giovedì 12 marzo 2020

Ma alla fine serve o non serve fare la disinfezione dei paesi? A Catanzaro iniziano stanotte a Codogno epicentro Italiano del Coronavirus hanno iniziato oggi


Un intervento straordinario di disinfezione antimicrobica di una settimana su tutto il territorio del Comune di Catanzaro per contrastare l’emergenza coronavirus. E’ quanto ha disposto il sindaco Abramo al fine di salvaguardare l’igiene e la salute pubblica attraverso un cronopogramma che partirà nella notte tra venerdì e sabato 14 marzo e terminerà venerdì 20 marzo interessando vie, piazze, giardini pubblici di tutti i quartieri. Ad effettuare gli interventi, predisposti dal settore igiene ambientale, saranno gli uomini della Sieco con l’ausilio di un mezzo dotato di impianto di nebulizzazione a lunga gittata e pompe nebulizzatrici a spalla per le vie non facilmente raggiungibili.
Per scongiurare ogni tipologia di rischi legati all’operazione, i cittadini dovranno seguire le seguenti raccomandazioni:
– Tenere le finestre chiuse;
– Tenere gli animali domestici nelle proprie abitazioni;
– Non sostare in ambienti aperti durante e dopo il trattamento per almeno 2 ore;
– Evitare di stendere biancheria;
– Coprire adeguatamente derrate alimentari e piantagioni ortofrutticole, evitandone comunque il consumo senza il dovuto lavaggio nelle 48 ore successive al trattamento.
Gli interventi verranno effettuati secondo il seguente calendario:..................

Venerdi / Sabato 14 marzo dalle 00:00 alle 6:00
· S. Elia
· Visconte
· Piterà
· Pontegrande
· Bambinello Gesù
· Pontepiccolo
Sabato / Domenica 15 marzo (dalle 00:00 alle 06:00)
· Da V.le Pio X fino a Bellavista
· Centro storico
· Sala
· Santa Maria
Domenica / Lunedì 16 marzo (dalle 00:00 alle 06:00)
· Siano
· Janò
· Cava
· S. Janni
Lunedì / Martedì 17 marzo (dalle 00:00 alle 06:00)
· Signorello
· Campagnella
· Santa Domenica
· S. Cono
· Alli
Martedì / Mercoledì 18 marzo (dalle 00:00 alle 06:00)
· C.da Guglia
· Barone
· Bellino
· Via A. Izzi De Falenta
· Lido (da Giovino a Corace)
Mercoledì / Giovedì 19 marzo (dalle 00:00 alle 06:00)
· Fortuna
· Corvo
· Aranceto
· Conti Falluc
· Lucrezia della Valle
· Germaneto
Giovedì / Venerdì 20 marzo (dalle 00:00 alle 06:00)
· Rione De Filippis
· Mater Domini
· Gagliano
· Lenza
· Buda

I vari paesi della Presila ecco come affrontano il terribile Coronavirus


mercoledì 11 marzo 2020

Il sindaco di Simeri Crichi contrario alla necessità di disinfettare il paese come già fatto da altri sindaci " I medici ne confermano l'inefficacia contro il coronavirus "

Intervengo sulla questione circa la necessità di disinfettare il paese per dare lumi rispetto ad un’esperienza certamente nuova per tutti e che ogni giorno pone nuove problematiche.
Sul punto, non avendo il sottoscritto cognizioni in materia, proprio in questo momento ho finito di interloquire sul tema con il responsabile del dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, Dottor Giuseppe De Vito, il quale afferma l’inefficacia di qualsivoglia disinfezione delle strade e/o dei paesi ribadendo che soltanto evitando i contatti potrà essere sconfitto il Corovid 19.
Del resto, se tale pratica fosse stata ritenuta necessaria la Protezione Civile sarebbe già intervenuta in tal senso, ne’ tantomeno la disinfezione è stata trattata nei vari provvedimenti da parte della Presidenza del consiglio dei ministri.
Dunque invito tutti i cittadini ad attenerci ai pareri di coloro che svolgono questa funzione e che ne sanno certamente più di tutti noi.
Sull’operato degli altri sindaci che hanno di propria iniziativa ritenuto di adottare tale operazione posso solo consigliare di confrontarsi con il dipartimento di.....
prevenzione dell’Asp di Catanzaro.
Concludo per l’ennesima volta raccomandandoVi di stare a casa.

Il Sindaco
Pietro Mancuso

martedì 10 marzo 2020

Sellia ultimata stamattina la disinfezione delle vie principali del borgo

Il primo cittadino di Sellia Davide Zicchinella comunica che: in mattinata si sono ultimate in modo meticoloso la disinfezione nelle vie principali Abbiamo appena ultimato la disinfezione delle vie principali di Sellia. Ringrazio gli operai comunali, Cece' Ferragina e Totò Sgro' ( i due bardati), il vice Sindaco Vincenzo Aristotele Sei, i consiglieri Antonio Merante e Antonio Ferragina,  per il concreto impegno sulla strada.La consigliera Concetta Folino che ha pulito il Comune all'interno. .Una bella ripulita che ripeteremo ciclicamente. Il nostro "Comitato di Accoglienza" del Covid19 è solo all'inizio ... Perché a Sellia sappiamo essere davvero ........

