martedì 20 agosto 2013

Sottoscritto in un unico documento dalle varie associazioni ambientalistiche le osservazioni sul "QTRP" Quadro Territoriale Paesaggistico Regionale. Presente anche il comitato No centrale biomasse di Sorbo San Basile

Dal Pollino allo Stretto di Messina, attraversando tutta la Calabria, in un unico documento condiviso, sottoscritto e promosso dalle più importanti associazioni (non solo ambientaliste!) della regione, sono racchiuse le OSSERVAZIONI sul QTRP (Quadro Territoriale Paesaggistico Regionale) riguardo temi ambientali, energetici e un NO corale al riesumato progetto del Ponte sullo Stretto.
A fianco al WWF, Italia Nostra, Legambiente, ARCI, Coordinamento Calabrese per l’Acqua Pubblica Bruno Arcuri, Rete NO-PONTE, Comitato No Centrale di Sorbo San Basile, Casa della Legalità di Lamezia Terme, promuovono le medesime osservazioni anche il PdCI (Partito dei Comunisti Italiani) Segreteria Regionale Calabria e l’USB Unione Sindacale di Base- 
 Federazione Calabria .
Nell’articolato documento 5 sono le osservazioni poste all’attenzione del Dipartimento Urbanistica della Regione Calabria e del Consiglio Regionale. Nello specifico si chiede:
1) Che venga mantenuta la posizione espressa nelle Linee Guida alla LUR (Legge Urbanistica Regionale), parte 1, cap. 2, par. 2.2.1 Area di Gioia Tauro e dello Stretto, dove di fatto viene bocciata ogni ipotesi di sviluppo sostenibile basato sul disastro ambientale legato al Ponte sullo Stretto;
2) Che venga scongiurata ogni ipotesi di produzione energetica che incida negativamente sul sistema ambiente;
3) Che si introduca espresso divieto di prelievo di biomassa dalle aree protette;
4) Che vengano forniti criteri per la localizzazione delle aree e dei siti non idonei all’installazione di impianti di produzione a fonte eolica e solare fotovoltaica;
5) Che vengano inserite nel QTRP le tutele della L.R. 23/90, con particolare riguardo a quella dei territori costieri.
Sulla questione energetica il Forum Ambientalista Calabria, Medici per l’Ambiente ISDE-Italia, Il Riccio, Pensieri Liberi Pollino, il Forum “Stefano Gioia, sottoscrivendo per intero i 5 punti, hanno inteso incrementare il punto 3) con esplicito divieto anche alla produzione energetica da combustione di rifiuti nonché ad attività di deposito, smaltimento e lavorazione di rifiuti. Pongono anche l’accento sulla vertenza relativa alla Centrale Enel della Valle del Mercure, nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, che l’ENEL vuole riaprire, dopo una chiusura di oltre15 anni, convertendola a biomasse e facendola diventare una fra le più grandi d’Europa.
Nel documento comune un altro accento viene posto sulla centrale a biomasse di Sorbo San Basile, questa invece nel cuore della Sila ed a ridosso dell’altro Parco nazionale, progetto bocciato dagli esperti dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), per via delle ricadute disastrose sull’ambiente.
A breve, in una ....

lunedì 19 agosto 2013

Magisano oggi alle 18 Incoronazione della Madonna. Per la realizzazione della corona d'oro è stato incaricato il maestro orafo Catanzarese Domenico Raione


Su incarico dei fedeli la corona d'oro della Madonna di Magisano sarà realizzata da Domenico Raione
 un pezzo di grande valore artistico e religioso.
Il Maestro orafo analista gemmologo catanzarese Domenico Raione è stato incaricato dalla comunità dei fedeli di Magisano della realizzazione della corona d'oro correlata al celebre rituale religioso dell'incoronazione della Madonna di Magisano. La corona, donata dai fedeli, avrà  come valore intrinseco e caratterizzante un concentrato di elementi mariologici, i quali certamente contraddistingueranno il pezzo dal pregnante valore artistico e religioso creando un precedente storico ed un nuovo approccio nelle realizzazioni future di tali oggetti. Il maestro Raione si dichiara «molto lusingato ed onorato di aver messo al servizio della comunità di Magisano le sue competenze ed auspica una massiccia partecipazione da parte di tutti i calabresi, non solo perchè convinto che la presenza a tali funzioni sacre può essere importante momento di aggregazione e di condivisione di un sentimento comune, ma anche per dare lustro e riconoscere gli sforzi fatti da una piccola comunità che da anni porta avanti con sacrificio quella che è ormai una tradizione consolidata». L'evento si terrà oggi, lunedì 19 agosto alle.....

