Un comitato per "evitare la svendita" del Pugliese Ciaccio
Le competenze professionali e la storia stessa dell’ospedale “Pugliese-Ciaccio” sono messe a serio rischio da una legge regionale di integrazione delle Aziende ospedaliere del Capoluogo che sembra costruita a misura della componente universitaria. Attraverso questa legge, approvata in fretta e furia dal Consiglio regionale, il “Pugliese” verrà inglobato e incorporato dal Policlinico Universitario. La componente ospedaliera viene totalmente cancellata visto che la commissione che dovrà predisporre il protocollo d’intesa viene ristretta al presidente della Regione Occhiuto e al rettore dell’UMG De Sarro. Che fine farà il “Pugliese-Ciaccio”? La possibile desertificazione dell’area Stadio-Pontepiccolo che effetti devastanti potrà avere sul tessuto commerciale della zona? Per difendere un ospedale che da più di sessant’anni ha curato intere generazioni di catanzaresi e calabresi e per evitare la “svendita totale” all’Università, si è costituito il “Comitato a difesa del malato e a tutela delle professionalità dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro”, di cui fanno parte oltre ...........
40 sanitari ed è coordinato in questa primissima fase dal Dott. Stefano Rodinò – Primario Gastroenterologia, dal Dott. Luciano Levato – già Primario f.f. Ematologia, dal Dott. Michele Prencipe - già Primario f.f. Urologia -e dal Dott. Mario Pezzi – dirigente medico Anestesia – Rianimazione.
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