I Vigili del fuoco di Catanzaro sono rimasti per molte ore a lavoro per spegnere due vasti incendi che hanno interessato della vegetazione a Conflenti ed in località Prisa di Gizzeria. Nel primo rogo sono stati impegnati un Canadair e squadre boschive dei vigili, con il supporto di una autobotte per rifornimento idrico e coordinate da un Dos, il Direttore delle Operazioni di Spegnimento. In località Prisa, invece, p stato interessato un bosco e il fronte di fuoco è stato fronteggiato da due Canadair e un elicottero S64F “Aquila Rossa”, in supporto alle squadre di terra. Per fortuna nessun pericolo per le varie abitazioni della zona.
Continua il duro lavoro di prevenzione ed intervento del servizio antincendio boschivo regionale dell’Azienda “Calabria Verde” che soprattutto giovedì 20 agosto è stato impegnato in una intensa attività in tutte le cinque province. In particolare, gli incendi gestiti complessivamente nella giornata sono stati 119 di cui: 40 nella provincia di Cosenza, 17 nella provincia di Catanzaro, 30 nella provincia di Reggio Calabria, 17 nella provincia di Crotone , 15 nella provincia di Vibo Valentia. Di questi 19 sono stati gli incendi che hanno interessato il bosco. Ma quello che ha impegnato maggiormente le sale operative sono stati gli incendi di interfaccia, vale a dire gli incendi che hanno lambito insediamenti civili. Gli incendi di interfaccia gestiti nella giornata di ieri sono stati quattro: due di questi hanno richiesto l’intervento di molte forze per il contenimento e il successivo spegnimento. Il primo ha interessato il territorio del comune di Bisignano (CS) dalle ore 13.55 di giovedì 20 fino alle ore 4. 56 del 21 agosto. Per domarlo è stato necessario l’intervento di due mezzi aerei della flotta di Stato (un elicottero che ha eseguito 22 sganci e un Canadair 9, diretti da un direttore delle operazioni di spegnimento dei vigili del fuoco, oltre che un autobotte e una squadra di “Calabria Verde”; impegnata anche una autobotte dei volontari di Luzzi (convenzionati con Calabria Verde) oltre che una squadra dei vigili del fuoco. Vista la necessità di rifornire velocemente di acqua i mezzi AIB è stata inviata sul posto in supporto un’autocisterna di 9 mila litri della Protezione civile regionale. Ma l’incendio che ha tenuto in tensione per tutta la notte le sale e la struttura AIB regionale è quello che interessato il comune di Ricadi (VV). L’incendio era stato segnalato alle 17.40 del 20 agosto: inizialmente il rogo non si è mostrato particolarmente insidioso ma successivamente le condizioni sono peggiorate tanto da richiedere l’invio del personale dei vigili del fuoco del Comando di Vibo Valentia. Il momento più critico si è registrato quando alle 21.30 il DOS del Consorzio di Bonifica, inviato per la direzione dello spegnimento, ha comunicato al personale della sala operativa unificata permanente (SOUP) regionale: “La situazione è molto critica. L’incendio è molto vasto su più fronti in zona ci sono delle abitazioni ed anche attività turistiche”. A quel punto gli operatori in sala, in costante collegamento telefonico con i responsabili, hanno inviato sull’incendio tutte le risorse disponibili ed in particolare tre squadre con autobotte, tre squadre con pick-up e due squadre dei vigili del fuoco, coinvolgendo complessivamente circa 40 unità oltre che un ulteriore DOS di “Calabria Verde” per collaborare alla........................
direzione delle operazioni di spegnimento. Agli operatori di sala è arrivata la comunicazione del miglioramento della situazione da parte del direttore delle operazioni di spegnimento intorno alla mezzanotte. L’incendio è stato spento definitivamente e la bonifica è stata avviata però solo quattro ore dopo. Grazie ad un ottimo gioco di squadra non si sono registrati danni a persone e/o a cose.