Coronavirus salgono a 13 i contagiati in Calabria ultimo caso una donna ricoverata a Pugliese di Catanzaro

Aumenta il numero dei contagiati di Covid 19 in Calabria. L'ultimo caso è stato registrato nella tarda serata di ieri a Crotone. Il tampone esaminato dal laboratorio di Microbiologia e Virologia dell'ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro è risultato positivo.
Si tratta di una donna, imprenditrice e proveniente dalle aree del nord Italia è stato trasferita nel reparto di Malattie Infettive. L'ASP di Crotone ha attivato tutte le procedure previste dal protocollo per arrivare a determinare i contatti stretti avuti dalla donna e verificarne l'eventuale positività col tampone.
Sempre ieri sera è stato registrato un nuovo caso positivo a Cosenza, secondo quanto si è appreso, di una persona attualmente ricoverata nel reparto di malattie infettive del complesso ospedaliero dell’Annunziata. Nei giorni scorsi avrebbe avuto contatti con un altro paziente affetto dal coronavirus, giunto dal nosocomio di Corigliano ed ora in cura nel medesimo reparto guidato dal dott. Antonio Mastroianni.
Il bilancio dei contagiati in Calabria sale così a 13.
L’emergenza sanitaria che sta coinvolgendo la Calabria deve vedere la Regione impegnata nel creare le condizioni per affrontare, con serenità e professionalità, il rischio che la nostra terra possa far registrare picchi più alti in riferimento all’emergenza coronavirus.
Conosciamo, infatti, lo stato di difficoltà in cui si agita da troppo tempo il nostro servizio sanitario regionale e, in questo momento, ci preoccupa il fatto – rimarcato anche dal presidente della Giunta regionale Jole Santelli – che nelle nostre strutture sanitarie i posti di terapia intensiva siano quasi totalmente utilizzati per la copertura di casi sanitari che nulla hanno a che fare con il Covid-19. Riteniamo perciò indispensabile sollecitare il Governo ad un immediato sblocco delle assunzioni in un settore che, in Calabria, non può permettersi il protrarsi dei ritardi cronici o delle inefficienze storicizzate.
Per affrontare con pronta determinatezza l’evolversi della vicenda, siamo convinti sia necessario mettere in campo un’unità di crisi per guardare con.............
attenzione anche alle possibili ricadute economiche, occupazionali e sociali che, nell’ipotesi sciagurata di un allargamento a dismisura del contagio da coronavirus nella nostra regione, appesantirebbero un quadro già compromesso dalla crisi in cui la Calabria si dibatte da diversi anni.
È opportuno che questa unità di crisi sia irrobustita dalle migliori professionalità presenti in questo territorio dalle parti sociali e da quelle produttive, al fine di mettere in campo tutte le azioni che permetteranno alla nostra regione di farsi trovare pronta nel caso di un’improvvisa esplosione dell’emergenza.
Nessuno di noi vuole creare allarmismo, ma siamo convinti che solo attraverso il confronto si possa mettere al riparo questa terra, la gente che vi abita e quella che vi lavora da un fenomeno che, ad oggi, appare contraddistinguersi per un’evoluzione rapida e imprevedibile.


lunedì 9 marzo 2020

Allarme coronavirus in Calabria tantissimi i giovani che sono arrivati dalle zone rosse in quarantena nelle case di vacanze al mare.

Ultime notizie ore 12.30 del 09-03-2020 Nel nostro Paese i malati sono 6.387, di cui 3.557 ricoverati, 650 in terapia intensiva e 2.180 in auto-isolamento. I guariti sono 622 e i morti 366. L’Italia diventa così il secondo paese al mondo, dopo la Cina, per numero di decessi legati a Covid-19.



Prima una nota, poi l'ordinanza della presidente della Regione Calabria Jole Santelli "che introduce misure straordinarie a seguito dell'evoluzione che ha avuto l'emergenza Coronavirus nelle regioni settentrionali. Un'evoluzione che ha spinto tante persone residenti al Nord a far ritorno in Calabria". "Come già annunciato, il documento prevede per chiunque arrivi in Calabria o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici giorni dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, la misura della quarantena obbligatoria con sorveglianza attiva. E' necessario comunicare questa misura al proprio medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta oppure telefonando al numero verde regionale 800-767676 o al Dipartimento di Prevenzione dell'Azienda Sanitaria Provinciale territorialmente competente, che adotterà le misure necessarie".
I "Dipartimenti di Prevenzione - aggiunge - dovranno fornire giornalmente al Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie e al Prefetto territorialmente competente, le informazioni relative ai soggetti posti in quarantena o isolamento domiciliare con sorveglianza attiva, secondo il format appositamente definito. Le società di autolinee e Trenitalia sono tenute a comunicare l'elenco dei passeggeri provenienti dalle zone indicate dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ai Dipartimenti di Prevenzione territorialmente competenti, anche tramite i sindaci. I Prefetti delle Province regionali, invece, dispongono verifiche presso le stazioni ferroviarie, aeroportuali, le stazioni delle autolinee interregionali".
I "sindaci - prosegue Santelli -, in qualità di autorità locale di protezione civile, dovranno valutare l'apertura del Centro Operativo Comunale con l'attivazione di attività di "Assistenza alla popolazione" e "Volontariato", dedicate alle categorie fragili e ai cittadini sottoposti a quarantena o isolamento domiciliare". Sul "sito istituzionale della Regione Calabria - conclude - sarà a breve pubblicata una..........
scheda censimento per il monitoraggio dei rischi da Covid-19. Dovrà essere compilata da chiunque arrivi in Calabria o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici, giorni dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico".