Cropani Nella cittadina Presilana fervono già i preparati. In prima linea c’e’ un comitato spontaneo di cittadini insieme al parroco Francesco Critelli e ai portatori della Naca, delle statue e della croce. Il corteo, in agenda per venerdì 15 aprile dalle ore 21, partirà dalla Chiesa di San Giovanni e li farà ritorno passando da tutti i luoghi di culto, dopo l’organizzata via Crucis, una delle più antiche della Calabria con cinque secoli di narrazioni. Dietro ogni gesto, un simbolo.
Non sono mancati dubbi e indecisioni. Ma dopo alcuni intensi incontri e lunghi e animati confronti è maturata la decisione finale, la Naca di Cropani si farà. La tradizionale Via crucis del venerdì santo, dopo anni segnati incontrovertibilmente dall’emergenza pandemia, tornerà tra le strette stradine e i vicoli del borgo del medio Jonio nella serata di venerdì 15 Aprile. Determinante senza dubbio è stata, come passaggio propedeutico e imprescindibile, la comunicazione nei giorni scorsi, da parte della Diocesi di Catanzaro, che ha disposto la ripresa delle processioni, come annunciato direttamente dall’arcivescovo Claudio Maniago: “Sono state recepite le indicazioni della presidenza della Cei in vista della situazione che si verrà a creare dopo il superamento dello stato di emergenza, che riguardano quindi anche i riti della Settimana Santa. Viene espresso il via libera della Curia per la ripresa delle processioni, con l’invito all’attenzione e alla prudenza nell’applicare le indicazioni nazionali con senso di responsabilità e comportamenti adeguati”. Secondo quanto riportato dal comunicato della Diocesi di Catanzaro-Squillace ritornano anche – “con le dovute attenzioni” – i riti della Settimana Santa tra cui la “Naca”, la tradizionale processione del Venerdì Santo di Catanzaro. “Per tutti – conclude il comunicato della Diocesi catanzarese – le raccomandazioni di monsignor Maniago di .........