sabato 17 agosto 2013

Stasera tutti a Sellia! Per festeggiare i 18 anni della Sagra dell'olio oliva uno degli appuntamenti più attesi dell'estate Calabrese.



La sagra dell'olio d'oliva diventa ufficialmente maggiorenne, siamo infatti alla 18° edizione della riuscitissima manifestazione unica nel suo genere per offerta variegata che va dai vari assaggi di piatti a base di olio extra vergine d’oliva ( protagonista dell’evento) per passare ai vari itinerari culturali, di storia, di tradizioni il tutto come cornice il suggestivo borgo antico di Sellia, un centro storico indubbiamente tra i più belli, pittoreschi,incantevoli della Calabria. Appuntamento stasera 17 agosto  dove si verrà letteralmente rapiti dalle varie attrattive turistiche,culturali, enogastronomiche ma anche tanta musica live. Quest’anno tocca al gruppo Italo-Albanese dei Bashkim che fonde i brani tra cultura Arbereshe / Calabrese .Un momento di sana comicità sarà garantita dal comico Alessandro Politi proveniente da “Zelig” Ma durante la lunghissima notte saranno tante le sorprese come diversi artisti di strada,trampolieri, clown, giocolieri ecc … Un momento di forte spessore storico potrà essere la visita alle due antichissime chiese che custodiscono all’interno dei veri tesori dell’antica tradizione religiosa Selliese. Passeggiando tra le viuzze del borgo  ci si potrà soffermare nel visitare gli antichi opifici, l’antico ponte Medievale, L’EcoMuseo, i ruderi del Castello,Il museo del fumetto, il forno del XVIII secolo  o il frantoio del XVII secolo sino a essere avvolti   dall’interno di un antico palazzo signorile arredato con mobili antichi. Insomma un appuntamento mai interrotto durante questi 18 anni che va sempre di più consolidandosi divenendo di diritto uno dei più belli eventi dell’estate Calabrese; tra l’altro quest’anno si potrà effettuare un volo notturno sulla teleferica “Il volo sul Borgo” un esperienza mozzafiato; 500 metri di pura adrenalina ammirando dall’alto il seducente panorama.per i giovani e meno giovani discoteca all'aperto sino all'alba per ...

mercoledì 14 agosto 2013

37.000 tonnellate di carta e cartone riciclati in Calabria nel 2012





In Calabria nel 2012 sono state raccolte oltre 37.000 tonnellate di carta e cartone, senza sostanziali variazioni rispetto all’anno precedente (solo 65 tonnellate in meno del 2011). La raccolta pro capite si è attestata dunque a 18,5 kg di media, dato superiore alla sola Sicilia (15,7 kg/ab) e di gran lunga inferiore alla media nazionale (48,9 kg pro capite). È quanto emerge dal XVIII Rapporto sulla raccolta differenziata di carta e cartone presentato da Comieco, il Consorzio Nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi cellulosici. La Provincia di Crotone, con 20,9 kg per abitante e un +29,2% sulle tonnellate raccolte nel 2011, si afferma come la più virtuosa. Segue Vibo Valentia, con 20 kg/ab ma in calo del 4,8%. Cosenza registra invece il più elevato quantitativo di tonnellate raccolte (13.800); quasi 10.000 tonnellate a Reggio Calabria e oltre 6.400 a Catanzaro. Nel 2012, Comieco ha trasferito ai Comuni della Regione oltre 1 milione e 400 mila euro di corrispettivi, “Segno che la raccolta differenziata di carta e cartone può portare a notevoli vantaggi economici per gli enti locali, in questo momento di difficoltà nel reperire risorse” ha affermato Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco. A livello nazionale, nel 2012 la raccolta differenziata di carta e cartone si conferma sostanzialmente stabile (-2,3%) attestandosi poco al di sotto dei 3 milioni di tonnellate, nonostante gli effetti della crisi economica sui consumi e quindi sulla produzione generale dei rifiuti, che nell’anno ha registrato una diminuzione di 4 punti percentuali (fonte ISPRA). L’Italia si conferma eccellenza europea nella raccolta di carta e cartone: oltre 9 imballaggi su 10 sono recuperati e riciclati, con un tasso di recupero complessivo del 91,9%. Ai Comuni italiani in convenzione, nel 2012 Comieco ha trasferito 94 milioni di Euro (960 milioni di Euro dal 1998 al ......

