Il 20 e 21 settembre 2020 i cittadini di Taverna sono stati chiamati alle urne per le elezioni comunali 2020. con 1138 voti è stato riconfermato il sindaco Sebastiano Tarantino (40 anni) con la lista Insieme per il Bene Comune.
martedì 22 settembre 2020
Taverna; tanti auguri al sindaco Sebastiano Tarantino che con il 58,60% dei consensi si riconferma primo cittadino dell'importante cittadina presilana.
Il 20 e 21 settembre 2020 i cittadini di Taverna sono stati chiamati alle urne per le elezioni comunali 2020. con 1138 voti è stato riconfermato il sindaco Sebastiano Tarantino (40 anni) con la lista Insieme per il Bene Comune.
Magisano, Quando l'essere "umano" diventa la peggiore delle "bestie" Trovato morto dopo un crudele pestaggio un povero cane indifeso.
Il cane è stato trovato a 300 m sopra il paese di Magisano in località "Serre" lungo la strada che va per il laghetto. il povero animale indifeso è stato pestato e sparato a ciglio della strada da qui si evince che è stato un gesto volontario. Di una crudeltà di una malvagità assoluta questo non è un uomo questo è la peggiore delle bestie!
Post tratto dai social di: Mauro Franco
lunedì 21 settembre 2020
Catanzaro si candida a ospitare "La Maestà sofferente" di Pesce. L'opera controversa verrebbe collocata nel Parco della Biodiversità
Catanzaro si candida ad ospitare La "Maestà sofferente" di Pesce
sabato 19 settembre 2020
Arrivano 90 milioni di euro per i comuni nelle aree interne tra i quali: Albi, Sellia, Taverna, Magisano, Sorbo, Fossato, Pentone, Sersale Il comune di Zagarise beneficerà di euro 105.080,00
IL DECRETO ha la finalità di ripartire, in base alla normativa citata, “tra i comuni presenti nelle aree interne”, un totale complessivo di Euro 210 milioni per il triennio 2020-2022 (nello specifico, Euro 90 milioni per il 2020, 60 per il 2021 e 60 per il 2022).
La provincia di Catanzaro si conferma terreno fertile per le piantagioni di marijuana solo ieri scovate 3 piantagioni di cannabis per un valore di oltre un milione di euro
Altre tre piantagioni di cannabis indica quelle scoperte nel catanzarese e precisamente e rispettivamente nei comuni di Curinga, Lamezia Terme e Maida.
Le coltivazioni - contenenti, nelle loro infiorescenze, il principio attivo del Thc - erano state realizzate in delle particolari porzioni del territorio, caratterizzate da condizioni climatiche favorevoli e ideali a garantirne una rapida e prosperosa crescita. A ritrovarle sono stati i finanzieri lametini insieme ai colleghi della Sezione Aerea che sono intervenuti dapprima a Curinga sequestrando oltre 2.500 piante su un declivio di non facile accesso e circondato da vegetazione. Sullo stesso appezzamento, inoltre, è stato scovato un essiccatoio artigianale e mimetizzato tra la stessa vegetazione, che serviva ovviamente per l’ultimazione delle fasi di “lavorazione” della cannabis, successive all’eradicazione: qui sono stati trovati anche altri 4 chilogrammi di marijuana già essiccata e pronta per essere spacciata. Scattati gli accertamenti i militari ritengono di essere arrivati ad identificare la persona che avesse la disponibilità del terreno e che si presume coltivasse la piantagione. Si tratta un 42 enne del posto che, al termine delle formalità, è stato arrestato e messo a disposizione della competente Autorità giudiziaria della città della Piana. Durante altre due operazioni antidroga, avviate dopo una individuazione aerea di altrettante zone impervie, caratterizzate da una sospetta e fitta vegetazione, l’una a Lamezia Terme, in località Mitoio e l’altra a Maida, tra la Provinciale 162/2 e il torrente Rodio, i finanzieri hanno perlustrato l’area e scoperto le altre due piantagioni nelle quali erano coltivate in totale quasi 500 piante che godevano di una irrigazione costante grazie ad un impianto alimentato da una sorgiva e attrezzato di temporizzatore elettronico. Anche in questi casi lo stupefacente è stato sequestrato insieme agli.....
impianti. Il quantitativo di droga scoperto nelle tre coltivazioni avrebbe fruttato ricavi per circa un milione di euro.