mercoledì 15 settembre 2021

Nel catanzarese- Denunciate 35 persone per Percezioni indebite buoni spesa Covid.

 


 I carabinieri della Compagnia di Catanzaro hanno denunciato a Gimigliano, centro a pochi chilometri dal capoluogo, con l'accusa di avere percepito indebitamente buoni spesa Covid. Ai denunciati, che avevano presentato al Comune false attestazioni per percepire il beneficio, viene contestato il reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. In particolare, le false informazioni fornite al Comune, vanno dalla falsa attestazione sulla residenza e sul numero dei componenti del nucleo familiare, all'omessa o falsa indicazione di non ricevere, nello stesso periodo, altri sussidi sociali e, infine, false dichiarazioni di reddito che, tra l'altro, superata una certa soglia, non avrebbero consentito l'assegnazione del buono Covid. L'operazione rappresenta la prosecuzione di quella denominata "Mala Emptio", ("Cattivo acquisto"), condotta dai carabinieri della Compagnia di Catanzaro tra il 2020 ed i primi mesi del 2021 e che ...........

Presila; Attimi di paura in località "Tirivolo" famiglia aggredita da 2 grossi cani mentre erano alla ricerca di funghi. Per fortuna la vicinanza dell'auto ha evitato il peggio.


 

Ci troviamo in località  Tirivolo un vero paradiso dove si respira l'aria piu pulita d'Europa. Posto magico dove con l'arrivo delle prime piogge il sottobosco regala funghi incontaminati. Qui arriva gente da Zagarise, Sersale e da altri centri vicini .Ci giunge una segnalazione da parte di una famiglia la quale ha vissuto momenti di terrore che fa subito venire in mente il triste epilogo di Soverato. Ecco un breve passaggio della email:" Ieri pomeriggio andando a funghi a tirivolo con i miei figli ci siamo trovati davanti due cani che uscivano da un recinto ci hanno inseguito e abbaiando , per fortuna non eravamo distanti dalla macchina ci siamo salvati per miracolo la paura è stata veramente tanta" Località "Tirivolo" ricade nel comune di........



lunedì 13 settembre 2021

Arrestato ladro seriale per furti a Catanzaro e provincia. In manette un 48enne per rapine in gioiellerie

 Un 48enne di Pianopoli è finito in arresto nella serata di ieri, 10 settembre, poiché ritenuto responsabile di furto con destrezza in tre gioiellerie della provincia.

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A far scattare le manette sono stati i Carabinieri di Girifalco che, a conclusione di mirate indagini, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare dei domiciliari emessa dal Tribunale di Catanzaro. Secondo quanto emerso nel corso delle indagini, l’uomo, nella mattina del 14 agosto, dopo essere entrato in due differenti gioiellerie fingendosi interessato all’acquisto di un regalo di battesimo, avrebbe approfittato di una momentanea distrazione dei commercianti per sottrarre rispettivamente un braccialetto ed una catenina in oro.Il successivo 26 agosto, invece, in una gioielleria del centro di Catanzaro, il 48enne avrebbe finto di voler comprare un gioiello per un regalo di compleanno e, mentre il titolare era intento nella pesatura di un monile, si sarebbe impossessato di una coppia di gemelli in oro. Le indagini hanno permesso di .......

sabato 11 settembre 2021

Assolto pastore di Simeri Crichi per danneggiamento di piante altrui col proprio gregge. Per il giudice il fatto non sussiste.

 Il fatto non sussiste- un pastore di Simeri Crichi assolto per danneggiamento di piante altrui col proprio gregge Il Giudice, all’esito della discussione, ha fatto propria la tesi difensiva di Gregorio Casalenuovo, emettendo sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste per l’originaria contestazione di cui all’art. 635 c.p.


I legali si sono opposti a una riqualificazione del reato durante la difesa di un cittadino di Simeri Crichi I difensori di S.G., Gregorio Casalenuovo e Maria Costa, entrambi del Foro di Catanzaro, nell’ambito di tale procedimento penale, hanno svolto una accurata attività di indagine difensiva, che ha consentito di far emergere una serie di incongruenze tali da minare alla base il narrato della persona offesa dal reato e, quindi, la sua attendibilità. Per questi motivi, gli avvocati, in discussione, hanno ritenuto di non dover aderire alla richiesta di riqualificazione del reato effettuata dal PM ma di insistere nella assoluzione con formula piena per il loro assistito. Detta riqualificazione avrebbe infatti comportato per S.G. pur sempre una condanna, sia pur per una ipotesi delittuosa ritenuta più lieve. nella giornata del 9 settembre dinanzi al Tribunale di Catanzaro, Giudice dottor Aloisi, l’udienza conclusiva del processo a carico di S.G., cittadino originario di Simeri Crichi (CZ), il quale, secondo l’editto imputativo, avrebbe danneggiato diverse piante di ulivo e di viti, facendovi pascolare un ..........