martedì 13 agosto 2013

ECCO PERCHE' UN CANE MUORE: LA STORIA DI WILLY

Tutti dovrebbero conoscere questa storia...una storia che accomuna ogni singolo comune della Provincia di Catanzaro...una storia che accomuna tutti noi Volontari di Associazioni protezionistiche in Calabria.
Stanchi ormai e allo stremo delle forze.
WILLY

Tante sono le cause per le quali un cane muore...ma Willy le ha racchiuse quasi tutte.
WILLY aveva oltre 10 anni, nato e cresciuto in una località di mare. Amato, coccolato e accudito. Willy ti accoglieva scodinzolando, sempre pronto a ricevere carezze e complimenti. Non ha MAI FATTO MALE A NESSUNO Willy, adorava la spiaggia e il mare ma soprattutto era FELICE.
Willy è morto. Oggi Willy è volato su
l ponte e la colpa della sua morte non è una... ma TANTE, TROPPE!

1. GRAZIE AI VACANZIERI, provincialotti e paesani che per 20 giorni di ferie si sentono i padroni del mondo in un VILLAGGIO TURISTICO che pensano sia la riviera romagnola (loc. Ruggero - Sellia Marina - Cz). VERGOGNATEVI!!!

2. GRAZIE ALLA POLIZIA LOCALE, latitante tutto l'inverno ma presente minacciosa nel periodo estivo che non ha fatto altro che INVEIRE MINACCIANDO l'incolumità di Willy e della sua compagna Bianca (Sellia Marina - Cz). VERGOGNATEVI!!!

3. GRAZIE AL SINDACO DEL COMUNE che invece di Rappresentare la volontà dei suoi elettori e ringraziarli per il dare esempio di tutela e rispetto animale È SEMPRE RIMASTO SORDO ALLE LORO RICHIESTE (Sellia Marina - Cz). VERGOGNA!!!

4. GRAZIE AL BASTARDO/I DI TURNO PER IL VELENO SPARSO non si sa dove e per il quale sono morti e continueranno a morire altri animali perché la gente del luogo se ne frega! (Caraffa - Cz)

Willy da lassù avrà sicuramente pietà della ....

lunedì 12 agosto 2013

Falso allarme ambientale stamattina a Simeri Mare segnalato al 112 un fantomatico guasto al depuratore



FALSO ALLARME AMBIENTALE A SIMERI MARE
                       
 Riceviamo e pubblichiamo

 Capisco il gioco delle parti dell’opposizione che cerca di soffiare sulle difficoltà gestionali per motivi elettorali, ma il morboso bisogno di sciacallaggio da parte dei cittadini-detrattori ad ogni costo può scivolare fino al reato penale. Mi spiego. Stamattina veniva segnalato al 112 un fantomatico guasto al depuratore di Simeri Mare, con conseguenze prevedibili. Per quanto la notizia apparisse inverosimile, abbiamo allertato gli addetti comunali, il gestore dell’impianto e i vigili urbani. Nulla di più falso. L’acqua reflua risultava limpida e le analisi chimiche e batteriologiche regolarissime. Meno male, ma non siamo a carnevale né è consentito ad alcuno giocare con la salute pubblica e l’integrità del territorio. Siamo all’incoscienza che provoca danni e allarmismi, e questo non può essere tollerato in una società che si rispetti. Ma esiste anche il reato di procurato allarme sociale, per cui ognuno deve fare la propria parte, senza ...