Calabria Straordinaria, brand di promozione territoriale della Regione, il main partner (in pratica lo sponsor che ci mette i soldi) che ha finanziato(come riporta l'edizione online di:(lacnew24.it) l’allestimento, dinnanzi alla stazione ferroviaria meneghina, del più grande percorso ghiacciato mai realizzato a Milano: Senstation on Ice. Nome forse un po’ troppo anglofono per un Paese che alle ultime elezioni ha svoltato decisamente a destra e pretende di mettere al bando le parole straniere, ma tant’è.A rendere tutto più suggestivo ci sono 1.500 metri quadri di scenografia, stand e un gigantesco albero di Natale alto 18 metri con 15.000 luci led a decorarlo. Infine, ma non meno importante per il colpo d’occhio complessivo, è la proiezione costante sulla facciata principale della stazione di luci e grafica laser che vestono l’intero edificio anche con la scritta “Calabria Straordinaria”. Fighissimo. Peccato che a gonfiare il petto d’orgoglio saranno soprattutto i calabresi che per lavoro e studio sono costretti a vivere a 1.500 chilometri di distanza dalla propria regione. Per tutti gli altri, quelli che in Calabria sono restati o tornati, la Cittadella non sembra aver previsto alcun colpo ad effetto per riscaldare un Natale raffreddato dai venti di guerra e crisi economica.
Intanto, però, per il progetto realizzato a Milano non si è lesinato sulle risorse da impiegare. La sponsorizzazione costa alla Calabria 2,6 milioni di euro, di cui la metà - 1,3 milioni di euro - è pari all’intero importo per il 2022 assegnato il 21 giugno scorso alla Calabria in sede di ripartizione del Fondo unitario nazionale per il turismo (Funt).Dunque, sebbene negli atti dirigenziali si parli di un progetto cofinanziato, concretamente i 2 milioni e 600mila euro necessari ad allestire il villaggio di Natale a Milano sono tutti soldi che la Regione aveva in cassa. Euro che la giunta Occhiuto avrebbe potuto spendere cofinanziando decine di progetti più piccoli ma direttamente sul territorio calabrese, anche se ovviamente il ritorno in termini di ......... promozione turistica sarebbe stato probabilmente molto più contenuto. Ecco perché è stato deciso di mettere tutto sul piatto per un’unica iniziativa della durata di un mese, quella di Milano appunto, che andrà avanti sino al 7 gennaio.