lunedì 12 aprile 2021

Nove denunciati nel Catanzarese percepivano il reddito di cittadinanza illegittimamente. Controllo dei Carabinieri in 6 comuni.

 I carabinieri della compagnia di Girifalco, nel Catanzarese, a seguito di estesa attività di controllo dei percettori di reddito di cittadinanza, hanno deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria catanzarese e lametina 9 persone tra i Comuni di Girifalco, Amaroni, Maida, Curinga e Caraffa di Catanzaro (CZ).


Nello specifico gli inquirenti ritengono che queste persone abbiano goduto illegittimamente dell'emolumento, avendo a vario titolo omesso di segnalare l’avvio di attività imprenditoriali, ovvero la propria sottoposizione a misure cautelari personali, all'atto della presentazione della relativa istanza o dopo l'accoglimento della stessa, ancorché incompatibili con la titolarità del beneficio. Il ..........

sabato 10 aprile 2021

A Soveria Simeri centenaria si vaccina e ritorna a casa da sola. Sono 150 tra cittadini fragili e over 80 che hanno ricevuto Il siero anti-coronavirus

 


E anche la seconda dose è andata. Come riporta l'edizione odierna della "Gazzetta del Sud" sono stati  Vaccinati, a Soveria Simeri, 150 cittadini fragili e over 80. «Quando si effettua una scelta, si cambia il futuro». È con queste parole che il primo cittadino di Soveria Simeri, Mario Amedeo Mormile, ha espresso soddisfazione per la sfida appena affrontata. «La foto che ritrae la nostra spavalda “centenaria” (nonna Vittorina), giunta da sola al centro vaccini per ricevere il “richiamo” e sempre da sola rientrata a casa – ha concluso il sindaco -, è la splendida immagine della fiducia in quel migliore futuro che dobbiamo a noi stessi, alle ............

giovedì 8 aprile 2021

Tantissima adesioni per ricordare Francesco Rosso barbaramente ucciso a Simeri Mare il 14 aprile del 2015.

 La promotrice principale dell’iniziativa è la mamma di Francesco, mamma Rosa, che da quel maledetto 14 aprile non vive più.

Indicazioni per partecipare:



Mettete mi piace alla pagina GIUSTIZIA PER FRANCESCO ROSSO;




Fallo anche tu

🙏❤️
Entro il 14 Aprile posta la tua foto.
Aiutaci a ricordare Francesco e chiedere giustizia per lui

A breve ricorrerà il giorno della tanto compianta scomparsa di Francesco Rosso, giovane ucciso a Simeri Mare il 14 aprile. A causa delle restrizioni date dal Covid non sarà possibile riunirsi e commemorarlo, pertanto la famiglia e gli amici che gestiscono la pagina Facebook “Giustizia per Francesco Rosso” hanno dato origine ad una iniziativa che prevede entro la data del 14 aprile  di postare nell’area dedicata una foto che ritragga il volto delle persone che vogliono partecipare con una frase dedicata a lui, scritta su un cartoncino. Queste foto oltre che a rimanere qui su questa pagina Facebook, serviranno a comporre un video per lui  cercando di tenere sempre alta l’attenzione su questo caso che, ad oggi, ancora non vede concluso un processo giudiziario e, ancor più.......

mercoledì 7 aprile 2021

Trovata cadavere in una pozza di sangue, nella sua abitazione il giorno di Pasqua. Si infittisce il giallo dell'anziana 84enne

 Pare tingersi di giallo la morte dell’anziana di 84 anni trovata cadavere in una pozza di sangue, nella sua abitazione di San Floro, il giorno di Pasqua



Sull’accaduto stanno indagando i Carabinieri, intervenuti sul posto e che hanno effettuato tutti i rilievi del caso. Le ipotesi al vaglio non escludono alcuna pista, tra cui quella che l’anziana possa essere stata vittima di un malore improvviso. Una tesi che potrebbe essere confermata dalla presenza di una ferita alla testa della donna che potrebbe essere compatibile con le conseguenze di una caduta accidentale. Nella giornata di ieri, il pm Graziella Viscomi ha conferito incarico ai periti ed è iniziata l’autopsia sul corpo dell’84enne. Adesso bisognerà aspettare la relazione dell’esame che sarà depositata entro 60 giorni. A fare la tragica scoperta era stata una delle tre figlie della donna, che era andata a prenderla per trascorrere insieme il giorno di festa. Proseguono intanto le indagini dei carabinieri che hanno acquisito il contenuto delle telecamere presenti nelle vicinanze dell’abitazione. Nel giorno di Pasquetta sono state interrogate diverse persone informate sue fatti.

