lunedì 20 luglio 2020

Sersale e Taverna due comunità in festa per la solenne prima messa di:Don Francesco e Don Carmine. Video e foto racconto



Sersale 



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                              Taverna                                    

















Per vedere il video della Solenne celebrazione all'aperto di Taverna clicca QUI

Vincolise;San Simone ritorna a casa. Fotoracconto della festa nel piccolo borgo per l'arrivo della miracolosa statua del santo protettore




 a seguire altre foto della statua di San Simone dopo il restauro







 Un grazie per le belle foto a :
            Mario Pirrotta               

Sellia già operativi da inizio mese l'ampia rete museale del borgo presilano. Con la rete museale “Smoss”: è possibile visitare quattro musei e quattro opifici

Nel borgo medioevale esiste un museo per ogni sessanta abitanti.

Sellia riparte dalla sua rete museale per riprendersi le cose che sono mancate e per puntare a un’estate di scoperte come la strada migliore per ricominciare.Quattro musei e quattro opifici giustificano per Sellia il meritato appellativo di borgo della cultura e formano lo Smoss, acronimo di Sistema dei musei e degli opifici storici di Sellia. Cosa si può vedere già da qualche giorno : museo del fumetto,museo agricoltura e del territorio,museo della scienza e del cosmo ed eco museo all’aperto. Come se non bastasse già, ecco il parco avventura con le sue tantissime attrattive ed ecco la Porta Bella, antica stradina composta da 130 gradini che congiungevano la parte bassa del paese con la....
zona superiore. Stupire è la vocazione di Sellia.
di Enzo Bubbo

sabato 18 luglio 2020

Al mare con la droga nel reggiseno. Il Commissariato di P.S. di Catanzaro Lido arresta una giovane coppia del posto beccati con dosi di Marijuana e cocaina

Due coniugi catanzaresi sono stati arrestati dagli Agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Catanzaro e del Commissariato di P.S. di Catanzaro Lido per detenzione a fini di spaccio di cocaina e marijuana.

Si tratta del 37enne, A.V., noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti per stupefacenti, e della coniuge 28enne, C.J..
I FATTI
Le manette sono scattate nella serata del 15 luglio quando alcune pattuglie della Polizia, impegnate in un controllo del territorio disposto dalla Questura, percorrendo la SS 106, nei pressi della nota zona balneare di Copanello, hanno intimato l’alt alla vettura sulla quale viaggiava la coppia.
L’atteggiamento molto nervoso e preoccupato dei giovani, hanno condotto gli agenti ad effettuare un’approfondita perquisizione nel corso della quale A.V., vistosi braccato, ha deciso di consegnare spontaneamente un involucro contenente 11.72 grammi di cocaina che la moglie nascondeva nel reggiseno.
La perquisizione è stata poi estesa anche all’abitazione dei coniugi, all’interno della quale sono stati rinvenuti anche 0.73gr di marijuana. .
L’analisi delle sostanze rinvenute, a cura del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica, confermava trattarsi di.............

venerdì 17 luglio 2020

Zagarise sindaco e capogruppo dell'opposizione raggiungono l'intesa con la provincia per la manutenzione della SP 12.


A rassicurare i cittadini di diversi comuni della presila catanzarese sullo stato dell’arte dell’importante arteria provinciale è il primo cittadino di Zagarise Domenico Gallelli. Non opera in solitudine: anche una parte della minoranza del consiglio comunale del paese dell’ olio, rappresentata dal capogruppo Michele Perri, spende belle parole per le rassicurazioni ottenute dall’ Ente intermedio: ci sono le criticità su trafficata arteria, non tarderanno però i cantieri. Aumentano cosi le certezze alla voce viabilità, non diminuiscono però le polemiche nell’agone politico zagaritano per le critiche alla Provincia ritenute pretestuose e strumentali. Si legge in una nota congiunta del sindaco di Zagarise Domenico Gallelli e del capogruppo dello stesso paese Michele Perri:
Dopo il proficuo incontro avuto nelle sede della Provincia di Catanzaro da parte del Sindaco, del capogruppo di minoranza Michele Perri e del vicepresidente dell’Ente Provincia Antonio Montuoro P in data 9.6.2020, si è sottolineata la necessità di porre in essere alcuni interventi di manutenzione straordinaria sulla SP 12, scongiurandone la relativa chiusura, sul Ponte del Mulino SP 159/3 (strada di collegamento Zagarise-Magisano), sull’allargamento SP 20 (Caserma Forestale) e sulla necessità di condividere la messa in sicurezza sul tratto Zagarise-Buturo, inserita nella ciclovia regionale e già oggetto d’intervento da parte del Parco Nazionale della Sila. Già nel primo incontro si era manifestata la disponibilità del vicepresidente Antonio Montuoro e del Presidente Sergio Abramo, oltre che del dirigente Ing. Floriano Siniscalco, a risolvere nell’immediato le criticità più evidenti e di aprire un tavolo di confronto permanete tra gli enti per programmare degli interventi più duraturi di messa in sicurezza sulla viabilità provinciale.
Dopo neanche un mese da quell’incontro, sottolineiamo la tempestività con la quale la Provincia di Catanzaro ha completato in un brevissimo tempo una perizia tecnica per far fronte alle criticità sulla SP 12 ed ha dato impulso per l’appalto dei lavori sul ponte del Mulino che dovrebbero iniziare a breve.

