venerdì 24 luglio 2020

Catanzaro la "Torre Cavallara" sale in classifica nei Luoghi del Cuore del FAI Ecco i risultati parziali della decima edizione



Arrivano i risultati parziali della decima edizione del censimento nazionale Fai “I luoghi del cuore”. A oggi il luogo in Calabria al primo posto della classifica provvisoria è il Complesso Monastico Basiliano di Santa Maria del Patire a Corigliano - Rossano (CS), situato su un pianoro tra due vallate e immerso tra i boschi dell’ultimo lembo della Sila Greca. Si trova a ridosso dell’Oasi Naturalistica dei Giganti di Cozzo del Pesco e si affaccia sulla Piana di Sibari e quindi sul Mar Ionio. Detto anche Pathirion, è un edificio dell’inizio del XII secolo, che presenta i caratteri dell’arte basiliana con decorazioni a tarsie marmoree policrome. Fu eretto grazie all'iniziativa del beato Bartolomeo da Simeri e alle donazioni di alcuni baroni normanni. Era uno dei più importanti monasteri basiliani della regione, ma del complesso primitivo resta ben conservata soltanto la chiesa. Fu per secoli un luogo di preghiera, ma anche un centro culturale tra i più qualificati e rinomati del Sud, con una ricca biblioteca e uno scriptorium in cui i monaci amanuensi trascrivevano, conservavano e trasmettevano la sapienza greco-romana-pagana e quella cristiana. A candidare il complesso al censimento 2020 è stato il comitato “Communia - Rigeneriamo il Patire”, per favorire la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e ambientale del territorio. Il bene rientra nella classifica speciale “Italia sopra i 600 metri”.
A seguire l’Abbazia Florense di San Giovanni in Fiore (CZ), che con i suoi circa 17.000 abitanti è il più vasto e popolato centro abitato della Sila, all’interno dell’omonimo Parco nazionale, nonché il più popolato comune italiano oltre i 1.000 metri di altitudine. L’abbazia, edificata nel 1215, rappresenta la struttura fondativa del capoluogo silano. Il luogo è inserito nella classifica speciale “Italia sopra i 600 metri”.
Sono giunti molti voti anche per il Sentiero del Brigante a Santo Stefano in Aspromonte (RC), grazie all’attivazione del “GEA – Gruppo Escursionisti dell’Aspromonte” che ne cura la manutenzione e per il quale desidera una maggiore conservazione e promozione turistica. Inserito nell’Atlante Digitale dei Cammini d’Italia del MIBACT, il percorso si sviluppa per circa 130 km tra il Parco Nazionale dell’Aspromonte e il Parco Naturale Regionale delle Serre. Partendo da Gambarie, si snoda lungo la linea di crinale fino alle Serre Calabre consentendo all’escursionista di concludere il suo cammino nella medievale Stilo, dove si trova la Cattolica, valorizzata da un innovativo sistema di illuminazione grazie al finanziamento “I Luoghi del Cuore” a seguito di un passato censimento. Anche il sentiero rientra nella classifica speciale “Italia sopra i 600 metri”.
E ancora la Torre Cavallara di Catanzaro risalente al XVII secolo, adagiata su una collina a pochi passi dalla costa ionica catanzarese e inserita in un ampio sistema di strutture di avvistamento edificate lungo tutta la costa. Eretta a scopo di difesa contro le invasioni saracene, è a base quadrangolare ed è detta "Cavallara" perché ospitava al piano terra i cavalli utilizzati per le comunicazioni veloci in caso di pericolo. L'accesso al piano superiore avveniva tramite scala esterna con ponte levatoio. Il comitato “Amici della Torre Cavallara”, composto da diverse associazioni del territorio, ne auspica la ristrutturazione e una migliore accessibilità.
Seguono, nella classifica, Villa.................

giovedì 23 luglio 2020

Catanzaro Lido Scoperta maxi evasione di IMU nell'area di "Giovino" dove diversi terreni a destinazione commerciale non pagano nulla


Numeri ufficiali e dati definitivi non ce ne sono ancora ma quel che è certo è che gli uffici di Palazzo De Nobili hanno avviato nei giorni scorsi una serie di accertamenti per avere piena contezza di quella che negli ambienti politici comunali di Catanzaro viene definita come un'evasione «enorme» dell'Imu dovuta per alcuni terreni a destinazione commerciale nell'area di Giovino. L'attività di verifica è in corso e se dovesse dare esito positivo potrebbe portare all'emersione di cospicue somme mai incamerate dall'ente. Tutto questo apre ovviamente scenari ancora tutti da immaginare se si pensa che già qualche proprietario di terreni sta pensando di trasformare la destinazione d'uso da commerciale in agricola, proprio per ............

mercoledì 22 luglio 2020

Catanzaro Si ribalta un auto nella galleria "Sellara" della nuova S.S.106 prontamente soccorso il conducente ferito.


