro qualche giorno l’Ufficio del Commissario per
l’emergenza ambientale della Calabria non sosterrà, con opportuni
provvedimenti, il piano straordinario per lo smaltimento dei rifiuti
accumulati per le strade del Capoluogo. Il piano doveva essere
illustrato in giornata con una conferenza stampa che il sindaco è stato
costretto ad annullare e a rinviare nei prossimi giorni in seguito
all’incontro avuto in mattinata con il nuovo commissario dr. Vincenzo
Speranza. Il piano
è pronto per essere attuato: le quasi 700 tonnellate di spazzatura,
accumulate a causa del sequestro dell’impianto di Alli e del fermo
dell’impianto di Pianopoli per le alluvioni, saranno prelevate dai mezzi
dell’Aimeri e della “Ambiente e Servizi”, ma naturalmente c’è bisogno
di conoscere i siti dove i rifiuti dovranno essere conferiti. Il neo
commissario si è riservato di decidere una volta consultati i tecnici e i
funzionari del suo ufficio. La risposta è attesa di ora in ora.
Nella
stessa mattinata, il sindaco, assieme all’assessore all’ambiente
Francesco Nania, ha incontrato l’ing. Stefano Colosimo, custode
giudiziario della discarica di Alli, sequestrata dalla Procura della
Repubblica nell’ambito dell’inchiesta che ha coinvolto i vertici della
società Enertech. E’
questa la richiesta che stamani il sindaco ha fatto al nuovo commissario
nel giorno del suo insediamento ufficiale. L’on. Traversa ha indicato
nelle discariche di Pianopoli e Crotone la soluzione del problema ed ha
chiesto che i mezzi del Comune di Catanzaro possano conferire a
Pianopoli anche nella giornata di domenica.
Dal
colloquio è emersa una realtà assai grave e addirittura devastante
dell’impianto di Alli, tale da prefigurare un potenziale disastro
ambientale, provocato da una gestione evidentemente superficiale della
discarica negli ultimi anni. L’on. Traversa ha ringraziato la Procura ed
il custode giudiziario per il lavoro che stanno svolgendo per mettere
in sicurezza l’area ed evitare che il percolato e i gas accumulati
possano trasformarsi in una “bomba” ecologica.
Un altro
aspetto inquietante che è emerso in queste ore riguarda il cosiddetto
“accorciamento” della vita della discarica di Alli che avrebbe dovuto
essere garantita fino al 2015. Bisognerà valutare se il conferimento di
rifiuti provenienti da altre Regioni, autorizzato dalle precedenti
Giunte di sinistra alla Regione al Comune, abbia determinato, o comunque
contribuito, a fare esaurire la capacità della discarica con notevole
anticipo.
Il
sindaco Traversa si è detto “molto amareggiato per lo sciacallaggio
della sinistra che, dopo avere portato al collasso le aziende
partecipate e riempito di rifiuti provenienti da Napoli la discarica di
Alli, tenta di strumentalizzare politicamente un disastro di cui è
direttamente responsabile”.
lunedì 28 novembre 2011
domenica 27 novembre 2011
L'avvocato Eugenio Perrone sporge una regolare denuncia contro il gruppo di facebook nato per oltraggiare ed offendere la memoria della mistica Natuzza Evolo
Eugenio Perrone avvocato del foro di Catanzaro ha deciso di sporgere querela
contro ignoti alla polizia postale per la violazione e l'hackeraggio
blasfemo del gruppo facebook dedicato a Natuzza Evolo
Offese, insulti e frasi oltraggiose sono state scritte sulla pagina Facebook dedicata a Natuzza Evolo, la mistica di Paravati, morta nel novembre del 2009. L’episodio ha provocato sconcerto tra le numerose persone che appartengono al gruppo della mistica, tra i quali l’avvocato Eugenio Perrone, di Catanzaro, che ha deciso di presentare una denuncia alla polizia postale. Sono stati gli stessi hackers, sulla pagina facebook dedicata al gruppo "Natuzza Evolo santa subito" a qualificarsi come satanisti. «Questo gruppo – hanno scritto gli hackers – è stato conquistato dagli ackess Frati Bestemmianti. Ora il gruppo è sotto il nostro dominio. Ogni vostro tentativo di ribellione sarà inutile, stolti cristianacci. Il Cristianesimo tramonterà, il Porconesimo bestemmiante vincerà!».....
Offese, insulti e frasi oltraggiose sono state scritte sulla pagina Facebook dedicata a Natuzza Evolo, la mistica di Paravati, morta nel novembre del 2009. L’episodio ha provocato sconcerto tra le numerose persone che appartengono al gruppo della mistica, tra i quali l’avvocato Eugenio Perrone, di Catanzaro, che ha deciso di presentare una denuncia alla polizia postale. Sono stati gli stessi hackers, sulla pagina facebook dedicata al gruppo "Natuzza Evolo santa subito" a qualificarsi come satanisti. «Questo gruppo – hanno scritto gli hackers – è stato conquistato dagli ackess Frati Bestemmianti. Ora il gruppo è sotto il nostro dominio. Ogni vostro tentativo di ribellione sarà inutile, stolti cristianacci. Il Cristianesimo tramonterà, il Porconesimo bestemmiante vincerà!».....
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