Constatiamo con profondo rammarico, che nonostante le forze di maggioranza ed opposizione si siano adoperate per superare le divisioni locali mettendo Zagarise prima di tutto e seguendo con serietà una linea istituzionale costruttiva con l’Ente provincia per l’interesse esclusivo del paese, che abbiamo reso pubblico anche sui canali social, i consiglieri Dardano e Ledonne consacrando di fatto una nuova alleanza in...................

giovedì 16 luglio 2020

Catanzaro arriva oggi una bella notizia Il quadro del 700 del Patrocinio di San Vitaliano ritorna "giustamente" nella città capoluogo.Oggi festa del Santo patrono arriva la notizia che ridà la giusta collocazione all'opera d'arte che era stata trasferita a Reggio.

IL quadro di San Vitaliano torna a Catanzaro

l’opera del Settecento dopo l’impegno del Comitato per il Monte dopo il trasferimento a Reggio Calabria


Un’opera lo ricordiamo datata 1746 
del pittore catanzarese Vitaliano Alfì che dipinse su commissione nel capoluogo di Regione il Santo patrono della città. Fu subito esposta alla chiesa del Monte, dove per oltre due secoli se ne potè ammirare la bellezza. Una bella notizia dal valore non solo simbolico per la città di Catanzaro’  E’ il risultato dell’impegno del Comitato per il mantenimento della Chiesa del Monte e del Convento dei Cappuccini, in una battaglia alla quale si è affiancato anche il Comune, con l’impegno dell’assessore Danilo Russo.La decisione  verrà ufficializzata domani dall’arcivescovo di Catanzaro, monsignor Bertolone e dal Comune di Catanzaro.  a parlare è Silvestro Bressi del Comitato che da anni si batte perché i Cappuccini non abbandonino la città e non si disperda inoltre il patrimonio – storico, materiale e culturale ad essi legato – abbiamo continuato la nostra opera di mediazione con i Cappuccini in città e anche con il loro ministro nazionale, affiancati anche dal Comune di Catanzaro nell’interesse che questo quadro di grande pregio storico, che tanto racconta Catanzaro e che per secoli è rimasto nella nostra città torni a noi, alla sua sede naturale. Da: catanzaroinforma.it

Leggi qui l'articolo del triste trasloco del dipinto a Reggio Calabria


a seguire l'omelia dell'Arcivesco mons. Bertolone durante la solenne messa in onore del Santo patrono San Vitaliano

“Oggi serve un grande progetto di sviluppo della città, la riscoperta di una identità perduta, un grande processo di aggregazione delle migliori risorse tra la nostra gente, per un processo di rinascita su obiettivi strategici di rigenerazione urbana”. Lo ha detto questa mattina mons. Vincenzo Bertolone, arcivescovo di Catanzaro-Squillace, che nella basilica dell’Immacolata ha celebrato il pontificale in occasione della festa patronale di San Vitaliano.
Rivolgendosi ai rappresentanti delle istituzioni, mons. Bertolone ha evidenziato che “stiamo vivendo una fase di transizione, il centro storico sempre più svuotato di abitanti e di imprese, il quartiere marinaro che sta perdendo le occasioni di sviluppo turistico, la periferia sempre più slegata dal centro, il Sud alle prese con fenomeni di degrado sociale e di delinquenza organizzata”.
Per il presule “il ruolo di capoluogo della Regione non può essere solo un pennacchio, ma deve rendere Catanzaro punto di riferimento e di innovazione per i servizi regionali, senza localismi provincialistici, cominciando a costruire una grande area metropolitana verso Lamezia”. Tra le urgenze, per l’arcivescovo di Catanzaro, quella di “una università che deve uscire dal suo isolamento su Germaneto e radicarsi nella città e diventare occasione di...........