mercoledì 9 febbraio 2022

Calabria in arrivo 3 miliardi per le ASP e ospedali. A Cosenza la fetta più grande. Ecco la ripartizione dettagliata.

 La fetta più grande della torta spetta all’Asp di Cosenza (oltre 910 milioni), seguita da quella di Reggio Calabria (oltre 645 milioni) e dall’Asp di Catanzaro (oltre 494 milioni)



La struttura commissariale che guida la sanità calabrese ha ripartito le risorse finanziarie per il 2022 da destinare alle Aziende sanitarie provinciali alle Aziende ospedaliere. Si tratta di somme per un totale di oltre 3 miliardi. Si tratta di un adempimento classico, varato quest’anno in anticipo rispetto alla classica tempistica. Nel complesso, il riparto avviene su un plafond pari a 3.058 miliardi (ancora suscettibile di modifiche), in diminuzione però rispetto a quello del 2021, quando superò i 3,238 miliardi. La fetta più grande della torta spetta all’Asp di Cosenza (oltre....

a seguire il riparto dettagliato....

martedì 8 febbraio 2022

Catanzaro, sarà riesumato il corpo di un suo paziente curato dal medico no vax arrestato per omicidio colposo.

 


Si aggiunge un altro tassello nell’inchiesta sul medico no vax Roberto Petrella arrestato con l’accusa di omicidio colposo grazie alle indagini della Digos di Catanzaro. La Procura di Teramo ha infatti dato l’autorizzazione a procedere alla esumazione del cadavere del paziente napoletano di Petrella deceduto l’8 dicembre scorso. Gli inquirenti catanzaresi grazie ad alcune interecettazioni hanno ricostruito che Petrella, benché fosse ginecologo, di fatto dall’ottobre 2020 era diventato il medico curante dell’uomo originario di Napoli e residente nel Casertano, affetto da numerose e gravi patologie (cardiopatia con acuzie di infarto nel 2007, ipertensione, ipercolerestolemia, diabete, problemi di prostata). Malattie curate, secondo l’accusa, con farmaci non adeguati e ricorrendo anche alla micoterapia, un rimedio di origine tradizionale cinese che non trova fondamenti scientifici. Quando l’uomo, il 6 dicembre scorso, si è aggravato una prima volta, oltre a dire alla moglie di non farlo ricoverare e senza neanche averlo visto, gli aveva prescritto una cura ritenuta dal consulente della Procura «totalmente avulsa da qualsiasi pratica di scienza medica». Ed analoga risposta l’uomo avrebbe fornito alla donna anche l’8 dicembre. Ma poche ore dopo, nonostante l’intervento dei medici del 118 finalmente chiamati, l’uomo morì. E proprio un intervento anticipato dei sanitari, a giudizio del consulente, avrebbe potuto certamente differire in maniera significativa il verificarsi del decesso. A Petrella la coppia si era rivolta dopo avere visto la pagina Facebook del medico utilizzata per diffondere, con ampio seguito, proclami definiti «antiscientifici» dagli inquirenti sull’esistenza del Covid e l’efficacia dei vaccini, proponendo cure alternative. Ora con l’autopsia disposta dal pm di Teramo gli inquirenti puntano a ....

lunedì 7 febbraio 2022

Taverna; L'asp di Catanzaro promette il suo potenziamento con nuove assunzione mentre è stato nominato il nuovo dirigente sanitario

 L’Asp di Catanzaro ha individuato il dirigente medico che gestirà le attività del polo sanitario di Taverna. Così dopo aver espletato le procedure per il reclutamento del dirigente, con elevate capacità gestionali e con comprovata esperienza all’interno delle articolazioni facenti capo al Ministero della Salute, è in attesa della presa di servizio.


