Oggi domenica 7 aprile la prima domenica dopo Pasqua la chiesa festeggia la Divina Misericordia, festa fortemente voluta da Papa Giovanni Paolo II. Basta poco per ottenere la Misericordia di Gesù (di cui tutti noi chi pù chi meno ne ha fortemente bisogno) basta osservare anche per qualche minuto ogni giorno alle 15 questa miracolsa immagine rivolgendosi alla Divina Misericordia con fede,umiltà,semplicità con misericordia.
O
Sangue e Acqua, che scaturisti dal Cuore di Gesù come sorgente di Misericordia
per noi, confido in Te”.
"L'Anima che venererà questa immagine non perirà. Le prometto, ancora sulla Terra, la vittoria sui nemici, ma specialmente in punto di morte.
Io, il Signore, la proteggerò come Mia Gloria.
I raggi del Mio Cuore significano Sangue ed Acqua, e riparano le Anime dall'ira del Padre Mio. Beato chi vive alla loro ombra, poiché non lo raggiungerà la mano della Giustizia Divina.
Proteggerò, come una madre protegge il suo bambino, le anime che diffonderanno il culto alla Mia Misericordia, per tutta la loro vita; nell'ora della loro morte, non sarò per loro Giudice ma Salvatore.". La preghiera di venerazione che Gesù ha dettato è la seguente:
O ACQUA E SANGUE CHE SCATURISCI DAL CUORE DI GESU' COME SORGENTE DI MISERICORDIA PER NOI IO CONFIDO IN TE.
"Io do all'umanità un vaso col quale potrà andare ad attingere le grazie alla sorgente della Misericordia: questo vaso è l'immagine con questa iscrizione: "Gesù, io confido in Te!".
Questa immagine deve continuamente ricordare alla povera umanità l'infinita Misericordia di Dio. Chiunque avrà esposta ed onorata, nella sua casa, la Mia Divina Effigie sarà preservato dal castigo.
Come gli antichi Ebrei che avevano segnato le loro case con la croce fatta col sangue dell'agnello pasquale furono risparmiati dall'Angelo Sterminatore, così sarà in quei tristi momenti per coloro che mi avranno onorato esponendo la mia immagine."
"Quanto più grande è la miseria degli uomini, tanto maggior diritto hanno alla Mia Misericordia, perché desidero salvarli tutti. Scrivi che prima di venire come Giudice, spalancherò tutta la grande porta della Mia Misericordia. Chi non vuol passare da questa porta, dovrà passare per quella della Mia Giustizia.
La sorgente della Mia Misericordia è stata aperta dal colpo di lancia sulla Croce, per tutte le Anime. Non ne ho esclusa nessuna. L'umanità non troverà né tranquillità né pace finché non si rivolgerà alla Mia Misericordia. Dì all'umanità sofferente che si rifugi nel Mio Cuore Misericordioso, ed Io la ricolmerò di pace."
"Desidero che la prima domenica dopo Pasqua sia la Festa della Mia Misericordia. Figlia Mia, parla a tutto il mondo della Mia incommensurabile Misericordia! L'Anima che in quel giorno si sarà confessata e comunicata, otterrà piena remissione di colpe e castighi. Desidero che questa Festa si celebri solennemente in tutta la Chiesa."