Un incidente è avvenuto  nella tarda mattinata di oggi nella galleria Sellara, sulla SS106 Var/a, direzione Taranto. La richiesta di soccorso pervenuta da una pattuglia della guardia di finanza che al momento del sinistro transitava sulla statale. Una la vettura coinvolta, una Mini Cooper che per cause in corso di accertamento perdeva il controllo andando ad impattare contro il guardrail ribaltandosi successivamente sulla sede stradale. A bordo della vettura il solo conducente, un giovane, che affidato alle cure del personale sanitario del Suem118 veniva successivamente trasportato presso struttura ospedaliera. Intervento della squadra dei Vigili del fuoco del comando di Catanzaro sede centrale, è valso alla messa in sicurezza del sito e della vettura in attesa del soccorso stradale. Sul posto polizia stradale per gli adempimenti di competenza e anas per il........

La città di Sersale festeggia 400 anni dalla sua nascita affidandosi con una celebrazione suggestiva alla amata protettrice B.V. Maria del Monte Carmelo.

Nel clima dei festeggiamenti per il IV centenario della fondazione della Città - purtroppo non solenni, come previsto, a causa dell’emergenza Covid e tuttavia non meno partecipati - giovedì 16 luglio 2020, nel pomeriggio, l’arcivescovo metropolita mons. Vincenzo Bertolone ha fatto visita alla comunità di Sersalecelebrando l’Eucarestia nel giorno solenne in cui si venera come patrona la B. V. Maria del Monte Carmelo. Proprio a Maria ha voluto affidare la città e i suoi abitanti, invocando nell’omelia il suo patrocino e la sua materna benedizione.

Accolto festosamente dal parroco, don Fabio Rotella, e da alcuni rappresentanti del consiglio pastorale parrocchiale sul sagrato della Chiesa Madre, l’Arcivescovo, dopo aver benedetto i fedeli, si è fermato qualche istante in preghiera innanzi al tabernacolo, per poi ricevere il saluto del sindaco, avv. Salvatore Torchia, il quale ha voluto offrire a nome di tutta quanta la comunità un cero votivo alla Madonna del Carmine che arderà innanzi alla sua effige tanto venerata dai sersalesi che, già pochi anni dopo la fondazione del paese, la elessero patrona, dedicandole la Chiesa Madre, edificata con il contributo operoso della popolazione su di un colle nei pressi del luogo dove era collocata una croce a guisa di icona.Fa che Sersale non sia mai la terra della rassegnazione, dell’illegalità, della violenza, della ingiustizia, ma la terra delle opportunità, della giustizia, della speranza. Aiutaci a vincere ogni forma di egoismo, di violenza”. Queste le parole del sindaco nell’atto di offerta del cero alla Vergine. Il clima di partecipata preghiera che si è venuto a creare ha favorito l’accoglienza della riflessione omiletica di mons. Arcivescovo la cui presenza nella città, in questa data particolare, resterà certamente negli annali, oltre che negli animi sensibili e nobili dei fedeli che vedono nel pastore della chiesa locale la guida sicura nel loro personale e comunitario cammino di fede. Un pomeriggio di spiritualità intensamente vissuto e partecipato dalla popolazione che si è preparata all’evento con un novenario di preghiera tutto “vocazionale”. Dal 7 al 15 luglio, infatti, diversi presbiteri dell’arcidiocesi si sono alternati nella predicazione, accogliendo l’invito del parroco a pregare e a benedire il Padre, col il cuore della Madre del Figlio suo, per il dono del sacerdozio ordinato che lo stesso Arcivescovo sabato 18 luglio conferirà ad un figlio di questa comunità. Con queste parole, dopo quelle del sindaco, mons. Bertolone si è rivolto alla Regina del Carmelo: “Vergine Santissima, Madre del Carmelo, Avvocata del popolo di Sersale, dinanzi alla tua sacra immagine, sono idealmente raccolti tutti i tuoi figli, tutti i sersalesi e quelli emigrati in altre parti d’Italia e del mondo. Accanto a............
noi, tuoi ministri, sono qui ai tuoi piedi anche il sindaco, gli amministratori, e tutti coloro a cui sono affidate le sorti di questa cittadina. Accogli, per mezzo nostro, le loro richieste di aiuto e protezione, consolali con un segno di speranza”.

