mercoledì 25 aprile 2012

cosa si festeggia il 25 aprile?

 Sembrerebbe una domanda banale con una risposta scontata beh! Non è proprio cosi per molti giovani il 25 aprile diventa solo un giorno che non si va a scuola
Il 25 aprile in Italia è la Festa della Liberazione, si ricorda cioè l'anniversario della liberazione dal nazifascismo.
Durante la seconda guerra mondiale (1939-1945), dopo il 1943, l'Italia si ritrovò divisa in due: al nord Benito Mussolini e i Fascisti avevano costituito la Repubblica Sociale Italiana, vicina ai tedeschi e al Nazismo di Hitler, mentre al sud si formò in opposizione il governo Badoglio, in collaborazione con gli Alleati americani e inglesi.
Per combattere il dominio nazifascista si era organizzata la Resistenza, formata dai Partigiani. Questi erano uomini, donne, giovani, anziani, preti, militari, persone di diversi ceti sociali, diverse idee politiche e religiose, ma che avevano in comune la volontà di lottare personalmente, ognuno con i propri mezzi, per ottenere in patria la democrazia e il rispetto della libertà individuale e l'uguaglianza.

Festa della Liberazione
Il 25 aprile 1945 i Partigiani, supportati dagli Alleati, entrarono vittoriosi nelle principali città italiane, mettendo fine al tragico periodo di lutti e rovine e dando così il via al processo di liberazione dell'Italia dall'oppressione fascista.
Qualche anno dopo, dalle idee di democrazia e libertà, è nata la Costituzione Italiana.
Il 10 luglio 1943 gli Alleati sbarcavano in Sicilia al comando del generale George Patton.
Era l’inizio della liberazione d’Italia, come disse il generale Eisenhower, per “ristorare l’Italia come nazione libera”.
Tutto cominciò con la presa di Pantelleria, poi, nell’arco di un mese, le forze anglo-americane liberarono l’intera isola, giungendo a Messina il 17 agosto.
Il 3 settembre l’ottava armata inglese di Montgomery sbarcava in Calabria, sei giorni dopo gli americani al comando del generale Clark prendevano terra a Salerno.

Programma della solenne celebrazione del 25 aprile a Simeri Crichi


Il Parco della Sila partecipa alla terza edizione Nazionale "Porta la Sporta" evento nato per sensibilizzare l'opinione pubblica verso l'ambiente



martedì 24 aprile 2012

Gli Intoccabili ( Pensieri ad alta voce )


GLI INTOCCABILI
 No non parleremo del bel film  “Gli intoccabili” di Brian De Palma ma di una categoria di persone.
 "Gli intoccabili" sono quella categoria di persone che fanno dell’impunità il loro stile di vita, li incontriamo ogni giorno, sono dappertutto, può essere un nostro vicino di casa,un nostro collega di lavoro sino ad arrivare ai piani alti della società,della politica,della forze dell’ordine ecc… Noi miseri mortali li vediamo sotto due aspetti completamente opposti 1) persone furbe da imitare che fanno di tutto per non pagare mai niente, che possono commettere ogni reato essendo certi che la passeranno sempre liscia perche hanno potenti santi in paradiso. 2)persone da condannare, persone che sono le mele marce della società da estirpare subito prima che contagiano tutto l’albero. Gli intoccabili sono dunque quelli che detengono il potere o almeno sono difesi dal potere in modo incondizionato. Quanti intoccabili ci sono in Calabria? Nella nostra provincia? Nei nostri paesi? Tanti troppi i quali diventano sempre più spavaldi,facendo le loro impunità alla luce del sole essendo sicuri che nessuno oserà dirgli niente. Spesso nei piccoli paesi dove per forza di cose questi intoccabili sono pochi la loro spavalderia raggiunge picchi di onnipotenza arrivando a compiere azioni illegali che sono dei veri e propri schiaffi verso chi malgrado tutto fa di tutto per agire sempre nel rispetto delle regole, e quella volta l’unica volta che per distrazione oppure per necessità commette una piccola impunità viene subito scoperto, viene subito punito,viene subito condannato; mentre gli intoccabili continuano ad alzare muri, abbattere muri  chiudendo o aprendo quello che vogliono, loro possono loro sono “gli intoccabili” sono gli impuniti mentre noi miseri mortali siamo “i toccabili”. Come dicevamo prima gli intoccabili sono ben radicati in ogni contesto sociale dunque  anche a  Sellia come del resto in ogni altro piccolo o grande paese della Calabria, dell’Italia, del Mondo  esistono persone di questa categoria, forse una piccola....

Notizie dai paesi del nostro comprensorio Taverna, Sellia Marina.


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In Italia soprattutto al centro nord cambiano i cognomi più diffusi mentre al sud quelli tradizionali ancora resistono

Nella ricerca Anci ''Gli italiani del XXI secolo'' sui cognomi piu' diffusi, al vertice della graduatoria di Catanzaro si confermano cinque nomi di famiglia spiccatamente comunali, ossia Rotundo, Procopio, Nistico', Trapasso e Critelli, oltre a Mancuso. Non emergono affatto i cognomi stranieri (Lopez e' presente da lunga data) ne' sono numerosi i cognomi di piu' ampia diffusione nazionale.
di seguito la statistica sui venti cognomi più diffusi nel capoluogo di regione Catanzaro
 


Mentre in italia......