domenica 7 aprile 2013
sabato 6 aprile 2013
venerdì 5 aprile 2013
Sorpresa! Secondo l'Istat Catanzaro risulta la città più verde della Calabria ai primi posti nel Meridione
Per l'Istat Catanzaro è il capoluogo con più verde urbano
È Catanzaro il capoluogo di provincia calabrese in cui i cittadini hanno più verde urbano a disposizione, circa 36,4 metri quadrati per abitante, superiore alla media nazionale (30,3 mq). Il dato emerge da un’analisi dell’Istat resa nota oggi. Dietro il capoluogo di regione si collocano Vibo Valentia con 24,3 mq per abitante, Reggio Calabria (15,5 mq), Cosenza (11,6 mq) e Crotone (3,7 mq). Dallo studio dell’Istat emerge, inoltre, che, tra i capoluoghi meridionali, solo Catanzaro e Potenza si collocano sopra la media nazionale sia per densità del verde che per superfici destinate ad uso agricolo. Il capoluogo calabrese si distingue anche per la consistenza del verde “storico” tutelato dal Codice dei beni culturali, che si estende a parchi, ville e giardini che la normativa definisce “di non comune bellezza”. “La consistenza del verde storico - è scritto nello studio - caratterizza, oltre Matera (oltre 59,2 milioni di mq), dove la quasi totalità del verde urbano è vincolato ai sensi dell’art. 10 del D. Lgs. 42/2004, anche Catanzaro (3 milioni di mq) e Nuoro (2,2 milioni), dove
rappresenta più del 90% del verde urbano”. Sotto la media per tutte e tre le tipologie di aree verdi prese in esame dallo studio (verde urbano, aree naturali protette e superficie agricola utilizzata) si posizionano Vibo Valentia, Reggio Calabria e Cosenza mentre a Crotone risulta rilevante la presenza di superfici destinate a uso agricolo. A Cosenza, infine, prevalgono le aree verdi create a fini estetici o funzionali per migliorare la qualità dell’ambiente urbano: nella città dei Bruzi, come a Palermo, questa ..
È Catanzaro il capoluogo di provincia calabrese in cui i cittadini hanno più verde urbano a disposizione, circa 36,4 metri quadrati per abitante, superiore alla media nazionale (30,3 mq). Il dato emerge da un’analisi dell’Istat resa nota oggi. Dietro il capoluogo di regione si collocano Vibo Valentia con 24,3 mq per abitante, Reggio Calabria (15,5 mq), Cosenza (11,6 mq) e Crotone (3,7 mq). Dallo studio dell’Istat emerge, inoltre, che, tra i capoluoghi meridionali, solo Catanzaro e Potenza si collocano sopra la media nazionale sia per densità del verde che per superfici destinate ad uso agricolo. Il capoluogo calabrese si distingue anche per la consistenza del verde “storico” tutelato dal Codice dei beni culturali, che si estende a parchi, ville e giardini che la normativa definisce “di non comune bellezza”. “La consistenza del verde storico - è scritto nello studio - caratterizza, oltre Matera (oltre 59,2 milioni di mq), dove la quasi totalità del verde urbano è vincolato ai sensi dell’art. 10 del D. Lgs. 42/2004, anche Catanzaro (3 milioni di mq) e Nuoro (2,2 milioni), dove
rappresenta più del 90% del verde urbano”. Sotto la media per tutte e tre le tipologie di aree verdi prese in esame dallo studio (verde urbano, aree naturali protette e superficie agricola utilizzata) si posizionano Vibo Valentia, Reggio Calabria e Cosenza mentre a Crotone risulta rilevante la presenza di superfici destinate a uso agricolo. A Cosenza, infine, prevalgono le aree verdi create a fini estetici o funzionali per migliorare la qualità dell’ambiente urbano: nella città dei Bruzi, come a Palermo, questa ..
giovedì 4 aprile 2013
Indagati 10 consiglieri della regione Calabria i quali si facevano rimborsare anche: gratta e vinci,detersivi,L'iPhone, l'iPad, l'auto di lusso, pieno carburanti, viaggi di lusso ecc ... ecc .. messi in nota come rimborsi alla regione Calabria
Guardia di Finanza della città dello Stretto hanno trovato di tutto nei conti dei politici. Qualcuno s'è fatto pagare il singolo caffè da 70 centesimi, ma oltre gli scontrini del bar da pochi spicci, tra le fatture rimborsate tra il 2010 e il 2012 spuntano iPhone, iPad, ricariche del telefono, bollette della tarsu, detersivi, il tagliando della berlina e i pieni di carburante. Persino le tasse da versare all'Agenzia delle Entrate figuarano come rimborsi delle attività politico-istituzionali. Da settimane gli inquirenti spulciano i conti dei gruppi e non c'è giorno in cui non salti fuori qualche fattura "sospetta". Nelle ultime ore l'inchiesta condotta dal pm della Procura di Reggio Calabria, Matteo Centini, è arrivata ad un primo giro di boa. I magistrati, come anticipato dal
mercoledì 3 aprile 2013
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