Si è tenuta venerdì scorso presso il Municipio di Sersale (Cz) la conferenza di presentazione della edizione 2020 delle Camminate Gioachimite,
manifestazione sportiva-turistica-culturale che è giunta oggi alla sesta edizione.
I membri del Comitato UISP di Catanzaro, ideatori e organizzatori dell’evento, da sei anni promuovono la figura dell’abate Gioacchino da Fiore (1135 circa -1202) e di altri grandi calabresi protagonisti in passato sui monti e nei centri della Sila. Quest’anno l’edizione sarà nel segno di San Zosimo pontefice, Sant’Umile da Bisignano, Carmela Borelli, Lea Garofalo, Mattia Preti e tanti altri.
I membri del Comitato UISP di Catanzaro, ideatori e organizzatori dell’evento, da sei anni promuovono la figura dell’abate Gioacchino da Fiore (1135 circa -1202) e di altri grandi calabresi protagonisti in passato sui monti e nei centri della Sila. Quest’anno l’edizione sarà nel segno di San Zosimo pontefice, Sant’Umile da Bisignano, Carmela Borelli, Lea Garofalo, Mattia Preti e tanti altri.
Le camminate gioachimite sono un cammino di 70 Km a piedi in 5 giorni sui monti della Sila in Calabria, tra storia e natura. Il cammino è ormai storicizzato e si svolge su sentieri e percorsi ogni anno diversi e sempre ricchi di emozioni, alla scoperta di boschi, laghi, monumenti, tradizioni locali, enogastronomia e antiche abbazie. Un viaggio sulle tracce dell’abate Gioacchino da Fiore, che Dante definì “di spirito profetico dotato”, e di altri grandi calabresi protagonisti in passato sui monti della Sila.
Il cammino si svolgerà nei giorni 14, 15, 16, 17 e 19 luglio 2020 lungo antichi sentieri, percorsi sterrati e strade provinciali. L’arrivo, come è ormai tradizione, avverrà nella grande Abbazia di San Giovanni in Fiore (Cs), la cui amministrazione comunale per la sesta volta accoglie con grande entusiasmo i camminatori. La partenza, invece, ogni anno prende il via da un luogo diverso.
Il cammino si svolgerà nei giorni 14, 15, 16, 17 e 19 luglio 2020 lungo antichi sentieri, percorsi sterrati e strade provinciali. L’arrivo, come è ormai tradizione, avverrà nella grande Abbazia di San Giovanni in Fiore (Cs), la cui amministrazione comunale per la sesta volta accoglie con grande entusiasmo i camminatori. La partenza, invece, ogni anno prende il via da un luogo diverso.
Come ha evidenziato il Sindaco Torchia, che ha portato i saluti alla conferenza insieme ad una nutrita rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, quest’anno è un piacere veder partire i camminatori dalla città silana che, nell’anno 2020, festeggia i 400 anni dalla sua fondazione, avvenuta il 3 agosto 1620 ad opera di coloni provenienti da Serrastretta. A Sersale la UISP ha più volte organizzato escursioni e manifestazioni; ultima quella effettuata nell’anniversario della tragica storia di Carmela Borelli. Il Cammino, come ha rimarcato il Presidente dell’asd Calabriando di Catanzaro Riccardo Elia, tra gli organizzatori dell’evento «permette di riscoprire a passo d’uomo diverse realtà territoriali e di valorizzare il patrimonio monumentale, artistico, storico, paesaggistico ed enogastronomico dell’intera Sila». Felice Izzi, Presidente del Comitato UISP di Catanzaro, ha sottolineato quanto la UISP sia sempre stata attenta alla eco-sostenibilità degli eventi sportivi che organizza e al rispetto dell’ambiente nelle passate edizioni delle Camminate; ed anche quest’anno l’evento sarà “plastic free”, avendo la UISP aderito da anni alla campagna del Ministero dell’Ambiente “Plastic free challenge” e impegnandosi così alla non utilizzazione di materiale di plastica monouso; inoltre i partecipanti contribuiranno a pulire i sentieri attraversati raccogliendo i rifiuti di plastica trovati lungo il percorso.Anche quest’anno Antonietta Mannarino, dell’associazione “Amici con il Cuore”, ha donato al Sindaco dei portapenne dal gran valore sociale, poiché realizzati con carta riciclata dai suoi associati, che da anni praticano questa attività artistica e artigianale con i detenuti nel carcere di Siano. Sempre di Antonella è l’idea del “bigiotto”, un dolce a base di miele molto energetico e pratico da portare nello zaino, che dalle edizioni precedenti aiuta i camminatori. Gli organizzatori hanno offerto al Sindaco e alla sua squadra le magliette dell’evento, ricevendo nello scambio dei doni una bella pubblicazione sulla storia di Sersale. Il 14 luglio si ritroveranno tutti per un saluto prima della partenza di questa nuova avventura che, come in passato, vuol dare visibilità, arricchimento culturale ed economia al comprensorio silano, custode di scenari naturalistici meravigliosi.
l Cammino 2020 gode del patrocinio della Regione Calabria, del Parco Nazionale della Sila e della collaborazione dei comuni di Sersale e San Giovanni in Fiore
oltre che di vari enti e associazioni. Tra questi l’associazione la Maruca, segreti mediterranei e il Centro Studi Internazionali Gioachimiti di San Giovanni in Fiore, che con il professore Riccardo Succurro accoglierà come sempre i camminatori con una brevis lectio su Gioacchino. Il percorso a piedi si snoda su sentieri di montagna per 70 km e attraversa.................