La stessa azienda annuncia che grazie al piano delle assunzioni del 2022 verrà reclutato personale medico che andrà a potenziare la sanità dell’intera provincia, colmando tutte quelle carenze di personale che oggi stanno mettendo in sofferenza il sistema sanitario. Il commissario dell’Asp di Catanzaro, Ilario Lazzaro, ha voluto rassicurare i cittadini confermando “la massima attenzione per tutti i Comuni della provincia di Catanzaro”. Inoltre con il Comitato zonale l’azienda sta provvedendo anche al “potenziamento della specialistica ambulatoriale, per far fronte alle necessità assistenziali della popolazione”, e infine sta avviando collaborazioni “con i ........

sabato 5 febbraio 2022

Arrestate 3 persone responsabili di svariati furti, effettuati con violenza e usando dei travisamenti.

Incastratati tre ladri seriali per serie di furti a cittadini ed imprese

Tre persone, con precedenti penali e di polizia, sono state arrestate essendo ritenute responsabili di una serie di furti avvenuti nella città di Catanzaro ai danni di singoli cittadini così come di imprese locali. Gli agenti delle squadra mobile, supportati di colleghi delle volanti e dai del reparto prevenzione crimine Calabria, hanno eseguito a loro carico altrettante ordinanze di misura cautelare in carcere, emesse dal gip presso il Tribunale del capoluogo, su richiesta della Procura della Repubblica. Tutti sono accusati infatti di aver commesso, in concorso tra loro e con altri soggetti al momento ancora identificati, svariati furti, effettuati con violenza e usando dei travisamentiIl provvedimento scaturisce dalle indagini svolte dalla Mobile dopo le denunce di furto sporte da residenti e da attività economiche. Le investigazioni, svolte con osservazioni e pedinamenti e supportate da attività tecniche e di localizzazione “da remoto”, hanno così permesso di ricostruire ben sette episodi di furti avvenuti tra il marzo e il giugno del 2021La “serialità” dei “colpi” ha fatto rilevare un’elevata “professionalità” da....... 

venerdì 4 febbraio 2022

Catanzaro, Omicidio in via Milano. I giudici non hanno dubbi fu lui a uccidere a colpi di pistola il dipendente della Ferrovia della Calabria


 

Fu Marco Gallo a sparare e uccidere Gregorio Mezzatesta, il dipendente 53enne delle Ferrovie della Calabria ammazzato a colpi di pistola in via Milano il 24 giugno del 2017. La Corte, presieduta da Alessandro Bravin, non ha alcun dubbio. Nelle motivazioni della sentenza che lo ha condannato all’ergastolo si dà atto che tutti gli elementi portati dall’accusa hanno retto al vaglio del dibattimento. Resta «invece indimostrato l'aspetto della contestata aggravante della finalità mafiosa». I giudici partono proprio dal cosiddetto pedinamento elettronico che ha consentito agli inquirenti di ricostruire il percorso seguito dal killer. «Non v'è dubbio - si legge nella sentenza - che la costante coincidenza ed identità, in tutte le esaminate registrazioni acquisite in atti, delle caratteristiche strutturali del mezzo ripreso e del tipo di abbigliamento del motociclista che lo conduceva, in uno con la piena compatibilità dei tempi di percorrenza del tracciato stradale, avuto riguardo alle segnalate distanze; consentano di giungere ad un giudizio di assoluta certezza in .....

giovedì 3 febbraio 2022

Sellia, Abbattuto un busto su un tetto del rione "Ruscia". Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di un cittadino.

 


Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di un cittadino di Sellia

Sellia; Un altro piccolo piccolissimo tassello della storia di Sellia cancellata per sempre. Nulla a che vedere con la demolizione dell'antico convento del S.S Rosario o della chiesa dell'Arcangelo,( prima chiesa di Sellia) o in epoca più recente dell'obbrobrio del cavalcavia o della distruzione di antichi e caratteristici tetti per fare posto a terribili terrazze. Quest'ultima demolizione autorizzata? è una piccola cosa ma sempre molto significativa. La testa (il busto) di Guglielmo Marconi che capeggiava su un tetto del rione Ruscia non esiste più Qui ne abbiamo parlato ampiamente. Il nostro amato borgo sempre più da solo, sempre più meno abitato, sempre più meno valorizzato quando è e rimane l'unica vera fonte di un possibile futuro turistico di Sellia. A nulla serve decantare mille......

a seguire altre foto del busto