martedì 21 luglio 2020

Pentone Il coronavirus non ferma la programmazione estiva, al via l’estate pentonese 2020


Il Sindaco Vincenzo Marino ha presentato

l' Estate Pentonese 2020 più spazio agli artisti locali ma non mancheranno contributi diversi che si allungheranno fino all’autunno

A presenziare il sindaco, Vincenzo Marino, il confermatissimo Direttore Artistico, Amerigo Marino, i consiglieri e tanti artisti che prenderanno parte all’estate pentonese.  A dettare i ritmi degli interventi, come ormai d’abitudine, Rosy D’Urzo, che con la solita maestria è riuscita a dare alla serata la qualità che le si chiedeva. “Nonostante il Covid”- potrebbe tranquillamente essere questo lo slogan della conferenza stampa a ribadire che a Pentone con tanti sacrifici si cercherà di realizzare un calendario contenuto di iniziative con la cultura quale filo conduttore.  “E’ impensabile fare quanto nel 2019, ma il nostro obiettivo è di realizzare poche serate che siano da apripista anche all’appendice autunnale – ha detto il Sindaco, Marino.  l’originalità dell’estate pentonese 2020 è che non si concluderà appunto alla fine dell’estate, ma sperando in prescrizioni sempre minori, l’appendice autunnale potrebbe essere sfruttata a pieno.Occhio vigile anche alle norme anti-covid che saranno assolutamente rispettate cercando di utilizzare delle location dove il distanziamento e il divieto di assembramento saranno rispettati. Anche per quest’anno a godere delle serate musicali, culturali e ludiche sarà non solo Pentone centro, ma anche le frazioni.“Sarà dato più spazio agli artisti locali- ha ribadito il direttore artistico- ma non mancheranno contributi diversi che si allungheranno fino all’autunno”. Presenti anche le associazioni locali che come sempre contribuiranno a.........
rendere l’estate 2020 serena e tranquilla dopo un lungo periodo di preoccupazione e di incertezza: c’è voglia di stare insieme. Pentone è pronta e nel suo album 2020 vuole altro accanto al Covid-19.

Accordo storico a Bruxelles L'Italia di Conte vince e porta a casa 209 miliardi di euro. che ruolo giocherà la Calabria sulla suddivisione dei fondi?

I leader europei hanno raggiunto lo storico accordo sul Recovery Fund ed il Bilancio Ue 2021-2027 al termine di un negoziato record durato quattro giorni e quattro notti. Si tratta del summit più lungo della storia dell'Unione Europea. Il Recovery Fund ha una dotazione di 750 miliardi di euro, di cui 390 miliardi di sussidi. Il bilancio è stato fissato a 1.074 miliardi.  "Con i 209 miliardi di euro di Next Generation Eu, il 28% delle risorse del piano europeo contro la crisi provocata dalla pandemia di Covid-19, avremo una grande responsabilità. Abbiamo la possibilità di far ripartire l'Italia con forza, di cambiare volto al nostro Paese. 

Ora dobbiamo correre, utilizzando questi soldi per investimenti, per riforme strutturali". Lo dice il premier Giuseppe Conte, al termine del Consiglio Europeo a Bruxelles che ha portato all'accordo sul Recovery Fund. "Siamo all'alba del quarto giorno di un vertice lunghissimo. Forse abbiamo stabilito il record, superando per durata il vertice di Nizza. Siamo soddisfatti: abbiamo approvato un piano di rilancio ambizioso, che ci consentirà di affrontare questa crisi con forza ed efficacia", spiega il presidente del Consiglio in videoconferenza stampa.
Nicola Irto, consigliere regionale calabrese del Pd e membro titolare del Comitato europeo delle Regioni (Gruppo PES), commenta positivamente l’accordo raggiunto a Bruxelles sul Recovery Fund:
“L’intesa consente all’Unione europea di scrivere quella che, senza ombra di dubbio, può essere definita come la pagina più importante della sua storia. È una vittoria collettiva che riafferma gli ideali più autentici dell’europeismo, con il rigorismo dei cosiddetti ‘Paesi frugali’ che cede il passo dinanzi alla visione, ben più coerente con lo spirito dei Trattati, di una comunità di popoli vera, coesa e solidale”.
Irto prosegue:
“Dovrà essere quella della concretezza. Occorre una programmazione fondata su una visione nitida delle vere esigenze del sistema Italia, a cominciare dal Mezzogiorno. Occorre, soprattutto, spendere bene e subito, rendendo tangibile nel Paese reale la spesa virtuosa di questa mole straordinaria di risorse in arrivo dall’Unione. È un’occasione unica, in linea con.............