domenica 22 aprile 2012

Don Vincenzo Scerbo giovane prete di Capo Rizzuto (KR) durante la sua omelia difende il padre rinchiuso nel carcere di Siano (CZ) per mafia


 Appena ordinato sacerdote se l’è presa con la giustizia “meschina e gretta”, quella che ha messo in carcere suo padre per estorsione aggravata da metodi mafiosi. Ma per don Vincenzo Scerbo quello dell’ordinazione non era un giorno qualsiasi e suo padre non era lì. Per questo il giovane prete di Isola Capo Rizzuto è salito sul pulpito e ha pronunciato un’omelia in difesa del papà e contro la magistratura. “Una parte del mio cuore viaggia lontano da questo luogo, attraversa i muri e le sbarre del carcere di Siano per accostarsi al cuore di mio padre”. E ancora: “Elevo gravida di dolore la mia preghiera a Dio perché la sua giustizia intervenga là dove la giustizia di questo mondo ha mostrato tutta la sua meschinità e la sua grettezza, guidata da logiche di parte e verità di comodo”.

La predica non è passata inosservata in una terra piagata dalla ‘ndrangheta. Il sindaco della cittadina, Carolina Girasole, liquida la vicenda: “E’ una faccenda interna alla Chiesa”. E in effetti il parroco, don Edoardo, ha richiamato il giovane sacerdote. Lui si è difeso:

sabato 21 aprile 2012

L' Avis di Simeri Crichi continua a macinare record di donatori


La sezione dell’Avis di Simeri Crichi continua nei suoi positivi record di donatori che aumentono sempre di più grazie ad una buona campagna di sensibilizzazione.  Domenica scorsa nei locali di Simeri Mare sono state raccolte ben quarantadue  sacche di sangue di altrettanti donatori, diciannove i nuovi  tra cui tre sono stati rimandati alla prossima donazione,per lo più giovani i quali sono fortemente sensibili al gesto della donazione che salva tante vite. Una forte soddisfazione da parte dei componenti dellAvis che si  sentono ripagati dalla forte campagna di sensibilizzazione verso questo gesto semplice ma molto importante. Per la popolazione marina di Simeri  Crichi non è la prima volta che partecipa cosi numerosa, infatti nel mese di marzo nei locali della guardia medica erano state raccolte nell’arco di una mattinata ben 72 sacche di sangue, queste giornate di donazione vengono sempre vissute come momento di aggregazione sociale,dove con gesto semplice ma nobile alla fine ci si sente anche più utili verso persone bisognose. Il dott. Filippo Marino medico prelevatore assieme alle infermiere Avenoso e Amelio ringraziano l’amministrazione comunale per la cortese disponibilità ma

Il consiglio comunale di Soveria Simeri guidato da Aldo Olivo approva "il piano triennale delle performance"


Veduta di Soveria Simeri
Approvato nei giorni scorsi da parte della giunta comunale di Soveria Simeri “il piano triennale delle Performance” un piano  che come viene spiegato dalla delibera  dovrebbe fornire una visione dell’insieme sui vari compiti istituzionali e sulla organizzazione del comune cosi da rendere più trasparente ogni azione amministrativa sul territorio. Un piano fortemente voluto del sindaco di Soveria Aldo Olivo che punta a raggiungere in tempi piuttosto brevi  una crescita della cittadina, che di volta in volta si avranno più chiare le varie esigenze,priorità,problematiche del comune, dove la macchina amministrativa avrà una veduta più completa su dove intervenire con precedenza. Nei prossimi mesi grazie “al piano triennale delle performance “ saranno monitorate tutte le varie attività dell’ente dai bilanci ai sistemi urbanistici sino alle singole pratiche svolte dai vari uffici e se si riscontreranno anomalie

L'Avis di Taverna vuole riscoprire l'antica storia del territorio con la nascita di un museo virtuale



venerdì 20 aprile 2012

importante progetto dell' istituto alberghiero di Taverna dal titolo " I diritti delle donne"


Importante progetto sviluppato dal’istituto alberghiero di Taverna che grazie ai Pof  (piano offerta formativa) si approfondisce la conoscenza sulla cultura di parità e pari opportunità della donna.  Grazie alla attenta regia della docente Silvana Afeltra si stanno realizzando una serie di iniziative tra le quali ricerche,cineforum, dibattiti  attinenti alle donne in diversi periodi storici ma sempre in primo piano, protagoniste nel coraggio d’indipendenza nel rivendicare i propri diritti come il diritto al voto in Italia avvenuto solo dopo la grande guerra. La referente del progetto prof. Anna Rotundo sottolinea che la finalità di questo progetto è quello di risvegliare le coscienze critiche dei ragazzi proponendo diversi modelli femminili accumunati dal forte spessore personale  le quali devono diventare un modello in positivo alle nuove generazioni. Per fare alcuni esempi si sono approfondite le biografie di donne che sono state in prima linea contro la mafia come Rita Atria detta “la Siciliana ribelle”  o contro i regimi totalitari come Anna Frank . Oggi la cultura moderna offre modelli femminili molto negativi che porta ad una triste continua mercificazione dei corpi, abbassando molto il profilo culturale dove quello che conta è solo il fattore estetico. Ecco l’importanza

denunciata la titolare di un bar di Sersale per un videopoker non autorizzato.

Non conosce sosta il servizio di controllo da parte della compagnia dei carabinieri di Sellia Maria guidata dal capitano Giovanni De Nuzzo sul vasto territorio di competenza. Nell’ultima settimana è di sei denuncie a piede libero, in un caso specifico avevano messo in piedi una vera raccolta differenziata di rifiuti ferrosi probabilmente per poi rivenderli. Gli uomini della locale stazione di Botricello con a capo il Maresciallo Natale Malagrinò hanno notato un via vai di mezzi pesanti lungo la strada cittadina, dopo una serie di indagini e appostamenti sono riusciti nel identificare e denunciare cinque persone per raccolta e trasporto di materiale non pericoloso senza alcuna autorizzazione. La denuncia è scattata per M.G., 24 anni di Crotone; C.A., 23 anni di Crotone; S.S., 21 anni di Cutro; B.L., 30, di Crotone; P.A., 39 anni di Crotone. Su un altro controllo sul territorio sul comune di Sersale, è emerso che in un locale pubblico la titolare aveva installato un videopoker senza le dovute autorizzazioni e senza il collegamento telematico del gioco verso il Monopolio di Stato. I Carabinieri della locale stazione hanno denunciato la donna titolare del bar, si tratta di T.P., residente a Sersale, dalle indagini è emerso....