A seguire il racconto del giorno della tragica scoperta da parte della figlia 

martedì 6 aprile 2021

Arriva un nuovo parco eolico nel comune di Petronà e di Belcastro. In Calabria non verrà mai più realizzato alcun parco eolico Queste le parole famose dell'assessore “Ultimo” (non mantenute)

 Il Burc nello scorso primo aprile  ha dato il via libera a un nuovo impianto eolico nel Catanzarese, esattamente nel comune di Petronà

Per fermare chi produce energia sfruttando il vento non basta un comunicato stampa. Semmai ce ne fosse ancora bisogno, la conferma arriva da un decreto dirigenziale del dipartimento Ambiente - pubblicato sul Burc dello scorso primo aprile - che dà via libera a un nuovo impianto eolico nel Catanzarese. Il dg Gianfranco Comito, di fatto, smentisce così l’annuncio che due mesi fa fece l’assessore all’Ambiente Sergio de Caprio, che aveva garantito che da quel momento in poi avrebbe stoppato ogni autorizzazione a nuovi parchi eolici ed elettrodotti che «rappresentano - parole di “Ultimo” - una violenza alla bellezza della regione e allo sviluppo del turismo». Alla dichiarazione d’intenti dell’assessore non è però seguito né un atto di indirizzo politico né un provvedimento normativo che, tra l’altro, se venisse emanato sarebbe a forte rischio di censura da parte della Corte costituzionale, che già qualche anno fa ha bocciato un analogo provvedimento della Regione Campania in quanto contrastante con le direttive comunitarie e con le leggi nazionali. Proprio richiamando queste direttive europee il dipartimento Ambiente ha nei giorni scorsi autorizzato la società “Renco S.p.a.”, con sede legale a San Donato Milanese, «alla costruzione e all’esercizio dell’impianto di produzione di .....

sabato 3 aprile 2021

Nel parco urbano a Taverna padroneggia da alcuni giorno "Il pozzo e la civetta" l'opera voluta dall'amministrazione comunale ricavata da un tronco di albero capitozzato è stata realizzata da Giuseppe Scalise de " il Cagno" .

  "Il pozzo e la civetta...

    Elementi di un simbolismo che ha guidato, per molto tempo, le vecchie civiltà e non solo". Sono aggregazione e saggezza gli aspetti i intorno a cui si sviluppa l'opera scultorea ricavata da un tronco di albero capitozzato e realizzata da Giuseppe Scalise de "Il Cagno" a Villa Luigia di Taverna, città d'arte della Presila Catanzarese.


    "Il pozzo: simbolo della purificazione e della rinascita - spiega l'autore, architetto di 31 anni - e per alcuni fonte di vita e luogo di interazioni sociali. La civetta: emblema della saggezza e della conoscenza, in riferimento alla Dea Atena per gli antichi greci. Simboli entrambi che rievocano la socialità con la speranza che il luogo in cui sorgono ne diventi il fulcro per la comunità". In meno di una settimana, utilizzando una motosega tecnica, dal tronco di un albero tagliato dal Comune perché pericolante, è stata 'forgiata' dal legno l'immagine che adesso accoglie in visitatori nell'area verde urbana anticamera del borgo che diede i natali a Mattia Preti. "Ad ispirare - aggiunge Giuseppe che assieme al padre Angelo e a tutta la famiglia porta avanti questa sfida creativa che va sotto il nome de "Il Cagno" - è la materia stessa, i suoi colori e i profumi degli alberi e delle montagne circostanti. Un ambiente in cui il legno non è più solo materia da plasmare, ma vero e proprio protagonista. E' nata così, in tanti anni, una produzione che propone animali veri e immaginari, elfi, guerrieri, immagini di vita di montagna... e non solo". Così sono state create opere come il Leone di Nemea , realizzato per la facoltà di agraria di Reggio Calabria, il "Lupo della Sila", consegnato all'allora presidente della Regione Mario Oliverio in occasione del "Transumanza Sila festival" oltre a lavori per commissioni private, eventi e manifestazioni varie. Lavori che si possono vedere in.................